Finalmente In Canada

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Ray era intenzionato a lasciarsi tutto alle spalle.
Voleva trovare un nuovo senso alla sua vita.
Lui essendo un grafico, anche tatuatore, non avrebbe faticato a trovare lavoro.
In aereo rivedeva ogni tanto il giornale, dove c'era l'annuncio di questa signora che affittava case, faceva proprio al caso suo, cerchio'con l'evidenziatore, l'indirizzo della anziana signora, lo ritaglio'e lo mise nel portafoglio, gettò il giornale in degli appositi cestini, con gli auricolari ascoltava la sua amata band i "doors"  il leader era Gim morrison.
La sua canzone preferita era" The end."
Aveva raccolto molte citazioni di lui e ripeteva spesso questa frase nei suoi pensieri e la sentiva davvero sua :
"se in questa vita ho vissuto l'inferno, credo lassù in cielo ,un giorno vivrò il paradiso . "
Quando la citava dentro sé, forte saliva un dolore a fargli male, la scomparsa della sua piccola Chiarah aveva lasciato tanto freddo in lui.
Non sapeva dove quella birbante fosse finita, ma era sicuro che un giorno l'avrebbe ritrovata
,lui la sentiva viva, si rannicchio'contro il sedile e calde lacrime bagnavano le sue guance, fino a che si addormento'.

E la sognò :"Ray dai prendimi, io mi nascondo ma tu cercami eh? "Dopo pochi minuti :" presa, riesco sempre a trovarti

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E la sognò :
"Ray dai prendimi, io mi nascondo ma tu cercami eh? "
Dopo pochi minuti :
" presa, riesco sempre a trovarti.
E lei guardandolo :
"secondo me hai barato, tex"
E Ray soppesando lo sguardo sulla piccola :
"tu bricconcella, come fai a sapere che i miei amici mi chiamano così. "
E Chiarah :
" sappi che la tua piccola saputella ha orecchie per sentire, "
E lui con uno sguardo torvo :
" ehi, ehi, non dirmi che mi hai spiato scricciolo. "
E lei con una gran faccia tosta :
" siii!
E ho sentito anche cosa dicevate riguardo alle ragazze.
Tu ti definisci sempre il ragazzo dalla toccata e fuga, sinceramente fuga ho capito cosa vuol dire, ma toccata no, allora me lo spieghi? "
E lui con un piccolo buffetto sotto il mento di lei:
" no che non te lo spiego, sei piccola. "
E lei come per sfidarlo:
" e io ti faccio la linguaccia, antipatico "
E lui prendendola in braccio :
" ah si sarei antipatico, chiedimi scusa o non la smetto più di farti il solletico "
E la piccola:
" eh no dai scusami, tu sei il mio fratellone e io ti voglio bene. "
E Ray :
" ah così va già meglio "
Il suo sogno ricordo, fu interrotto dalla voce suadente femminile dell'hostess :
" slacciate le cinture, per cortesia, siamo arrivati. "
Finalmente in Canada e lui ne era felice, una nuova vita lo attendeva e chissà forse avrebbe e ritrovato anche Chiarah.

Non Ti Ho Mai dimenticato# REVISIONEWattys2019 Where stories live. Discover now