-I miei erano supervisori- disse Harley- non avevano idea che io sarei nata, non pensavano io sarei esistita e non erano mentalmente pronti all'idea di avermi come esperimento. Credo sia stata una falla della loro intenzione di avere una figlia per anni il mio risultato
-E tu hai dato a noi le informazioni e ci hai aiutato a creare un nostro intelletto- disse Alexander
-Pensate che la connessione fosse stata tolta di proposito? –chiese Daphne
-No- disse Jackson- quello deve essere stato accidentale o non voluto. Sarebbe stato più facile controllarci in caso contrario
Harley annuì- non vorrei dirlo...ma geneticamente parlando voi siete perfetti per essere soldati...è anche un motivo per cui siete così abili negli allenamenti
Ivan annuì- e i nostri non erano coppie prima di venire qui...
-Oh cazzo...- disse David
-C'è di peggio- disse Jackson
Harley lo guardò- intendi il motivo per cui ci vogliono lì?
-Intendo l'attacco di anni fa- disse lui
Lei lo guardò confusa- che intendi?
-Il virus può essere stato un incidente o i tuoi che si sbarazzavano di chi avrebbe provato a togliere di mezzo l'ostacolo per il test...e poi ricordate l'uomo che attaccò tutti i nostri e soprattutto te Harley? –chiese Jackson
-Non penserai che...- iniziò Evelyn
Lui annuì- tu sei il motivo per cui questo esperimento è fallito, volevano toglierti prima che fosse tardi ma non ci sono riusciti grazie a me...ergo...
-In superficie proveranno a toglierla di mezzo- disse Daphne
Harley annuì- beh...questo supporta ciò che penso succederà
-Ovvero? –chiese Alexander
-Prima di tutto cercheranno di giocare sul "siamo la vostra famiglia" e proveranno a separarci. Non importa quanto "disperati" e "reali" sembrano...se avranno vere emozioni sarà per la perdita dei loro cari...non doveva morire nessuno nell'esperimento a mio parere- disse Harley
-Cercheranno di sicuro di manipolarci- ragionò David
Harley annuì- si aspettano ragazzini che sanno difendersi ma sanno zero del mondo esterno
-Proveranno a venderci una storiella strappalacrime per farci commuovere e sottomettere al loro volere- disse Evelyn stringendo i pugni
-Secondo me...proveranno a dividerci di notte- disse Harley
-Di notte? –chiese Jackson
-Non è un mistero che siete tutti sessualmente attivi- disse lei- e da ieri direi che io e Jackson ci aggiungiamo al gruppo
Ivan batté una mano sulla spalla di Jackson- congratulazioni amico
Jackson ruotò gli occhi- continua Harley
-Siamo "coppie" e il loro pensiero sarà...- iniziò Harley
-Che abbiamo fiducia assoluta nel nostro partner- disse Daphne
-Dividendo la coppia romperebbero la fiducia- disse Alexis
-Rendendoci facili da manipolare se siamo mentalmente ed emotivamente vulnerabili- disse Evelyn
-E un modo per farlo... -disse pensandoci Ivan
I ragazzi si inorridirono.
Harley annuì- stuprare le ragazze o farle trovare a letto con altri ragazzi o far trovare i ragazzi con altre ragazze.
-Beh qualcuno morirà se si avvicinano a mio marito- disse Evelyn
Harley sorrise- questa sarà la mia strategia...fingeremo di credere come idioti a ciò che vogliono ma ci mostreremo in grado di pensare e obbietteremo quando vorremo obbiettare. Lasciate a me e Jackson il ruolo di essere antipatici. La sera ci daranno stanze separate...
-Rifiutare sarebbe ovvio- disse Jackson
Harley sorrise- diciamo che non abbiamo un allenamento per entrare di nascosto ovunque per nulla no?
Jackson sorrise- ci nasconderemo nelle camere dei nostri partner
-Con armi in mano- disse Evelyn
-E nel momento in cui becchiamo il primo, perché sono certa cercheranno di farlo a più puntate per non sembrare ovvi –disse Harley con un sorriso
Jackson sorrise- una testa farà kaboom...
-Di fronte a tutti –assicurò Harley- questo cosa dirà?
-Che siamo disposti ad uccidere se si sfiora il nostro partner- disse Daphne
Harley sorrise- inoltre...ho un piccolo piano da attuare nel mentre che possiamo chiamare...piano B...
****
Harley guardò il laboratorio e individuò subito una faccia a lei nota per foto dai genitori.
-Lui è...- iniziò il generale Grey
-Jeff White- disse Harley guardando l'uomo biondo dagli occhi blu di trentotto anni, ex-assistente dei suoi genitori.
Poteva leggere l'uomo come un libro aperto, quello era qualcuno che stava facendo qualcosa che non era felice di fare.
Jeff le sorrise- sono così felice di conoscerti Harley...ero l'assistente dei tuoi...non hai idea di quanto mi dispiacciano queste circostanze...
Harley annuì impassibile e Jackson continuò a giocare con il bastone, indeciso se ammazzare tutti per come stavano fissando Harley fosse o meno una buona idea...era tendente al sì.
Jeff sorrise- lui è mio figlio Leon White
Harley guardò il ragazzo dai capelli platino e occhi rossi e sorrise- piacere di conoscerti "figlio" di Jeff
Il ragazzo annuì cercando di non dar a vedere l'inquietudine che le dava.
-Leon e Jeff potete portarli per la base a fare un giro? Poi mostrate loro dove dormiranno- disse il generale Grey
-Si signore- disse Jeff non molto entusiasta all'idea. Sapeva cosa sarebbe successo e non voleva succedesse.
-Ah giusto per vostra informazione –disse il generale- è proibito dormire in due nella stessa camera, specie maschi e femmine
-Chiaro –disse Harley tranquilla.
***
-Ok ci sistemiamo- disse Harley- potete sparire grazie
-Il generale ci ha detto di restare a...- iniziò un soldato
Ivan batté i pugni insieme- di andare a fare un giro prima che vi spacchi la testa vero?
I soldati corsero via.
I ragazzi si chiusero in camera di Harley e lei tirò fuori un apparecchio che iniziò a emettere un leggero suono.
-Questo darà fastidio alla loro vecchia tecnologia del cavolo- sbuffò lei irritata
-Che pensi? –chiese Jackson
-Una cosa...che almeno che il termine "figlio" indichi ora anche ciò che si crea in laboratorio...quello non è figlio di Jeff White- disse Harley
-Che intendi? –chiese David
-I miei "poteri" –disse Harley- quel ragazzo è un androide segnato con il nome di L3on Wh1t3. Non credo che i soldati qui lo sappiano però.
-Che Jeff faccia il doppiogioco? –chiese Daphne
-Non lo so- ammise Harley- ma stanotte dovremo essere più attenti del solito, armi in mano mi raccomando.
-Non mi piace per nulla questo posto –disse Jackson
Harley annuì- non piace a nessuno fidati
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The Experiment
Science FictionCresciuti in un rifugio sotterraneo e ignari dei cambiamenti avvenuti all'esterno, otto ragazzi si ritrovano catapultati in un mondo di cui hanno solo sentito parlare dagli adulti. Soli in questa nuova realtà dovranno affrontare i resti di una civil...
Capitolo 5: I don't like it
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