thirty-seven

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Jisung era spaparanzato sul divano a guardare la tv insieme a Jeongin, Woojin stava leggendo un libro e Chan stava studiando per l'interrogazione di fisica che doveva fare il giorno successivo.

Improvvisamente sentirono tutti e quattro la porta spalancarsi e le urla del loro caro amico narcisista.

"Che cazzo succede?!" si alzò di scatto Jisung, preparandosi già a difendersi con il corpo del maknae.

"RAGAZZI OMMIODDIO NON CI POSSO CREDERE VOGLIO MORIRE MADONNA SANTA" il ragazzo iniziò a correre per tutta la casa, non fermandosi neanche una volta per due buoni minuti.

Woojin aveva cercato di ignorare il tutto mettendosi delle cuffie e continuando la sua lettura, ma non immaginava che anche Chan, Jeongin e Jisung si unirono al corrergli dietro, così si tolse gli auricolari, chiuse il suo libro di cucina, per poi piazzarsi davanti Hyunjin, e con una spettacolare mossa di kendo gli colpì la testa con il libro che aveva appena chiuso.

"Ahia! Hyung mi uscirà un bernoccolo!"

"La prossima volta impari a non urlare per casa mentre leggo una nuova miscela per impanare il pollo."
"Hyung, che è successo?" si inchinò il più piccolo verso Hyunjin che ora si trovava seduto a terra.

"Ragazzi davvero io non me ne capacito non ho fatto nulla e davvero non capisco io-"

"Parla se non vuoi che ti faccia gonfiare ancora di più quel bernoccolo!" esclamò Jisung, mentre Chan e Woojin si sedettero a terra di fronte al ragazzo.

"Non aver timore a dircelo, finché non hai ammazzato nessuno non è nulla di grave!" disse Chan sorridente.

"Ecco io...ho baciato Seungmin"

"TU RAZZA DI PORCO DISGRAZIATO CHE CAZZO HAI FATTO" gli si fiondò addosso sempre Chan, mettendo gli le mani al collo minacciandolo di strozzarlo, mentre Jeongin subito lo abbracciò da dietro tirandolo via da Hyunjin.

"Channie calmati!"

Il narcisista riprese fiato.

"Non lo avrei mai fatto di mia spontanea volontà! è stato Seungmin che mi ha chiesto di baciarlo!"

"Non ci credo manco se mi paghi, da quando Seungmin è così audace?" disse ancora il maggiore tra le braccia di Jeongin, mentre stava pian piano recuperando la calma.

"Ve lo giuro! Mi ha invitato a casa sua e fin qui okay poi abbiamo giocato insieme fin quando lui non se ne esce con 'Hey Hyunjin che ne dici di baciarmi?' e insomma ero assai perplesso poi mi dice che voleva solo sapere come ci si sentisse e alla fine l'ho baciato ma lui ha acconsentito a tutto!"

"E dopo il bacio che è successo?" chiese ora Woojin, che fino ad ora se ne era stato zitto zitto ad ascoltare.

"È apparsa sua nonna"

Flashback

I due ragazzi dopo quel tocco innocente rimasero a fissarsi per minuti interminabili, e mentre stavano per far ritoccare le loro labbra la porta fu spalancata da una signora anziana.

"Seungmin-ah! Ti piace la mia nuova maschera per dormire?" disse mentre sugli occhi aveva una maschera rosa e piena di cuoricini e cagnolini.

"N-nonna" subito i due si staccarono "che ci fai qui?"

"Oh caro mi stav-" mentre la signora si tolse la maschera il suo sguardo si posò su Hyunjin, e subito si avvicinò a lui.

"Che bel fustacchione, sei single ragazzo?" disse per poi fargli un occhiolino.

"Nonna lascia stare Hyunjin!"

"Oh io credo sia meglio andare i ragazzi mi staranno aspettand-"

"Portami con te!" esclamò ancora la vecchietta pronta a seguire Hyunjin, ma fu fermata da Seungmin che la abbracciò tenendola bloccata.

"Va bene vai pure"

Hyunjin annuì e prima ancora di aprire di nuovo la porta Seungmin lo richiamò di nuovo.

"Hyunjinie!"

"Si?"

"C-ci vediamo a scuola"

Fine flashback

"Miseriaccia" esclamò Jisung con gli occhi sgranati.

"Ragazzi che devo fare!!"

"Prova a comportarti come sempre, infondo diciamo che ti ha solo 'chiesto un favore' quindi a meno che non ci sia qualcosa di personale sotto penso sarà lui stesso a dirtelo" propose Jeongin, mentre intrecciava i capelli di Chan.

"Hai ragione, proverò così."

narcissist, seungjinKde žijí příběhy. Začni objevovat