Ero vicina al punto di non ritorno.

"T/N..." parlò con tono dolce. "Dimmi qualc..."

Alzai di scatto la testa e sputai colpendo Dabi direttamente in faccia.

"Fottiti..." dissi a denti stretti osservandolo con occhi di sfida e mi sorpresi parecchio per la sua reazione.

Il ragazzo sorrise lievemente e si asciugò il viso con il dorso della mano.

"Questo è uno dei tanti motivi per cui mi piaci così tanto, T/N. Bisogna avere le palle per fare una cosa del genere." disse.

"Pfft... Ma ti senti? Sii coerente con la tua posizione per una volta. Era... Era il tuo piano fin dall'inizio?"

Quella sottospecie di droga che vorticava nel mio corpo mi impediva di pensare lucidamente e sentivo la gola tremendamente secca.

Dabi si sedette a terra incrociando le gambe ed iniziò a stringere le mani l'una nell'altra.

"Ti avevo detto che volevo che passassi dalla mia parte, quindi sì, all'inizio il piano era questo."

"E perché non mi hai trascinato subito in questo dannato posto?"

"Perché volevano che provassi a convincerti con le buone prima di arrivare a tanto. Inizialmente non ero affatto d'accordo, tendenzialmente i miei modi di agire sono altri, ma poi ti ho conosciuto e ho cambiato idea."

Trattenni una risata e lanciai un'occhiata penetrante al ragazzo.

" E perché mai, sentiamo? Pare proprio una frase fatta... E' penoso. "

" Credi che io non mi sia sentito un perfetto idiota? Cioè, hai visto che persona sono? "

Abbassai lo sguardo e mi sfuggì un sorriso divertito trovando le sue parole quasi ironiche.

"Si... Ho visto benissimo quanto sei bravo a mentire e a manipolare le persone..."

"Pfft..." rise Dabi a denti stretti. "Manipolare? Guarda che non ho fatto nulla del genere..."

"Certo, certo... Che cosa volete da me?"

"Che ti unisci a noi, niente di più semplice."

"Perchè?" domandai stizzita. "Dammi una buona ragione."

Dabi rimase ad osservarmi in silenzio come se fosse intento a riordinare i pensieri.

"Il tizio che hai visto prima pensava che tu fossi una buona scelta per via del tuo quirk." disse. "Data...Data la sua letalità."

"Non ho intenzione di fare del male a nessuno, toglietevelo dalla testa."

"Ah, io lo so benissimo, T/N...Ho anche provato a convincerli a lasciarti perdere, ma qualcuno ai piani alti non vuole sentire ragioni."

Cadde nuovamente il silenzio e poco dopo il ragazzo strisciò in avanti per poi portare la mano sulla mia guancia accarezzandola dolcemente.

"Ti prego..." sospirò osservandomi con occhi stretti. "Accontentali. Non posso...Non posso sopportare l'idea che ti facciano del male..."

"Ammazzatemi pure allora, tutta questa sceneggiata non ha senso." sbottai.

"Sei consapevole del fatto che non ti lascerei morire, vero?"

"Come ti pare, ma non passerò mai dalla vostra parte."

"T/N, per favore..." sospirò Dabi afferrandomi il viso ed avvicinando pericolosamente le sue labbra alle mie. "Ti prometto che andrà tutto bene...Lasciati aiutare."

Fai la tua scelta - DABIXREADER (LEMON)Onde histórias criam vida. Descubra agora