Abbi cura di me.

16

Un silenzio stranamente non imbarazzante regna all'interno dell'auto mentre che con l'occhio tengo puntato lo sguardo al di fuori del finestrino della fantastica auto sportiva, nel frattempo però sento ogni tanto Harry canticchiare Where were you in the morning?  di Shawn Mendes

<<Sei vergine?>> mi giro velocemente verso e lo trucido con lo sguardo con gli occhi ancora completamente aperti dallo shook
<<Cosa cazzo dici?>>dico , lui ridacchia
<<Beh volevo solo iniziare una conversazione, mi da su i nervi il fatto che pensi così tanto>> punto lo sguardo verso la strada davanti a noi, le auto sono stranamente poche ma capisco che siamo vicino al mio appartamento per i vari loft e appartamenti grigi e in vetro che stanno uno accanto all'altro nelle sponde della strada
<<Sai credo che sia un bel quartiere questo >> annuisco, il telefono di Harry inizia a squillare e lui non perde tempo a prenderlo sbuffando
<<Che c'è? >> osservo come Harry si passa la mano tra i capelli e cambia rapidamente
<<Come sei finito in una rissa? Non era proprio una rissa? Cosa intendi? Che cazzo ti salta in mente Zayn>> sembra parecchio frustrato
<<Si sto venendo>> butta praticamente il cellulare nei sedili posteriori e cambia direzione
<<Cosa stai facendo ?>> gli chiedo mentre osservo come sfreccia veloce ed esperto tra il traffico
<<Zayn , il mio amico, ha combinato un casino, uno grande per quanto si è capito>> annuisco
<<E quindi io sto venendo con te perché ? >>
<<Perché devo andare in centrale a prenderlo e non c'è tempo per fare delle fermate>>  sbuffo e mi sposto una ciocca di capelli
<<Tutto bene?>> mi chiede posando il suo sguardo per un millesimo di secondo
<<Si>>
<<Se vuoi rallento>> dice soghignado quando si accorge di star sfiorando i 120 all'ora, ridacchio e mi volto verso di lui
<<Sei serio ?>> appoggio la testa al finestrino mentre lo vedo con il suo solito sorrisino saccente
<<Beh sai le femminucce hanno paura della velocità>>
<<Oh beh , caro mio Harry Styles credo che hai sbagliato a darmi della femminuccia>>
<<Dici? >>
<<Sono fatti ed un giorno te lo dimostrerò>>
<<Non vedo l'ora Smith>> si ferma improvvisamente e capisco che siamo arrivati davanti alla centrale
<<Scendi con me>> mi ordina ed io non volendo iniziare un'altra discussione scendo seguendolo con lo sguardo mentre cammina con un autostima che basterebbe per tre persone.
Parla velocemente con qualche agente e ci portano all'esterno di una stanza che riconosco essere la stanza degl'interrogatori.
Mi osservo un pò intorno
<<Zayn madonna mi stavi facendo prendere un infarto>> un ragazzo moro esce dalla stanza seguito da altri due agenti

Oh no

<<Sophia?>>
<<Jake>> saluto il ragazzo biondo davanti a me ed osservo come Harry mi guarda perplesso , Jake mi stringe in un abbraccio mentre mi chiede ripetutamente come sto e come va la mia vita, appena che ci spacchiamo dall'abbraccio rispondo con un timido sto bene
<<Quindi sei amica con questo ragazzo?>> dice rivolgendo lo sguardo verso Zayn, subito dopo però lo sposta verso Harry e vedo come si irrigidisce improvvisamente, lo stesso vale per Harry che osserva Jake quasi sorpreso
<<Non proprio>>
<<Jake lui è Harry , un amico e lui è Zayn come tu penso già sappia, un amico di Harry>> Jake ed Harry saluta con un cenno di testa Harry che ricambia con uno sguardo glaciale
<<Harry lui è mio cugino Jake>>
<<Senti Sophia che ne dici di darmi il tuo numero così magari ci sentiamo un pò >> annuisco e lo digito e salvo sul suo telefono
<<Bene adesso penso che dobbiamo proprio andare>> dice Harry salutando tutti e uscendo con Zayn dalla centrale, che nervoso
<<Ci sentiamo , salutami a zio >> corro dietro ad i due ragazzi e mi siedo nei sedili posteriori
<<Allora ?>> dice Harry rivolgendosi a Zayn
<<Senti , stava questo ragazzo che stava litigando con questa ragazza, gli ha messo le mani addosso e non ho resistito >>
<<Quindi tu naturalmente l'hai picchiato>> continua Harry, Zayn in tanto annuisce
<<Sembra comunque che stava messo in affari sporchi, per quello mi hanno fatto qualche domanda, insomma per vedere se lo conoscevo e altre cazzate varie>> Harry annuisce, vedo che è frustrato da come passa rabbiosamente le mani tra i capelli ed anche se sembra strano da dire è più sexy del normale quando fa così
<<Sophia ci stai ascoltando?>> Harry mi risveglia dai miei pensieri verso di lui e mi rendo conto che se ne è accorto che lo stavo fissando da come mi guarda maliziosamente mentre Zayn parla
<<Allora tu sei?>> mi chiede Zayn
<<Sono Sophia>>
<<Oh è da tanto che ti conosci con Harry?>>
<<No da poco>>
<<È la mia assistente>> si intromette Harry ed io lo trucido, non so perché  mi ha dato fastidio essere etichettata in una maniera così semplice
<<Non pensavo che ti servisse anche un'assistente Styles>> Zayn ci ride un po' sopra, poco dopo però si mette ad osservarmi meglio tramite lo specchietto retrovisore
<<Sai credo di averti già vista da qualche parte>>
<<Impossibile>> puntualizzo, anche se so persino io che in certi sensi ha ragione
<<Hai un volto familiare, ed anche un accento, sei inglese?>> annuisco solamente
<<Sei qui per...?>>
<<Lavoro>> dico ferma
<<Qual è il tuo cognome, Sophia? >>
<<Zayn siamo arrivati>> dice Harry svelto mentre ferma la macchina davanti all'entrata di una villa
<<Beh, grazie mille amico, ci sentiamo e  piacere di averti conosciuto Sophia>> mi fa un occhiolino ed esce velocemente dalla macchina dirigendosi verso il cancello verde della villa, Harry non perde tempo e mette in moto la macchina sfrecciando di nuovo tra le vie trafficate di New York.

Spazio Autrice

Buongiornoooo
so che non postavo da tanto ma sono stata impegnata con la scuola , vi avviso già che questo sarà solo un capitolo di passaggio, qualcosa di bello sta arrivando lmao ;)).

All the love x

C.