Ti ho sempre desiderato (2)

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"Testa d'oro, ragazzo sfregiato, torna qui e ordinami un'altro drink" biascicò Draco.
"Malfoy, non hai bisogno di un altro drink"
"Ho speso..." cominciò Draco, contando sulle dita "le ultime otto ore con te. Ho decisamente bisogno di un altro drink"
Ridacchiando, Harry gli ordinò una burrobirra. Di sicuro non poteva reggere un altro whisky incendiario.
"Questo è l'ultimo Malfoy, mi costi una fortuna"
"Il salvatore del mondo magico è veramente al verde? Credo proprio di no, più whisky" disse schiaffeggiando il braccio di Harry.
"Ok Malfoy, è il momento di tornare a casa"
"Non toccarmi Potter, posso andare a casa da solo, grazie"
"Dubito tu possa farlo"
" non dubitare mai di un Malfoy, Potter"
Sostenendo Malfoy con le braccia si preparò a portarlo fuori dal locale.
"Potter ho detto no! Posso farlo da solo, per favoreee!"
Harry sorrise al ragazzo piagnucoloso "Non sei mai veramente cresciuto, vero?"
"Golden Boy, Devi sapere che ho fatto un ottimo affare crescendo. L'ho fatto. Onestamente"
"Golden boy eh?" Harry alzò le sopracciglia, non per la prima volta quella sera.
"Sono ubriaco, lasciami stare"
"Quindi ammetti di essere ubriaco"
" CERTO CHE NO POTTER! Non ammetto niente senza un avvocato"
"Andiamo Malfoy!"
"Per favore Potter voglio andare a casaaa! Da solo. Non voglio ricordare questo momento imbarazzante..."
"Sarebbe molto più imbarazzante spiegare al ministero il perché ti sei fatto vedere al SanMungo con Harry Potter e un terribile caso di 'spaccatura'."
Malfoy si allontanò da lui.
"Dubiti le mie capacità di materializzazione?"
"Si"
"È una fida?" Malfoy ubriaco inciampò e cadde su Harry.
"Assolutamente no"
Afferrò il ragazzo intorno alla vita, colse l'attimo e prese l'opportunità di materializzarsi al sicuro nell'appartamento di Malfoy.

Apparentemente, il solo azzardandosi a gridare 'casa di Draco", era bastato a portarlo al suo appartamento.
Harry non era mai stato il migliore in materializzazione, così finì sopra i gradini della porta d'ingresso, con le braccia ancora attorno alla vita di Draco.
"Potter, non mi immaginavo sarebbe andata così ma, continua pure"
Come per una scossa improvvisa, Harry realizzò in quale posizione si trovavano. Le sue mani non avevano avuto di sicuro l'intenzione di trovarsi dove si trovavano. E...cosa aveva detto Draco? Non immaginava sarebbe andata in quel modo?

"Levati Potter. Aspetta...Potter, ti sta piacendo?"
"NO! Io non sono...così"
Harry ruzzolò sul pavimento.
"Oh no! Il salvatore del mondo magico è per caso omofobo?"
Gli occhi grigi di Draco parvero perdere una piccola scintilla.
"Cosa te lo fa pensare?"
"Anche un mago idiota avrebbe potuto capirlo, sentendo il tono della tua voce. Non eri molto felice all'idea..."
"Perché avrei dovuto? Sono etero"
Draco ridacchiò.
"Io no"

——— visto che sono buona, continuo con la storia e non vi faccio aspettare domani ❤️

Le parole di Draco vorticarono nella testa di Harry, ripetendosi costantemente.
"T-tu sei..."
"Riesci ad articolare una frase? Sono gay! Gay Gay Gay gay gay gay GAY."
Malfoy ubriaco inciampò ancora, voltandosi a guardare il viso di Harry.
"Oh Potter, vorrei avere una videocamera"
"Finiscila"
Malfoy era gay? Perché la cosa turbava Harry così tanto? Aveva così tante domande e Malfoy continuava a ridere di lui.
"Fattene una ragione Potter. Sono sorpreso che non lo sapessi. Era nella gazzetta del profeta e tutto quando mio padre mi ha disconosciuto e inoltre mi hai seguito per tutto il sesto anno, come hai potuto non capire..."
"Malfoy basta, sei ubriaco"
"Penso di star smaltendo la sbornia"
Fece subito dopo un singhiozzo che provò il contrario.
"No, non è vero. Smetti di rivelare tutti i tuoi segreti ed entra. Non possiamo stare nel tuo portico per sempre"
"Vuoi entrare, Golden boy?"
Malfoy alzò le sopracciglia in modo provocante.
"Malfoy, giuro..."
"Andiamo Golden boy, non sei male. Potrei usare questa cosa del compagno di formazione per..."
"Uh..i-io"
"Non sudare freddo, Potter. Sto scherzando"
"Lo so"
"Certo"
Ci fu una pausa imbarazzante, dove entrambi gli uomini stettero in piedi, fuori dalla porta, guardandosi come se fossero stati la cosa più interessante a questo mondo.
"Non sbagli, non sono affatto male"
"Potrei farmi di peggio, di sicuro, sfregiato"
"Wow, Malfoy ubriaco è molto più gentile del Malfoy sobrio"
"Chiamami Draco per favore. Malfoy è mio padre"
"Ok Draco."
"Grazie Harry...strano"
"Cosa? Il mio nome?"
"Si, Harry. So che non aiuta ma, ora ti vedo come una persona."
"Oh gentile, grazie"
Armeggiando dentro la propria tasca, Draco tirò fuori la chiave.
"Harry, riesco a vedere due serrature e so per certo che di solito ce n'è solo una. Potrei essere un po' brillo. Vuoi farmi l'onore?"
Lanciò le sue chiavi e caddero a terra con un tintinnio.
"DRACO! Fa piano. Altre persone vivono qui"
Harry si chinò per raccogliere le chiavi.
"Beh, mi piace quel che vedo, Potter"
Fischiò Malfoy.
"Sei certamente più tonico ora che non sei più un bambino magrolino."
"Malfoy..."
"Cos'era quello Potter?"
"Draco, puoi smetterla?"
"Percheee, Potter, rovini sempre il divertimento?"
Harry aprì la porta del sorprendentemente carino appartamento di Draco, spingendogli gentilmente la schiena e facendolo inciampare.
"HARRY!"
"Non gemere. Mi spiace, ho spinto te e i tuoi splendidi capelli?"
"Hai ragione. Sono splendidi. Non ho bisogno di essere sobrio per saperlo."
Puntò un dito contro Harry "I tuoi capelli invece sono assolutamente atroci. Quando eravamo ad Hogwarts, dicevo seeempre a Pansy che avresti dovuto tagliarteli un po' più corti, ma no, non hai voluto ascoltare i miei consigli, te l'ho persino scritto su quell'origami che ti ho inviato. E poi Pansy è andata al punto dicendo che non saresti stato Potter, senza il tuo brutto nido sulla testa e ho realizzato che non avrei mai voluto cambiare niente di te, perché poi non saresti stato più il Potter per cui provavo qualcosa e..."
il cuore di Harry si fermò mentre il blaterare di Draco si calmava all'improvviso e il biondo si piegava sul bancone della cucina.
"Sono abbastanza ubriaco da non provare imbarazzo ora, ma sarà uno schifo quando mi sveglierò..."
"Si, lo sarà"
"Scusa, Potter"
"Io ti piacevo?"
Con un'impennata improvvisa di coraggio Draco disse l'impensabile.
"Chi ha mai detto 'piacevi'?"
Harry si sentì subito male.
"Oddio Draco, Scusa, ho solo pensato che intendessi che ti piacevo.
Oh merda, guarda..."
"Calmati sfregiato. Intendo dire che mi piaci ancora"
Harry si zittì all'istante.
Guardò sospettosamente Draco dall'alto al basso; il Serpeverde alzò entrambe le braccia in segno di arresa
"Sono troppo ubriaco per complottare qualcosa. E ovviamente tenere segreti i segreti"
"Sei veramente ubriaco"
"Lo sono"
Un'altra pausa imbarazzante.
"Potter, mi scuso per quel che sto per fare ma ho aspettato undici maledetti anni per questo..."

Malfoy si sporse in avanti e premette le sue labbra su quelle di Harry.

Harry non notò nemmeno il sapore del whisky incendiario e ricambiò il bacio.

Non lo notò, perché era troppo occupato a goderselo.

Fine.

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Tratto da Instagram
Drarry.fics
Tradotto sempre da me.

🌟Drarry -One Shot- Where stories live. Discover now