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Scambio di ruoli

La mattina seguente Katara si svegliò da un bellissimo sonno. L'unico problema erano gli imprechi di Zuko. Non riusciva più a scatenare il proprio dominio. Si alzò lentamente. I raggi del sole puntarono sui suoi occhi facendole un terribile male. Sembra quasi ironico, ma non riusciva più ad aprirli. Lanciò un lamento che fu udibile a Zuko. Il ragazzo corse subito da lei.

<< Katara che ti prende? >>

La ragazza cercò di togliersi Zuko di dosso.

<< Non riesco ad aprire gli occhi! >>

Zuko sapeva cosa le stava succedendo. Cercò di calmarla. La prese delicatamente dalle braccia, così da poterla farla sedere. Iniziò a sussurrarle all'orecchio.

<< É normale. Almeno una volta nella vita un dominatore del fuoco subisce una cosa del genere. Il nostro potere é connesso al sole. Di solito succede ai bambini nelle mattine troppo soleggiate. O quando il sole colpisce troppo forte >>

Il ragazzo fece un sospiro profondo.

<< Calmati, per favore. So io il rimedio, però è strano quindi.. Non schiaffeggiarmi dopo, chiaro? >>

Katara si agitó ancora di più. Possibile che Zuko non riusciva a capire che per lei, in questo momento, era importante solo che questo dolore svanisse al più presto.

<< Non m'interessa fallo e basta! >>

Gridò come se ce l'avesse con Zuko. Lui le consigliò di nuovo di calmarsi. E dopo qualche secondo il ragazzo prese con due mani il viso della mora. Le baciò entrambi gli occhi. Le labbra erano umide, ma dovevano essere così. Funzionava meglio, pensava lui. Katara sentendo le mani di Zuko allontanarsi dalla sua pelle, aprí gli occhi.

<< Grazie >>

Imbarazzata, si alzò e si posò accovacciata guardando l'acqua. Invidiosa della Katara del passato che riusciva a dominarla. Si chiedeva perché. Come mai aveva perso di punto in bianco il suo potere? Zuko lo aveva capito. Quel volto così vuoto, per una ragazza come Katara non era normale. Decise di parlarne. Gli imprechi di stamattina erano dovuti proprio per quello. Si avvicinò di nuovo alla mora, cercando un punto su cui iniziare. Appena aprí bocca per emettere suono, con un dito alzato pronto a spiegare come un professore, Katara lo fermò.

<< Lo so. Pensi anche tu che ci siamo scambiati i domini? >>

Zuko alzò gli occhi al cielo.

<< Noi ci siamo scambiati i domini, non so come, ma è così >>

Katara rimase ferma per alcuni secondi. Quando si alzò, era più determinata che mai. Le sue intenzioni erano chiare, entrambi dovevano imparare i domini altrui. Specialmente Zuko.

<< Non sarò mai capace di dominare un'onda, o di crearne una. Vuoi persino che faccia una specie di scudo d'acqua per proteggerci dalle altre onde?! >>

Lei sospirò. Non doveva dire così tante cose in una sola volta.

<< Sí.. Scusa. Ma se Aang e gli altri passassero da questa isola e noi non facessimo niente per farci notare.. >>

Scambio di ruoli - Zutara (Avatar)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora