Pezzi di Me.

Ultimo Respiro

Al vento il mio respiro va
oltre queste mura di pietra,
massi e liane intorno al cuore,
che l'aria il mio respiro gela,
in questo posto nessun sa
che l'asfissia è un gran dolore.

Al vento tutti i miei rimpianti,
come fossili nel petto caduco,
che volano via come coriandoli
al tramonto di un cielo gravido.

Al vento le lacrime stanche,
disossate di ogni loro auspicio,
in un pianto sempre piú grande
da eclissare ogni loro sacrificio.

Al vento ogni mio volere,
che spesso rimane rinchiuso
nella mia gabbia toracica.
Il mondo di me ne fa l'abuso
di privarmi di quel potere
di rendere la vita magica.

Al vento ogni abbraccio non dato,
col cuore pallido e sommesso,
sommerso nel mare del fato
affogato in ogni bacio promesso.

Al vento il dolore di me stesso,
motore di ciò che non sono stato,
caduto in un compromesso,
ceduto in ogni complesso,
ma poi spesso mi son rialzato.

Al vento gli attimi flebili,
morbidi come sospiri,
sentendo abbracci in estasi
trattenendo anche i respiri.

Al vento ogni mio strillo,
che la notte vi ha soffocato
piangendo come un bambino,
sentendosi appena nato.
Nel petto porto uno spillo,
che la solitudine ha conficcato.
Scappando come un vampiro,
da un sole e un cielo stellato.

Al vento che porta via,
ogni mia disperazione.
Respira la vita mia,
in ogni sua redenzione.
Sospira come che sia,
dietro ogni sua alienazione.
Riviva ogni sua magia,
in un velo di adorazione,
per ogni mia anomalia,
che mi ha reso suo salvatore.

Al vento ogni suo sguardo,
che m'ha reso piú innamorato.
Amore che sei il rimpianto
di un cuore di percolato.
Amore che se ti guardo,
non vedo dove sei stato.
Amore se ti ricambio,
non vengo piú ricambiato.

Al vento la mia tristezza,
amara e triste virtù,
conficca la sua amarezza
come la spada del grande Artù.
Maledice la mia salvezza,
m'avvinghia e non stacca piú,
ogni mia debolezza
che Amore per me sei tu.

Al vento anche l'ultimo sprazzo
di aria dai miei polmoni.
Vita mia ora ti ringrazio
di tutti questi dolori.
Dietro ogni mio strazio
ci sono delle lezioni.
Con i suoni del vento danzo,
i miei respiri sono canzoni.

Al vento tutte le note,
sono belle e suadenti.
Suono stelle cadenti,
nel buio della mia notte.
Mi pento tutte le volte
di non vivere quei momenti
dove vi si è contenti,
contenti per questa sorte.

Al vento tutte le volte,
che volevo che le coperte
non fossero troppo corte,
né pesanti, né troppo fredde.
Spesso nella mia notte,
sento brividi sulla mia pelle,
nessuno che scalda il cuore,
nessuno che scalda niente.

Al vento le mie parole,
leggere, sprecate invano.
Il tatto del tuo candore
è piacere sulla mia mano.
Vorrei che fosse vero,
davvero, respiro piano,
per non risvegliare il sole
nel buio in cui ci vediamo.

Al vento ogni speranza
che danza sola al tramonto,
leggero con questa grazia
nel vuoto vi vado affondo.
Io spero in chi mi rialza,
davvero, sennò sprofondo,
io spero nella speranza,
un giorno non sarò morto.
Io vivo finché qui intorno
osservo nella mia stanza
la luce di un altro giorno.

Questa poesia sarà l'epitaffio della mia tomba, dato che raccoglie in se tutta la mia vita e l'amore che ho avuto per lei.