Capitolo 16

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(Non ascoltate la canzone finché non ve lo dirò io, grazie)

In più mi sta facendo fare anche dei lavoretti domestici. Che faccia tosta. Ah. . .
Non riuscivo a dormire, ogni volta facevo lo stesso incubo, ovvero intorno a me c'erano tutti i mini-Sakamaki e successivamente Richter iniziava a fare qualcosa, ma poi mi sveglio.
Ero stanchissima, quindi mi buttai sul letto e mi addormentai.

Qualche ora dopo...

Mi svegliai per l'incubo.
La mia fronte era impregnata di sudore, i capelli erano tutti sconpigliati, le mie guance erano rigate dalle lacrime salate, che hanno bagnato il cuscino.
Il battito cardiaco era aumentato e insieme a quello anche il respiro si faceva affannato.
Ormai era un'abitudine essere in quello stato ad ogni mio risveglio.
Volevo raccontare a Shū del mio incubo, c'era una possibilità su mille che lui poteva capirmi e aiutarmi.
Quindi non volevo perdere tempo e mi incamminai verso la mia scrivania e feci uno schizzo del mio sogno.

Mentre stavo disegnando, mi venne in mente un pensiero che già sapevo di avere da un po' di tempo.

Mentre stavo disegnando, mi venne in mente un pensiero che già sapevo di avere da un po' di tempo

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Reiji da piccolo era troppo KAWAII o almeno questo era il mio parere.
Stavo fantasticando☆, quando sentii una presenza strana nella mia stanza.
Non era né Ayato né Kanato: sentii un aroma di acqua di colonia che mi stuzzicava il naso dandomi fastidio.
Subito dopo sentii un rumore che mi fece intimidire ancora di più: sembrava il rumore di quando qualcuno si leccava le labbra quando aveva davanti un piatto delizioso.
Alla fine quel silenzio venne interrotto da lui...

Laito: "Ehi Bitch-chan! Non dovresti essere sveglia a quest'ora... che fai di bello? Guardi cose interessanti??" disse facendo un sorriso malizioso.

Sobbalzai sulla mia sedia per lo spavento delle sue parole. Mi girai e vidi la persona più perversa mai creata su questo mondo.

"DEVI SMETTERE DI ENTRARE IN CAMERA MIA!!Comunque non sto facendo cose perverse se è questo che vuoi sapere.
Quell'hobbie ce l'hai solo tu."

Laito si avvicinò a me e, senza accorgermene, prese il mio disegno che rappresentava il piccolo Reiji ...

"Ehi RIDAMMELO!!!!"

Laito: "Allora la mia ipotesi è vera" disse sorridendo

"Sentiamo Sherlock... Che cosa dice la tua ipotesi?"

Laito: "È elementare Watson, sei innamorata del secchione, precisino di famiglia"

-Sono fritta...-

"Hai delle prove?Non puoi dire cose alla leggera senza avere prove concrete."

Laito: "La prima prova è davanti a me: sei diventata rossa in faccia quando mi sono riferito a Reiji poco fa"

...

Corsi verso lo specchio e guardai il mio volto.
La mia faccia era tutta rossa come un peperone, per intenderci ero diventata come i capelli di Ayato.

So come sei in realtà //    Reiji x reader [CONCLUSA~] Where stories live. Discover now