Innamorato di Millie Bobby Brown

Capitolo 28.

"Devi stare sempre attenta okay!?
Non ti fidare dei ragazzi.
Non fare troppo tardi fuori la sera.
Non fare cazzate.
Non correre in moto
Non lasciarti trascinare dai coglioni.
Non andare in giro da sola di sera.
Non andare in giro la sera con un ragazzo.
Non drogarti.
Non fumare.
Non bere.
Non fare cose pericolose senza di me.
Non smettere mai di scrivermi.
Non esitare MAI a chiamarmi per qualsiasi cosa, problema, sfogo."

"Okay okay Finn sto andando in California non in guerra!"Rispose ridendo all'elenco dei miei divieti e attenzioni.

"Promettimi che non farai nulla di tutte queste cose!"Ribattei guardandola.

"Te lo prometto Finn"Disse abbracciandomi.

Eravamo davanti al gate dell'aereoporto, con noi c'erano anche i nostri amici, qualcuno piangeva, qualcun'altro tratteneva le lacrime e i singhiozzi ma erano comunque evidenti le loro espressioni di tristezza.

"Mi mancherete ragazzi"Disse Millie avvicinandosi a loro.

"Mi raccomando bruna voglio vederti in televisione mh?"Singhiozzò Sadie asciugandosi una lacrima e abbracciandomi fortissimo.

"Mi vedrai te lo prometto"Risposi all'abbraccio.

"Stay strong Mills!"Gridò Caleb abbracciandomi, lui non piangeva, ma aveva comunque un viso stanco e malinconico.

"Hey, quando tornerai, portami qualche granello di sabbia dalla California okay!?"Esclamò Gaten sorridendomi e abbracciandomi.

"Va bene Gat ti porterò un po' del mare della California"Risposi ridendo.

Mi avvicinai a Noah, che aveva la testa bassa e tra le mani qualcosa.

"Noah..."Sussurrai alzandogli il viso pieno di lacrime.

Senza dire nulla mi abbraccio per almeno un minuto sollevandomi da terra.
Poi tirò su col naso e singhiozzò.

"Tieni Millister, con questo ti ricorderai sempre di me"Sospirò dandomi il suo anello.

"Hey, quando torno fatti trovare vivo e tutto intero chiaro!?"Risposi ormai con i lacrimoni.

"Non ti assicuro che sarò tutto intero ma vivo e vegeto si!Voglio vederti al cinema chiaro?!"Continuò stringendomi.

"E io voglio vederti con una bella divisa militare a capo di qualche esercito!!"Dissi staccandomi e dandogli un bacio sulla guancia.

Ora la parte più difficile.
Finn.

Lui aveva fatto qualche passo indietro, se ne è stato zitto tutto il tempo e anche lui guardava atterra.

"Wolfhard...guardami..."Singhiozzai avvicinandomi a lui.

Alzò la testa e vidi il viso pallido con le occhiaie scavate, gli occhi terribilmente rossi e le guance totalmente bagnate.

"Ti amo Brown, ti amo tantissimo, non dimenticarti di me di nuovo ti prego, torna da me."Sbottò piangendo abbracciandomi e baciandomi.

Misi la testa tra il collo e la spalla e piansi anche io tra le sue braccia.

"Io?Dimenticarmi di te?Mai più."Esclamai tenendo le mani sulle sue guance.

"Tornerò da te Finn"

"Millie Bobby Brown ti amo da impazzire"

"Ti amo anche io Finn Wolfhard..."

Nel frattempo sentii Sadie scoppiare a piangere sotto il braccio di Cal che invece rimaneva freddo.
Gaten stava consolando Noah che ormai era in una vera e propria crisi.

Noah è stato un amico.
Un fratello.
Un fidanzato.
Un amante.
Un migliore amico.
Una guardia del corpo.
Uno psicologo.
È riuscito ad essere tutto questo in poco tempo.
Ora eravamo migliori amici si, ma non dimenticherò mai ciò che c'è stato tra di noi anche se per poco.

Caleb e Gaten sono sempre stati vicino a me in qualsiasi momento.
Mi hanno sempre difesa nonostante magari stessi in torto marcio.
Sono sempre riusciti a strapparmi un sorriso in qualsiasi momento.

Sadie invece è da sempre stata la mia migliore amica, abbiamo litigato, discusso, bisticciato ma siamo sempre tornate con un "mi manca passare il tempo a fare gossip e ridere con te"...ogni volta.
Abbiamo passato i momenti migliori e i peggiori insieme, forti.

Finn...beh Finn lo sapete.
Finn è stato l'errore più bello della mia vita.
La cosa migliore ma allo stesso tempo più disastrosa che mi sia successa.
Ho pianto, riso, per lui e con lui.
Ho visto i suoi mostri, le sue paure, i suoi fantasmi, i suoi dolori e lui i miei.
Noi non siamo una semplice coppia.
Noi eravamo quelli che ogni due minuti litigavano per la più piccola stupidaggine, ma che cinque minuti dopo uno dei due tornava a chiedere scusa perché sapeva che senza l'altro non riusciva a stare.
Abbiamo attraversato i peggio momenti insieme.
Si va avanti. Magari con qualche pezzo in meno, magari con qualche cicatrice in più, ma l'importante è guardare sempre avanti perché quel che lasci indietro evidentemente non meritava di camminarti affianco mi disse un giorno e come aveva ragione...
È stato tutto per me Finn.
Un amico.
Un compagno.
Un padre.
Un fratello.
Un maestro.
Un idraulico.
Un meccanico.
Un elettricista.
Uno stylist.
Un ottimo psicologo.
Un ascoltatore.
Un medico.
Sempre pronto a farti ridere anche se non volevi nemmeno sorridere.
È stato un angelo, il mio angelo custode.
Ma tutti cresciamo, e tutti dobbiamo abbandonare le nostre ombre e continuare a camminare da soli.

"Tornerò da te Finn"

"Promesso?"

"Promesso"

Cominciai così a camminare con la valigia in mano verso l'aereo, con le cuffie nelle orecchie senza girarmi.
Ogni passo un pezzo di cuore che si distruggeva, che rimaneva qui a Hawkins.
Ormai davanti la porta dell'imbarco mi voltai un'ultima volta e vidi Finn, sventolare il braccio mentre piangeva a dirotto.

Il mio supereroe❤️👊🏻
Già mi manchi amore mio...

Una lacrima, l'ultima rigò la mia guancia...

Millie si allontanò, lentamente, passo dopo passo.
Sentivo il cuore farmi male, davvero male.
Con lei io ho condiviso tutto.
Le notti d'amore, le follie, le risate, insomma lo sapete, tutto.
Lei mi aveva donato la sua prima e unica volta in una semplice notte di mezza estate, con i grilli che cantavano in quella notte silenziosa.
Non la dimenticherò mai.
Ma con lei era sempre speciale, nascondersi nel letto della sua camera, cercando di non far rumore per non farci scoprire...
Più penso, più piango, mentre vedo Millie che aumenta la distanza tra di noi, che arriverà a un totale di 2.988,6 miglia...
Alzo il braccio e mi dimeno il più possibile fino a quando finalmente, per l'ultima volta si gira e mi manda l'ultimo bacio...
Ora, anche se circondato di amici, mi sentivo più solo che mai.
Non c'è cosa peggiore che perdere qualcuno e sapere perfettamente dove si trova...

I'm paralyzed...

Lacrime a dirotto fra 3...2...1...
MA RAGAAAA CA<*}^ NON POSSO PIANGERE DA SOLA MENTRE SCRIVO FUCK.
Comunque
Eccoci, siamo agli sgoccioli ormai, ma NON È ANCORA FINITA SIGNORI.
La fine, l'ho già scritta, e sono davvero curiosa di vedere le vostre reazioni quando la pubblicherò.
Mi è venuta questa malsana idea alle 3.47 di notte quindi se la trovate, folle, priva di senso sapete perché😁
Dunque, piaciuto il capitolo?
👇🏼👇🏼👇🏼