Capitolo 17

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Tartasso mio padre per messaggi ma ovviamente non risponde, vado in camera e mi butto sul letto, digito il numero di James
James:Pronto?
Io:Ci possiamo vedere?
James:Faith sono impegnato
Sento una voce femminile dall'altra parte del telefono chiedere chi fosse
James:Scusa ma devo andare
Io:Mh va bene poi mi racconti della tua nuova fiamma
Chiudo la chiamata e chiamo Emma
Emma:Ehi tesoro dimmi?
Io:Ci vediamo?
Emma:Scusa ma sono ad un appuntamento
Io:Cosa con chi?
Emma:Poi ti dico, ci sentiamo promesso
Io:Va bene
Ormai la mia lista di amici e amiche si era ridotta, perciò decido di ansare al skateland, un posto molto figo con una sala giochi, un bar, il bowling e un posto dove si può fare skate. Prendo la macchina, arrivata parcheggio ed entro nel bar, ordino un frappé e mi accomodo, stavo giocando con la cannuccia, quando sento una voce alle mie spalle, mi volto è Brian con i suoi amici surfisti
Brian:Ehi che ci fai qui?
Io:Stavo gustando un bel frappé
Charlie:Da sola?
Io:Beh si, non si può?
Mike:Vieni con noi, tra poco arrivano pure le nostre ragazze possiamo andare da qualche parte tutti insieme
Brian:Vabbe non sei obbligata
Io:Mi farebbe molto piacere
Brian sorride, poi prende il telefono e legge un messaggio
Brian:Noah è in commissariato?
Io:Sì, si stava picchiando con Dylan
Brian:Perché ti sei messa con lui?
Io:Perché lui sta con Clarissa?
Brian sospira e va a fare una chiamata
Mike:Noah sembra un bravo ragazzo da come ce ne parla Brian
Charlie:Gli ha praticamente salvato la vita durante la sua depressione
Io:Il suo problema è che da tanto amore ma come te lo sa dare te lo sa togliere malamente
Mike:È il tuo ex ragazzo?
Io:Per fortuna non siamo arrivati a quello step
Charlie:Ma avresti voluto
Io:Forse..
Brian:Vado a prendere Noah dalla centrale..sta anche il tuo ragazzo devi venire a prenderlo
Scuoto la testa e lui se ne va dicendo che ci raggiunge ovunque andiamo basta che gli mandiamo la posizione. Mi squilla il cellulare
Io:Pronto?
Papà Paul:Torna subito a casa dobbiamo parlare
Io:Ehm ok
Chiudo la chiamata e mi scuso con i ragazzi, ma dovevo letteralmente scappare. Vado in macchina e guido verso casa, arrivata, entro e mio padre mi aspettava in salotto
Papà Paul:Davvero Faith Dylan?
Io:Papà non è come sembra
Papà Paul:Ha detto che state insieme e ha detto che tu hai deciso di togliergli la denuncia
Io:L'hai fatto?
Papà Paul:Sì appena Noah mi ha detto che ciò che stava dicendo fosse vero
Io:Cazzo
Papà Paul:Spiegami
Io:Non stiamo insieme era tutta una finzione per far ingelosire uno, ma lui ha saputo girare bene la frittata
Papà Paul:Ora non possiamo fare altro
Io:Vabbe..come sta Noah?
Papà Paul:Stanno entrambi bene e stanno in commissariato, un amico di Noah stava andando a pagare la cauzione a Dylan stava arrivando il padre
Io:Scusami
Papà Paul:Tesoro sceglili bene i ragazzi
Io:Mi faccio suora
Papà Paul:Forse sarebbe meglio
Ridacchio e abbraccio mio padre, l'unico uomo che non mi deluderà mai.
Io:Ma mia sorella
Papà Paul:A casa dell'amichetta, oggi dorme da lei
Io:Praticamente non sta mai a casa
Papà Paul:Ora che non sta la mamma può farlo
Io:Se la mamma lo venisse a sapere si arrabbierebbe
Papà Paul:Non lo saprà mai
Scoppiamo a ridere e ci buttiamo sul divano a vedere un film della disney, io e mio padre quando ero piccola guardavamo tutti i film della disney, mi mancava passare del tempo con lui.

Cosa c'è tra me e teWhere stories live. Discover now