SEI MIO E BASTA

Maglione rosso

Scendetti e seguii lo sbirro verso la sua auto e mi ci appoggiai. "Allora signorina mi dica cosa è successo al suo amichetto" disse il poliziotto tranquillo, come se non fosse successo niente. "Ha fatto una rissa" risposi indifferente "Bene allora mi racconti tutto da quando siete usciti" disse "Ok" mi limitai a dire e raccontai tutta la vicenda, senza storpiarla, come aveva detto Adam. L'altro sbirro si avvicinò alla macchina del mio ragazzo e lo fece scendere, gli fece mettere le mani in alto e lo tastò per controllare se aveva armi o droga o qualsiasi altra cosa illegale. "Mi sta ascoltando?" mi riprese il poliziotto di fianco a me "Si, mi scusi" risposi e tornai a guardare la scena. "Allora.." disse lo sbirro che stava mettendo i polsi dietro alla schiena di Adam "Voglio vedere la vittima della rissa quindi ora mi date il suo nome e cognome e l'indirizzo di casa" io dissi, prima che Adam potesse intervenire, "Si chiama Den Evans e abita in via..." stavo per continuare ma il mio fidanzato mi interruppe dicendo la via esatta di dove abitava mentre io stavo per dire quella dove abitava lui che in effetti era sbagliata. Il resto lo sapete già, ci portarono al locale e parlammo con Den e mi sorpresi quando il fratello picchiato si limitò a dire agli sbirri "L'ho istigato e quindi me la sono cercata, ora lasciatelo stare e chiudiamo la vicenda che è tardi" come poteva parlare a delle forze dell'ordine come se fossero suoi amici, come se li conoscesse da una vita. I poliziotti parlarono per un paio di minuti e poi ci lasciarono andare perché avevano capito che eravamo giovani quindi poteva succedere e poi Den aveva detto che stava bene e che era colpa sua quindi era tutto apposto. 

Ore 3:00

"Amore ma che fai che è tardi andiamo a letto" dissi in preda al sonno. "No, devo prendere le cose di Den e devo dargliele così se ne va perché domani mattina non lo abbiamo in mezzo ai piedi" disse con gli occhi pieni di rabbia e delusione. "Amore ma guarda come è conciato, ora è ancora presto appena si sveglia se ne andrà ma ora lascialo stare" dissi. Alla fine era sempre messo male e non poteva affrontare un viaggio con la faccia gonfia, pieno di sonno e ubriaco. "Ma che cazzo dici Caren, ora lo difendi anche?!" sbraitò Adam in preda alla rabbia allo stato puro..."No amore è solo che non può tornare a casa così, appena si sveglia domani lo sbatti fuori" dissi "Ma cos'hai? ti ha quasi molestata e tu vuoi averlo in giro tra noi?" urlò "Adam io lo detesto ok? ma non può affrontare un viaggio così" incominciai ad alzare la voce anche io senza che me ne accorgessi...Ero stremata e l'ultima cosa che volevo fare era litigare con lui, non ne avevo le forze. "Ok, ora va di sopra" mi disse abbassando la voce a aprendo la porta per mettere il borsone di Den fuori la porta. Io annuii e andai in camera e trovai suo fratello seduto sul letto e senza pensarci alzi la voce, anche tanto e dissi "CHE COSA CI FAI QUI? VATTENE...ORA" ovviamente Adam mi sentì e corse di sopra, spalancò la porta e disse pacatamente anche se dentro di lui stava scoppiando un'inferno "Esci, adesso" Den sgattaiolò fuori e io mi sedetti sul letto mente Adam cercava di calmarsi passandosi una mano nei capelli ripetutamente. "Ti va di guardare un film?" spezzò il silenzio "Certo che mi va, ma ad'una condizione" dissi divertita per alleviare la stanchezza e l'imbarazzo che si era creato "Quale?" disse Adam alzando un sopracciglio "Mi devi dare la tua felpa rossa, quella che mi arriva alle ginocchia" dissi alzandomi e andando verso di lui e gli posai un bacio sulle labbra, lui alzò gli occhi al cielo e disse come se fosse scocciato "Ok! però il film lo decido io" disse in segno di sfida e io con indifferenza e nonchalance dissi avviandomi verso il salotto "va benissimo!". Adam mi raggiunse dopo pochi minuti con la felpa che volevo io indosso così feci un po' la voce da bimba, feci il broncio e dissi "Ma la volevo io quella!" gli comparve un ghigno malizioso sulla faccia e disse "Se la vuoi me la devi togliere" si sdraiò sul divano e io lo raggiunsi sdraiandomi su di lui e lo incominciai a baciare e dopo un lungo bacio passionale, lui aveva le mani sul mio sedere,io ero a cavalcioni su di lui e ovviamente lui era senza maglia quindi esclamai vittoriosa "Ti ho tolto il maglione quindi adesso posso mettermelo e possiamo guardare sto benedetto film" mi alzai per raccogliere la felpa da terra, mi sfilai la mia camicia e rimasi in reggiseno mentre rimettevo dritta il famoso maglione. alzai gli occhi e vidi Adam venirmi incontro e sussurrare "fanculo il film" mi  prese in braccio e mi fece sdraiare sul divano...

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spazio autore

spero vi stia piacendo, se vi piace votate e io vi auguro buona lettura...

p.s. forse questo è piu' corto degli altri ma mi piace comunque