Capitolo 15

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“ Live Phoebe. Only by living moment by moment will you discover the true self. “

°°°°

Le emozioni che mi ha trasmesso Jack questa sera, sono alquanto al di fuori di ciò che realmente sento o vivo nella mia vita quotidiana. Soprattutto dalle persone che ogni giorno mi circondano. Non ho mai provato brividi ed emozioni così forti. Di solito a loro mostro sempre questo mio lato, timido e riservato. Come ragazza non sono una persona molto espansiva che mostra, quello che vorrebbe far vedere realmente. Rinchiusa nel mio guscio, lascio che le persone non possano vedere, la vera Phoebe. Jack mi ha trasmesso non so come definire ciò. Forse…  Eroticità e desiderio? Oddio quegli occhi erano illegali e allo stesso tempo belli da morire. Ma si può essere così enigmatici e misteriosi? Inoltre, si può essere “innamorati” di due uomini contemporaneamente? Posso amare entrambi avendo in dentro di me, due Phoebe diverse? Non riesco a capire più chi voglio o cosa voglio veramente per me. Sono disorientata e frastornata da questo carico di eccitazione. È possibile avere una vita perfetta ma non sentirsi perfetta dove lo vorrei essere?

Esco dall'edificio con quei dubbi, quelle mille domande e quelle emozioni, che fino a due ore prima non immaginavo nemmeno di possedere. Nell’attesa di Taylor, vengo sprigionata dall’’aria frizzante e fredda della notte. Tutto ai miei occhi è alquanto surreale. Sposto lo sguardo sopra di me, tra quelle piccole e luminose stelle. Forse ammirandole, potranno darmi le risposte che cerco. Forse tra quelle stelle, riconoscerò la vera me che si è sempre nascosta.

<< Vivi Phoebe. Solo vivendo attimo per attimo, scoprirai la vera te stessa. >>  Persa tra i miei pensieri non mi rendo conto che Jack è al mio fianco. Noto che anche lui come me, ammira quel piccolo e luccicante firmamento. Oddio come fa a sapere sempre, ciò che penso? E’ come se sapesse leggermi dentro.

<< Jack… Sei ancora qui? >>

<< Sì, rimango sempre dopo gli incontri per sistemare la saletta. Stavo uscendo, quando ti ho visto all’entrata. >>

<< Capisco. In realtà sto aspettando il mio autista. Dovrebbe arrivare a minuti. >>

<< Se vuoi posso riportarti io. Ho la moto in garage. >>

<< Non penso sia una buona idea, Mr Hyde. Lei è il mio professore. Sarebbe alquanto imbarazzante. Non crede? >> Dico e scoppio in una fragorosa risata.

“Anche se mi piacerebbe salire con lui su quella moto. Phoebe smettila con questi pensieri. Lui potrebbe essere sposato. Te ne rendi conto, vero? “

La mia vocina interiore ha perfettamente ragione. Sono soltanto la solita stupida e infantile ragazzina, che sbava ai suoi piedi. E spera infine, di essere notata. Ma la verità, è che non mi basta essere notata da lui. Voglio poter mostrargli la vera donna, che so di poter diventare. La donna da cui lui potrebbe anche solo per un’istante, rimanere folgorato.

“Ok… Sto impazzendo. E’ ufficiale sono fuori di testa e non posso più tornare sui miei passi; dove emerge il lume della ragione. “

<< Tranquilla. Era solo per non lasciarti morire congelata. Aspetterò con te il suo arrivo. Sempre se ti fa piacere? >>

<< Molto volentieri. La ringrazio. >>

<< Figurati. >>

Nell’attesa passeggiamo nei dintorni di quell’immenso palazzo e parliamo della serata appena trascorsa. Come: paragoni su autori di eccellenza, autori che nonostante le loro opere, tutt’oggi ancora aiutano a stimolare e far comprendere a noi stessi la vita. Quella vita che ogni giorno, siamo abitudinari ad affrontare e vivere. Ed infine finiamo per parlare, dei nostri autori che ogni giorno ci spronano e ci incoraggiano. Oddio sono ufficialmente cotta. Ed anche io, proprio come quella donna in prima fila, pendo dalle sue labbra. Questo uomo è così arguto. Mi fa perdere completamente la testa.

“Mi chiedo come possa essere, diventato un semplice ed umile professore? “

<< Mr. Hyde, posso porle una domanda? >>

<< Certo che puoi. Ma perché, adesso mi dai del lei? >> Dice. Scoppiando fragorosamente a ridere.  

<< Scusa. Jack. Come mai sei solo un professore di letteratura inglese? Quando puoi benissimo lavorare ed essere a capo dell’editoria. Sono sicura, che mia madre piacerebbe averti nel proprio team. Un uomo come te, sarebbe prezioso per l’azienda. >>

<< Non penso Phoebe… Tu non sai ancora chi sono e che uomo fossi, in passato. >>

<< E per quale motivo? Il passato non conta. Conta il presente, Jack.  >>

<< Phoebe? >>

<< Mhmm….. >>

<< Sei davvero coraggiosa. Non sono io la persona con una marcia in più, ma tu.

Piccola Grey, tu sai il fatto tuo. Farai molta strada, credimi. Non lasciare mai che ti calpestino. Ora capisco perchè sei la donna che sei. >>

<< Jack… Mi hai detto che sono una donna? >>

<< Si perchè? Non lo sei? E un’ultima cosa, sei la prima persona che crede in me. Dopo la mia bambina. >>

<< Hai una figlia? >> A quella domanda cosa dovevo aspettarmi? Era ovvio che avesse una famiglia. In fondo è un bellissimo uomo. Oltre al suo essere intelligente, lui sa come far sua una donna. Basta solo uno sguardo in quegli occhi così blu e tu diventi polvere.

<< Si, ti sorprende? >>

<< No anzi… >> Sorrido malinconica in sua risposta.

“Forse avevo davvero sperato di essere sua un giorno. “

°°°°

Sento vibrare nella tasca dei miei jeans, il cellulare. Lo prendo e noto un messaggio. Penso sia Taylor, invece è Liam.

Liam:

“ Surprise mademoiselle… 💖 …

Sono all’entrata ma non ci sei? Dove sei finita Grey? Ti hanno presa in ostaggio? “

<< Cosa ci fa qui?>> Però un sorriso mi aleggia il viso, nonostante lo stupore del momento.

<< Ehi, tutto apposto? >> Chiede Jack liberando il mio sguardo dallo schermo.

<< Si, tutto bene. Solo che adesso devo andare. >>

<< È arrivato il tuo autista? >> Dice, sorridendomi.

<< Proprio lui. >> Ma perché mento? In fondo ormai mi devo rassegnare. Potevo benissimo dire che era il mio ragazzo ed invece… eccomi qua a mentirgli e senza nemmeno un motivo.

<< Allora a domani, Phoebe. Dormi e fai bei sogni. >> Dice, affettuosamente e con piccolo e tenero sorriso.

<< Si, anche tu Jack. >> Dico, sorridendogli a mia volta. E con unico gesto mi accarezza la testa delicatamente e poi se ne va.

°°°°

In questi giorni ho avuto una vita abbastanza intensa. Ma qualche giorno fa, mi sono ripromessa che non avrei più dato niente per scontato. Perciò mi godrò la vita il più possibile. E apprezzerò quei momenti, come fosse l'ultimo giorno, su questa terra. Mentre raggiungo Liam, ho la sensazione che ogni nostro attimo sarà speciale. Tutto sarà nuovo per me, però non voglio privare i miei diciannove anni, di quello che potrebbe essere. Voglio vivere sul momento e non cancellare mai ogni pezzo che raccoglierò nel percorso. Che sia Liam o Jack io voglio vivere. Voglio essere una ragazza e una donna che coltiva le proprie esperienze sia professionalmente che nella vita privata. Voglio essere una nuova me.

Cinquanta sfumature di noi - Amami -Where stories live. Discover now