WatcHer - Donne che bucano lo schermo
Di cosa parliamo? Eroine al centro della scena; donne reali rappresentate come tali; niente spalle, ma protagoniste. Vi chiediamo di trovare un personaggio femminile che vi ispira, di parlare dell'opera che gli...
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Oibo, con questa serie si comincia a divincolarsi fra la linea sottile che intercorre fra pellicola cinematografica e serie televisiva. Non solo vediamo protagoniste delle attrici di un certo calibro: Nicole Kidman, Reese Witherspoon e Shailene Woodley; ma abbiamo anche una trama dal giusto livello di suspense e accuratezza, ed una fotografia e sceneggiatura quasi impressionante.
Cercherò ora di delucidarvi sulla storia di questo piccolo capolavoro: le protagoniste sono tre mamme, con tre storie molto diverse ma che si intrecciano fra di loro anche grazie ai propri figli, tutti alunni nella stessa scuola. Dietro i loro sorrisi e le loro "piccole bugie" si nascondono racconti a volte agghiaccianti, episodi di stupro, violenze e anche quella che sarà la ciliegina sulla torta del magnifico finale. Queste tre donne, e tutte le donne che circondano la scena, sono vittime e artefici, sono lo strumento narrativo che ci svelano la realtà dietro ogni marchingegno di tipo sociale.
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Purtroppo se approfondissi troppo mi ritroverei a dovervi farvi perdere parte della meraviglia di questa serie tv, cioè lo stupore che aumenta in maniera esponenziale ad ogni episodio, fino a giungere ad un semisoddisfacente culmine nel suo finale di stagione. (Lo so, lo so, voglio fare troppo la misteriosa). Se siete proprio interessati, allora, guardatelo, davvero; non ho altro da dire al riguardo!
Eccezione fatta per tutto il resto, ah! fregati. I temi, già esposti, non sono celati sotto una storia più cospicua, essi sono la storia stessa; per capire il comportamento di queste donne protagoniste: Celeste, Madeline e Jane; veniamo trasportati all'interno delle loro case e dei loro personali racconti. Abbiamo un continuo shifting di punto di vista, considerando che in prestito prendiamo anche la prospettiva di personaggi secondari ma di incredibile carattere.
Il paesaggio, la fotografia, i colori, tutto vibra a ritmo del tema trattato in ciascuna circostanza. Vi sono scenari bui e poi vi sono i raggi di speranza, in un susseguirsi di magnifiche sceneggiature e di una recitazione di qualità costante.
(Uuuh, è difficile non fare spoiler!) Per ora abbiamo solo una stagione, ma presto uscirà la prossima, si spera dopo la pubblicazione di questa scheda, ma non si può mai sapere. Essendo ancora al suo inizio, non saprei se le sto dando un giudizio preventivo, ma credo che se lo meriti per la sua qualità fin'ora dimostrata.
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Piccoli particolari interessanti:
- Lo stupro e la violenza non sono trattati solo come eventi del passato, per le protagoniste sono battaglie costanti e che si ritrovano ad affrontare sia dopo anni, che nel proprio presente.
- Nonostante le note di angoscia e di tristezza, abbiamo comunque della comicità al suo interno e dei risvolti positivi. Non è tutto lacrime e mistero, vi è anche amicizia e lealtà
- Se all'inizio vi verrà da pensare a delle semplici soccer moms, pronte a spettegolare le une contro le altre e a darsi addosso; vi giuro che vi ricrederete nel finale, garantito, altrimenti venitevi a lamentarvene con me.
- A parte i temi, si tratta comunque di un crime/mystery; tratto da un libro e con tutta una ragione di esistere a parte che come semplice stemma di inclusione femminile.
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