Rin, una ragazza con il sogno di diventare un'eroina e sconfiggere il male, amante dei video games e con un talento nascosto, è la protagonista della nostra storia. Per lei è arrivata l'ora di entrare nella famosissima scuola per hero U.A, insieme a...
In questo mondo circa l'80% della popolazione ha dei poteri; o come li chiamiamo noi quirk, e io faccio parte di loro. Mi presento: mi chiamo Midorya Rin e abito a Tokyo. Ho un fratello gemello di nome Izuku. Siamo diversi caratterialmente però entrambi abbiamo dei grandi occhi verdi e le guancie spruzzate da lentiggini. Io ho dei lunghi capelli castani, il corpo snello e le curve al posto giusto, per una ragazza di soli 15 anni. Sono un amante di video game e molti gruppi musicali, la mia stanza é tappezzata di poster e foto varie, il letto è semplicissimo e in tutte le pareti ci sono delle luci viola e rosa.
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Sono una ragazza un po' disordinata si dice che si é disordinati quando anche la testa, i pensieri e i sentimenti sono un continuo uragano e io credo che lo siano un po'. Mi sto preparando per andare a scuola, vado in una scuola media vicino alla stazione, indosso la mia divisa alla marinara, prendo la mia borsa per la scuola e sono pronta per uscire, saluto mia mamma e mio fratello ed esco di casa.
Nel cammino incontro delle mie compagne e insieme facciamo la strada per la scuola, non ho legato con nessuno durante le medie e ora che devo cambiare scuola per passare alle superiori non ho nessun problema. Nella mia classe sono l'unica ad avere un quirk, il mio consiste nel toccare un qualsiasi oggetto che subito si trasforma in un arma qualsiasi: da un semplice coltellino a un arma potentissima. Pensate mia mamma con che ansia e preoccupazione mi ha dovuto crescere! Beh una bambina piccola con quel quirk può essere molto preoccupante. Ma oltre a questo ho sviluppato in seguito un altro potere quello di poter abbassare il mio peso corporeo quindi essere capace di "volare" grazie a questo sono molto agile. Ecco io sono stata molto fortunata ad avere un quirk, il contrario del mio povero fratellone che fin da piccolo ha sempre sognato di diventare un eroe come il grandissimo All Might che stima tuttora. Durante le lezioni il professore interrompe la lezione: Prof: Bene! È ormai giunto il momento: dovrete scegliere la scuola superiore in cui andare, mi raccomando é una scelta che influenzerà il vostro futuro. Vi consegnerò questo modulo che dovrete compilare a casa e domani me lo dovrete riconsegnare. Io so benissimo dove andare, é fin da piccola che lo sogno: diventare un' eroina e sconfiggere il male. Tornata a casa trovo mio fratello in salotto con in mano un foglio mi avvicino e lo guardo Io:Anche a me hanno dato questo modulo. Che cosa inutile! Izuku:Beh lo sarà per te, ancora molti non sanno dove iscriversi Io:Mh hai ragione comunque lo compiliamo insieme Onii-chan? Izuku mi sorride e acconsente, mia madre ci chiama per mangiare e per il momento interrompiamo. Il pomeriggio stesso io e mio fratello, accompagnati da nostra madre, andiamo alla U. A. per iscriverci, consegniamo tutti i moduli e ci avviamo verso casa.
Ormai sono passati 6 mesi da quel giorno e tra giorni sarebbe iniziata la nuova scuola. Non vedevo l'ora! Sono sul letto a osservare la mia nuova divisa scolastica. È bellissima e non vedo l'ora di indossarla. Guardai l'orologio che segnava le 16:00 del pomeriggio, decisi di mettermi comoda per uscire a fare una corsa per tenermi allenata. Optai per un pantaloncino corto grigio e un top blu e ai piedi delle scarpe da ginnastica della Nike.
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Prendo le mie adorate cuffie e esco di casa. Ho deciso di fare 3 kilometri andata e 3 al ritorno. Al mio ritorno quasi a casa venni interrotta da una voce inconfondibile: quella di quell'arrogante di Bakugo Katsuki. Bakugo:dov'é quel deku di tuo fratello?! Io mi giro Io:Non lo so! Non ti stanchi mai di stargli addosso? Bakugo:Abbassa i toni piccoletta non sei meno di quell'inutile di tuo fratello, appena quel deku si avvicina a me o mi rovina le cose a scuola sta tranquilla che piangerai accanto alla sua tomba! Mi urla contro Io:Senti un po' bombarolo! O la finisci di prendertela con lui o ti trancio quella lingua biforcuta! Bakugo:Fallo e ti faccio saltare in aria! Decido di lasciar perdere. Io:pfh, non ho tempo da perdere con te. Rimetto le cuffie e mi allontano sentendo le sue urla in lontananza. Non capisco perché ancora mio fratello non gliene dica quattro! Torno a casa e vedo mia mamma. Mamma:Rin non credi di essere uscita un po' troppo leggera potevi rischiare un raffreddore! Io:non ti preoccupare mamma (le sorrido) dov'é izuku? Mamma:non lo so, mi fa preoccupare quel ragazzo Io:mh! Sono convinta che si stia allenando duramente, ho notato che la sua massa muscolare sta aumentando, ora vado a farmi una doccia. Mamma:va bene Preparato il necessario per la doccia la feci e subito dopo misi il pigiama.
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Rosa confetto con i dettagli neri. Esco dal bagno e vedo entrare mio fratello Io:Ei, posso sapere cosa fai fino a quest'ora?! Izuku:..... Io:sei cattivo Oni-chan non passi più tempo con me Incrocio le braccia al petto e gonfio le guance facendo la finta offesa. Izuku:oh io non pensavo che... Scusami sorellina non volevo, per farmi perdonare oggi facciamo una maratona di film e video game. Viene verso di me e mi abbraccia scompigliandomi i capelli e dandomi un buffetto sul naso, io sorridendo lo abbraccio. Voglio tanto bene al mio fratellone, é il migliore! Va a lavarsi e poi si siede accanto a me al tavolo in cucina e iniziamo a mangiare per poi andare in camera mia per la nostra maratona. Era da tanto che non passavo del tempo a ridere e a scherzare con mio fratello. Izuku:ti va di giocare un po'? Io:si, sai che mi va sempre di giocare! Prende un gioco di combattimento, scegliamo il nostro personaggio e iniziamo la battaglia Io:ti stracceró Izuku:non ci scommetterei volpina! Dopo un po' lui mi "uccise" Izuku:siii!! E vince sempre il migliore!! Io:ma ma... Tu...no...uffaaaa Cercavo di trovare una spiegazione Izuku:sorellina ti batto sempre a questo gioco ormai é tradizione Io:però io mi ero allenata, Cattivo! Izuku mi guarda e ride. Io faccio l'offesa Izuku:oh la piccola volpina é arrabiata! Fa un sorriso Io:no uffi Izuku:l'hai voluto tu sorellina Io mi giro per guardarlo e vedo il suo sguardo. Oh no! So cosa significa! Mi alzo di botto Io:non ci provare sai! Metto le mani d'avanti agitandole come se volessi creare una barriera Izuku:oh si! Vieni qui il drago cattivo vuole farti il solletico Io:NO NO DAI IZUKUUUUU! mi aveva presa e mi stava facendo il solletico, sa benissimo che lo soffro tantissimo. Io:NO NO AHAHAHAHA IZUKUAHAHHAHAHAHAHA riesco a scappare e esco in corridoio inseguita da lui Izuku:vieni qui! Io:NO NO NON MI PRENDERAI PIÙ a un certo punto mi accorgo di essere bloccata Izuku:ora vedrai!! Io:NO DAI izuku no AAAAAAAAH NO AIUTOOOAHAHAHAHAHA La nostra "lotta" viene interrotta dalla luce che si accende e mia madre che ci guarda furiosa. Non è una persona che si arrabbia facilmente ma quando ci vuole diventa inquietante. Mamma:cosa state facendo voi due!!! Subito a letto state disturbando tutti i vicini!!! È tardi! A letto! Io e izuku obbediamo senza fiatare.
