La Gatta della Nekoma

Cap. 10

Katzumi continuava a chiedersi se aveva qualcosa che non andava dato che i ragazzi della Nekoma la stavano fissando. Si era vestita anche abbastanza normale per un uscita, si era solamente messa un maglioncino rosso, una gonna nera lunga fino alle ginocchia, delle calze con disegnate del gatti e dei stivaletti. Non aveva fatto neanche un granché ai capelli, ci aveva solo aggiunto un fiocco rosso che teneva delle ciocche più sistemate. Ripensò a Kenma che l'aveva avvertita di portarsi i vestiti per un'uscita.
La stessa reazione la ottenne anche dai ragazzi della Karasuno, apparte per Tanaka e Nishinoya che continuavano a fare i cascamorti con noi femmine.

Piano piano mi allontanai dal gruppetto delle ragazze, avevo bisogno di riprendermi. C'era troppa gente, è quei due attiravano troppo l'attenzione.
《Sei davvero carina così》 disse una voce alle sue spalle, quando la ragazza si girò incontrò lo sguardo di Kuroo.
《Sei molto elegante per un'uscita》 evidenziò lei cercando di non far vedere quel poco rossore di cui si era colorato il suo viso.
《Chi lo sa... potrebbe accadere qualunque cosa stare ed io voglio presentarmi al meglio》 si atteggiò
《Il solito...》 sospirò lei.

Erano entrati in un ristorante per cenare ed è inutile dire che sembravano aver svaligiato l'intera cucina. Stavano facendo una strage di cibo, alcuni piatti li avevano ordinati di nuovo più e più volte. Dopo po' le ragazze si stancarono e decisero di uscire, naturalmente si aggregò anche la rossa. Rimase lì fuori, non andò con le altre a farsi dei giri. Stava guardando la vetrina del negozio difronte, mentre muoveva freneticamente le gambe per il freddo. Avvolte alternava lo sfregarsi le mani con il soffiarci sopra. Non credeva che potesse fare tanto freddo quella sera così continuò a fissare il giaccone che aveva il manichino. Nella sua testa c'erano solo domande tipo "Ho abbastanza soldi per comprarlo?" , "Ci metterò tanto ad arrivare in stanza per prendere il portafogli?" , "Quanto mi rimmarrà poi?". I pensieri vennero bloccati quando un peso sulle spalle e una sensazione di calore le pervase la parte superiore del corpo. Quando si girò un sorriso la sorprese.

《Certo che potevi anche metterti un giacchetto》 disse Kuroo sistemando la giacca che le aveva messo sulle spalle
《Se lo sapevo mi sarei coperta di più》 si giustificò lei lasciando che l'amico si occupasse di lei
《Ok, la giacca l'ho chiusa adesso ti metto questa》 commentò lui mentre si toglieva la sciarpa
《Non serve》 replicò la ragazza
《Hai il naso rosso, t'inflenzerai》spiegò continuando
Appena la sciarpa venne sistemata, la rossa si lasciò inebriare dal profumo del ragazzo, era forte ed intenso ma anche abbastanza dolce. Istintivamente chiuse gli occhi, mise le mani in tasca e si strinse nella giacca.
《Kat...》 la richiamò il corvino in un sussurro serio ma al contempo dolce. La ragazza non fece in tempo ad aprire gli occhi che il tessuto della sciarpa venne spostato dalle labbra della ragazza, proprio su quelle labbra si appoggiavano delle altre più calde. Quelle di Kuroo. Lui si staccò di poco per vedere se la ragazza aveva qualcosa in contrario, appena vide che non c'erano allarmi fece scontrare di nuovo le loro labbra. Ci volle poco dal passare da un bacio semplice a stampo ad un bacio passionale. La mano che aveva spostato la sciarpa ora era sulla guancia di lei, mentre l'altra si era posizionata intorno la vita della ragazza che si stava beando di quell'atto.

Se fosse stato qualcun altro probabilmente avrebbe reagito, ma era Kuroo Testūro. Non l'avrebbe mai ammesso, neanche a se stessa, ma c'è sempre stato il pensiero di un rapporto del genere. Infondo era normale desiderarlo, lui é uno dei ragazzi più belli dell'istituto. Ed forse avevano legato troppo da non prendere questa piega. I pensieri dei due continuavano a circolare nelle loro teste mentre il bacio si faceva sempre più intenso.

《Hem-Hem》 finse di tossire qualcuno. I due interruppero il bacio per guardare da dove provenisse la voce.
《Dovete dirci qualcosa?》 Il tono di Kenma era distaccato come al solito, ma sembrava anche curioso. Infondo aveva parlato per tutti i ragazzi, sia della Nekoma che della Karasuno, che erano dietro di lui con delle facce che erano un misto di emozioni.
《E-Ecco..》 iniziò Testūro che guardò la ragazza di fianco a sè, lei non voleva parlare e si poteva capire dal fatto che si era rialzata la sciarpa, aveva lo sguardo basso ed era rossa come un peperone.
Lui si grattò la testa facendo una risata nervosa cercato di pensare a qualcosa da dire. In quel momento, per fortuna, ritornarono le ragazze che naturalmente chiesero spiegazioni. In quel trambusto la rossa iniziò a camminare cercando di sfuggire dell'attenzione di tutti e ritornare all'hotel.

《Kat》 la richiamò il ragazzo prima di essere accerchiato dagli amici che tutti estasiati iniziarono a fargli domande e commenti. Per la testa del corvino iniziarono a passare delle domande: "Forse... ho sbagliato?" ,"Le cose cambieranno?", "Dovrei scusarmi?".

Questi sarebbero Giacca e Sciarpa che Kuroo ha usato... forse lo penso solo io m niente da fa è figo pure da coperto, e che cazzo...
Scusate ma mi prenderò del tempo per riposarmi e scrivere altri capitoli. Ciauuu😘