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Francesca
È passata una settimana dal parto e ora sono a Barcellona per il matrimonio di Simona.
Io, Wanda, Georgina, Allegra, Djiana e Alice la stiamo aiutando a prepararsi.
Fra: "Sei bellissima!"
Simo: "Grazie! Però ora parliamo di cose serie...Quando hai intenzione di dichiararti a Samir?"
Mi siedo accanto a lei, stando attenta a non rovinare il vestito e, la guardo negli occhi.
Fra: "Ascolta Simo, oggi è il tuo grande giorno! Non pensare a me!"
Lei mi sorride e Djiana ci comunica che dobbiamo andare.
Assieme alle altre ragazze mi trovo di fianco all'altare, mentre Simona è al fondo della Chiesa insieme a Marcelo.
Guardo di fronte a me...il testimone di Rafi è Samir.
La mia partner in crime cammina verso il brasiliano...
La cerimonia passa veloce ed è il momento delle promesse.
Raf: "Amore mio, come ben sai io non sono molto bravo con le parole, però volevo dirti che:
Ti amo, molto semplicemente, molto profondamente. Tu sei l'emblema di tutto quello che ho sempre cercato in un essere umano!"
Nel viso di Simona scorrono fiumi di lacrime.
Sim: "Se saprai starmi vicino, e potremo essere diversi, se il sole illuminerà entrambi senza che le nostre ombre si sovrappongano, se riusciremo ad essere 《noi》 in mezzo al mondo e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere. Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo e non il ricordo di come eravamo, se sapremo darci l'un l'altro senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia... allora sarà amore e non sarà stato vano aspettarsi tanto!"
I due sposi si danno un lungo bacio, mentre io mi emoziono per le belle parole dette dai ragazzi!

Alcune settimane dopo
18 settembre 2018

Samir
Oggi c'è la partita di Champions e sono stra emozionato: Francesca sarà allo stadio con i piccoli.
Tra noi due la situazione non è ben definita, però so che la amo!
La partita è molto equilibrata anche se nel secondo tempo arriva il gol del Tottenham.
I minuti scorrono nel cronometro e ho sempre più la sensazione che questa partita la perderemo.
Poi arriva il minuto 86' firmato dal pareggio del nostro capitano.
Minuto 92'...corner per noi, sponda di De Vrij per Vecino, che insacca di testa, portandoci in vantaggio.
La felicità degli interisti qui a San Siro dilaga come la mia.
2-1 per noi...è finita!

Francesca
Ora o mai più!
I ragazzi hanno vinto...devo assolutamente farlo!
Faccio una super corsa e arrivo in mezzo al campo del Meazza.
Samir è lì, davanti a me!
Il Mister prevede tutto e mi porta un microfono.
Prima di cominciare il mio discorso guardo verso la curva Nord dove c'è Simona che mi fa un occhiolino d'incoraggiamento.
Fra:"Non so come fartelo capire, però io voglio te, solo e unicamente te, per il resto della mia vita. Voglio ricoprirmi del tuo respiro, delle tue mani, delle tue parole, di tutto il tuo mondo, che è il mio mondo. Non so come farti capire che senza di te, con la tua assenza io sono morta dentro, che da quando non ci sei le mie lacrime potrebbero riempire mari e oceani. Io voglio te, nella tua spontaneità, nella tua insicurezza e fragilità, nel tuo modo di essere diverso, con quel tuo enorme sorriso che tempo fa riservavi solo a me.
Voglio te con quegli occhi che definisci banali e marroni, ma per me sono tutto ciò che ho di bello, che ho avuto di bello nella mia vita. Io voglio te e solo te, perché, beh, non lo so il perché, forse perché sei stato il mio primo vero amore, o perché boh, non lo so, sto usando troppi perché, ma che me ne frega, i perché della mia vita sono tutti indirizzati a te. Perché tutto mi parla di te. Io ti amo senza nemmeno sapere il motivo, ed era questo il bello, sei sempre stato da scoprire e amavo ogni giorno vedere ogni tuo minimo cambiamento. Io voglio te perché sono vuota, triste e stanca da quando non ci sei, sei la mia fonte di salvezza e tutto ciò che mi serve per stare bene. Non so come fartelo capire cazzo che ora io sono qui per restare, che non me ne vado, che non faccio la vigliacca, sono pronta a dimostrarti tutto. Tutto questo perché ti amo!"
dico mentre l'aria fa svolazzare la mia maglia nerazzurra.
Dagli spalti sento dei cori: "Bacio, bacio!"
Gli ho aperto il mio cuore, se mi rifiuta per me sarà la fine.
Si avvicina a me, con due dita mi alza il mento e i nostri occhi si scontrano, passano alcuno secondi e sento le sue labbra sulle mie.
Segue un bacio profondo, pieno di sentimento e amore.
San Siro si riempie di gioia e gli applausi lo invadono.
Sa:"Ti amo anche io!"

Instagram / Samir Handanović 'in revisione'Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz