Capitolo Undici
Quando apro gli occhi, davanti a me ci sono anche Liam e Niall.
«Buongiorno» dico sbadigliando.
«Auguri Angel!» mi urla Niall nell'orecchio.
«Si grazie, ma potresti anche evitare di rompermi un timpano» gli rispondo massaggiandomi l'orecchio.
«Ops... scusa» mi risponde ridendo.
«Buon compleanno Angel!» mi dice Liam allegro.
«Grazie Liam» se non fosse per quella scenata su Toy Story che ha fatto quando siamo arrivati, direi che è una persona tranquilla e normale...
«Vieni giù?! Muoviti! Forza!» mi dice Niall
«Si, un momento!» rispondo mentre scendo dal letto e vado in bagno.
Quando mi guardo allo specchio, vedo il mio aspetto terribile.
I capelli sono tutti aggrovigliati in testa, intorno agli occhi ho tutta la matita sciolta e una mummia è più bella di me per la mia faccia.
Nei film quando una ragazza si sveglia nel giorno del suo compleanno, ha i capelli sistemati perfettamente, il trucco già fatto e la faccia sorridente.
Perché la vita non è un film?
Mi lavo la faccia per togliere il trucco e pettino un po' i capelli. Mi trucco, facendo il possibile per migliorare la mia faccia da appena sveglia.
Non indosso nulla di speciale: solita felpa larga e solo per cambiare un po' rispetto al solito scelgo un jeans al posto dei leggins.
Din-don.
Bussano alla porta e vado ad aprire saltellando stile cappuccetto rosso...
«Buongiorno, auguri Angel!» mi dice Zayn al di là della porta felice.
Lo abbraccio all'istante e lui mi solleva da terra, facendomi fare un giro su me stessa.
«Grazie Zay!» gli dico una volta scesa dalle sue braccia, lasciandogli un bacio sulla guancia.
Sto per chiudere la porta ma una tosse finta mi blocca.
«Ciao» mi dice Harry e lo lascio entrare.
«Ciao» rispondo annoiata.
Ora la domanda è: chi l'ha invitato a questo?
Lo guardo confusa e lui alza le braccia in segno di resa.
«Non guardare me, loro mi hanno costretto» indica Louis e Zayn.
«Okay, okay» rispondo. Prossimo passo: uccidere Zayn e Louis.
Dopo poco arrivano anche Roxy, Jess e Jen e mi abbracciano tutte quante.
Mi porgono dei regali ed io li metto tutti sul tavolo della cucina.
«Ma alle feste non si mangia?» chiede Niall come un bambino.
«Sisi, più tardi Niall» gli risponde Liam sbrigativo.
«Apri i regali? Apri i regali? Ti prego, apri i regali?» mi chiede Jess saltellando qua e là. Non mi stupisce che Niall e Jess fossero stati insieme: sembrano due bambini entrambi, e stanno benissimo insieme come coppia. Ma il mio compito è quello di farli ritornare insieme, si vede da un miglio che quando Jess non guarda Niall, lui la guarda e viceversa. Sono innamorati cotti, solo che sono entrambi troppo orgogliosi per ammetterlo, o almeno Niall lo è...
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•All Of Me Hates You• H.S.
Fanfiction"...E all'improvviso capisco che non ha senso cercare di scappare da lui, perché ormai c'è qualcosa che ci lega: qualcosa di indistruttibile. Cos'è questa sensazione che mi prende lo stomaco? Cos'è che riesce ad offuscarmi la mente e a catapultarmi...
