Soy Luna 4°stagione

Mi manca (16)

Àmbar's pov

Sono contenta di aver chiarito con Lunita. Sono riuscita a superare la rabbia che avevo contro di lei.
Ma adesso che ci stiamo abbracciando, non riesco a controlllare le lacrime. Non so cosa mi è preso con Simòn. "È la cosa migliore", ma chi voglio prendere in giro? Io voglio pattinare ancora con lui, uscire insieme, sfogarci a vicenda sui nostri problemi, piangere tra le sue braccia mentre penso a i genitori che non conosco, baciarci sulla riva del fiume, guardare insieme il tramonto....Ci siamo lasciati da non più di un quarto d'ora e già mi manca.
"Àmbar...."- sussurra Luna. Scuoto la testa debolmente e riprendo a piangere senza posa.
"Vi siete lasciati?"- domanda Nina piano.
Annuisco leggermente.
"Mi dispiace cugina"- mi consola Luna abbracciandomi di nuovo. Sento che altre due braccia mi hanno avvolte. Dal profumo mi rendo conto che è Nina. Si è unita al nostro abbraccio. Come è bello sentirsi consolate.....

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Siamo arrivate a casa: Nina tanto doveva dormire da Luna.
"Allora: mi volete spiegare cosa è successo?"- ci chiede Nina sedendosi sul mio letto.
Io e Luna ci scambiamo una occhiata nervosa. Non me la sento di parlare, ammetterlo significa che è successo veramente. Il silenzio si propaga per almeno 30 secondi buoni.
"Bene"- sospira Nina rassegnata-"Allora vorrà dire che vi racconterò cosa è successo a me".
"Dunque: ioeGastòncisiamobaciati"- dice super velocemente. Questo non mi impedisce comunque di capire quello che ha detto.
"Cosa?"- chiediamo io e Luna in coro sbalordite. Subito ci fiondiamo in un interrogatorio che farebbe invidia a CIA, FBI & company.
"Ma quindi adesso state....cioè.....intendo....insieme?"
"A quando il matrimonio?".
Nina alza la mano per interromperci.

"L'ha fatto solo perché voleva liberarsi di Emilia".
"

Seh certo"- commenta Luna scettica.
"Ma per favore! Se l'ha fatto per questo io sono disordinata"- aggiungo sarcastica.
Luna sta per parlare, di sicuro vuole continuare il discorso. Voglio darle manforte: tutto pur di non arrivare all'argomento Simòn.

"Ferme ferme ferme: io vi ho detto cosa è successo a me. Ora mi dite cosa è successo a voi "- ci dice Nina con cipiglio severo.
Luna prende un bel respiro.
"Vado io: siamo andati in pista e li abbiamo litigato un pochino. Secondo lui io non gli ho lasciato spazio per riflettere. Ho detto che mi dispiace ma non ne vuole sapere. Niente da fare"- mormora Luna afflitta.
"Mi dispiace amica"- esclma Nina.
"Non ti preoccupare, le cose si sistemano sempre"- dico con voce dolce.
Luna mi guarda intensamente.
Ok. La mia condanna a morte è segnata. Via.
"Mi ha mandato un messaggio dove diceva che dovevamo parlare. Io sono arrivata lì e......oh, dovevate vedere come l'ho trattato!"- riprendo a singhiozzare. Nina mi da una pacca sulla spalla.
"Io gli ho detto che non è così semplice dimenticare tutto e, gira che ti rigira, ci siamo lasciati"- concludo con le lacrime agli occhi.

"Ma perché l'amore fa così male?"- si chiede Nina afflitta. Io e Luna le lanciamo una occhiata pervertita.
"Era in generale"- si affretta a giustificare molto agitata.
"L'amore è il motore che muove il mondo"- dice Luna sovrappensiero.
"E senza l'amore non avrebbe senso niente"- concludo triste.
Simòn. È davvero finita così? Per una cosa così stupida? Una storia come la nostra, che sarebbe dovuta durare anni. Tutto per...questo?

Simòn's pov

Io e Àmbar ci siamo lasciati. Io e Àmbar ci siamo lasciati. Questa frase continua a girarmi in testa da mezz'ora. Non riesco a capacitarmene, sembra tutto così irreale.
Sto girovagando per il parco senza una meta precisa. Più mi rendo conto che è reale, più mi sembra impossibile che sia successo. Non fanno altro che venirmi in mente tutti i momenti passati insieme: il primo bacio, quando abbiamo cantato Solos, mentre le dedicavo Tiempo de Amor, l'Open anni 50, quando ci siamo fidanzati e la nostra prima volta la sera stessa.....tutto in fumo.