The mistery

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(Tuo pov)
Il giorno dopo
Oggi era Sabato quindi non c'era scuola, avevo passato tutta la mattinata a parlare con Jade. Tra una conversazione ed un altra iniziammo a parlare di cosa ci eravamo perse l'una dell'altra in quegli anni e mi confessò che era morta sua sorella maggiore, proprio alcuni giorni prima che la morte accolse mio fratello. Questa cosa mi puzzava e subito mi fece sospettare ci fosse qualcosa sotto. Come mai due persone che si conoscevano erano morte a pochi giorni di distanza entrambi in circostanze cowí simili? Mio fratello si buttò giù dalla finestra, sua sorella decise di impiccarsi, nonostante la sua vita fosse sempre stata liscia come l'olio, almeno da ciò che mi aveva riferito Jade. Morti entrambi, a pochi giorni di distanza per suicidio.
La confessione di Jade mi fece venire una voglia assurda di andare a curiosare nelle vecchia camera di mio fratello in cerca di indizi (o almeno quello che ne rimaneva) assieme a Jade e così fecimo senza porci scrupoli. Dopo ore di ricerche trovai un qualcosa che attirò la mia attenzione, una cartuccia rovinata con su scritto majora's mask, sembrava molto antica, davvero a mio fratello piaceva giocare a quella roba?Non sapevo nemmeno gli piacessero i videogame non lo avevo mai visto con una nintendo in mano, forse giocava di nascosto apposta in modo tale che nostra madre non lo sgridasse. Jade appena visto l'oggetto sobbalzò e scoppiò subito in lacrime, iniziando a tremare e sussurrando qualcosa di strano tra sè e sè "doveva toccare a me, non a lei e nemmeno a suo fratello". Era chiaro mi stesse nascondendo qualcosa, mi avvicinai a lei e le chiesi cosa volesse far intendere con quei sussurri, ma lei rimase in silenzio si limitò a guardarmi piena d'orrore per qualche attimo e poi sussurrò qualcosa che non mi sarei mai aspettata di sentire: "non si sono suicidati da soli, é stato LUI a fargli qualcosa, ne sono sicura. I-io ero presente, ho assistito a tutto, avevo proposto io di giocare a quel videogame. All'inizio pensavamo fosse tutto normale, insomma un semplice videogame, ma non era cosí. Si, si lui prenderà anche me, anche me" la guardai scioccata, chi era questo lui? E perché mai avrebbe deciso di uccidere i nostri fratelli? Cosa lo aveva spinto a farlo? Jade sembrava parlare a vanvera, ma di una cosa ero sicura: non era colpa sua, anche se non avevo la più pallida idea a chi si riferisse. Io la guardai e posai a terra la cartuccia anche se possedeva qualcosa di estremamente ipnotozzante, che mi spingeva a voler prenderla e provarla o almeno indagare su di essa, ma non feci niente e mi limitai a lasciarla lì trascinando via Jade ancora tremolante. Tornai in camera mia assieme a lei tranquillizzandola ed una volta finalmente calmata le chiesi a chi si stesse riferendo nell'altra stanza. Mi guardò con aria cupa "non capisci proprio eh?" disse con voce spezzata io scossi la testa in segno di no lei mi guardò per un pò e mi sussurrò "non mi crederesti allora. Non é niente davvero, torniamo ad indagare".
"No" risposi e le chiesi di spiegarmi la situazione, le avrei creduto, mi avrebbe potuto dire qualunque cosa, ma io mi fidavo fin troppo di lei per accusarla di mentire. Lei alzò lo sguardo e sospirò, si fece coraggio e mi disse una cosa che non mi sarei mai aspettata di poter sentire qualcuno pronunciare:
"Quella cartuccia é maledetta"
 
                   To be continue
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E boom bitch un altro capitolo spero vi sia piaciuto anche se é abbastanza confuso, capirete meglio quando aggiornerò la storia devo allungarla molto quindi non posso buttare tutto d' un fiato in un capitolo quindi i capitoli saranno corti ma non troppo e boh alla prossima bye bye my little freaks 💜

~Training Wheels~ Ben Drowned x "Reader" Där berättelser lever. Upptäck nu