★ Numero Parole: 1.157
★ Prompt/Traccia: 37. Viaggio
★ Note: questa storia è stata betata da @Always__Potterhead
★ Credit artist: fate221
- La piccola alchimista
C'era una volta, nelle antiche terre di Olkarion, una modesta dimora di mattoni e un camino che sbuffava fumo grigio come nuvole in piena tempesta, nascosta da occhi indiscreti tra le fronde della foresta; un ruscello scorreva imperterrito sulla sua strada scontrandosi dolcemente con le ali di legno di un grosso mulino che, man mano, riempiva le cisterne d'acqua cristallina d'azzurro, che poi ricadeva nel suo stesso elemento.
In quella casa, con un forte odore di cannella in polvere, abitava una umile ma modesta famiglia composta da quattro persone: Samuel Holt, il capofamiglia, la moglie Colleen e i loro adorati figli Matthew e Katie.
Ma la loro vita non era assolutamente paragonabile a quella di una qualsiasi persona normale, per bontà divina.
Loro erano, come dire, "speciali".Alchimisti.
-"Madre, Padre!
Guardate, guardate!"Una giovine portava tra le sue candide mani una piccola ma graziosa pietra dai riflessi verde acqua ed emanava un bagliore così notevole che ogni singola scaglia presente in quel minerale illuminava il salottino dai colori tenui, i mobili in pura quercia e i vari scaffali pieni di libri sull'antica arte dell'alchimia.
Ella poteva vedere il suo stesso riflesso e quello dei suoi genitori, anche se il colore verdognolo le giocava qualche brutto scherzo alla vista: aveva una zazzera di lunghi e fluenti capelli color miele, fermati a malapena da un fermaglio verde, gli occhi grandi ed ambrati erano contornati da piccole ciglia scure e si ritrovava un viso lievemente sottile, dai tratti elfici.Una donna di media altezza e dal fisico asciutto s'affiancò alla ragazzina per guardare meglio la sua scoperta.
Spostò qualche ciocca dei suoi corti capelli castano chiaro dietro l'orecchio dato che infastidiva i suoi occhi chiari; un piccolo sorriso fiero delineò le labbra sottili, alzando di poco un sopraciglio per il troppo stupore.-"Katie?"
-"Sì, madre?"
-"E' apparsa durante i tuoi esercizi di trasmutazione dei minerali?"
Ella annuì con un gran sorriso a trentadue denti, raccontando poi che, a differenza degli altri minerali preziosi usciti molto dopo dalle trasmutazioni come lapislazzuli, ametiste e cinabri, per citarne alcuni, quella pietra dai colori verdognoli era stata la prima a venire alla luce.
Colleen pattò dolcemente il capo della piccola castana, pizzicando appena una sua guancia per poi mormorare con la gioia negli occhi un "brava la mia bambina."
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Faded Memories of Forgotten Fairytales
FanfictionChe cosa sono esattamente le favole? Breve vicende, narrate in versi o in prosa, i cui protagonisti possono essere persone, animali o cose e il cui fine è di far comprendere, in maniera facile e concisa, un'insegnamento e/o una verità morale che qua...