LOVING ROOM - Dramione

14. we go to Paris pt. 1

What does it mean?

Pov's Draco

Questa cosa di andare a Parigi, la trovo ancora assurda.

Perché noi due?
Perché lei? Non c'era qualcun'altro?

Blaise era entrato in camera, e come al solito parte l'interrogatorio.

Blaise: "Quindi cosa farete?"

Io: "Si va a Parigi"

Blaise: "E quando partite?"

Io: "Il prima possibile"

Spero che mio padre non sappia di questa cosa, oppure mi ucciderebbe.

Ma dall'altra parte, una vacanza con la Granger...Ma cosa vado a pensare?! Sto dando di metto.

Blaise: "Draco ricorda solo una cosa, la regola più importante"
Io: "Quale?"
Blaise: "Non fare il finto tonto, la sai benissimo la regola, mai coinvolgere i sentimenti"

Io: "Pff come se io li avessi"

Blaise: "Mai dire mai Draco"

Sta storia Delle regole non la capisco, la trovo sempre più assurda.

Va bene non coinvolgere i sentimenti, ma poi dirla a me, non ha proprio senso.

Io non ho sentimenti, e anche se li avessi, non sarei in grado di amare.

Domani saremo partiti, su un treno invisibile agli occhi degli altri. Ma non hai miei.

Pov's Hermione

Oggi saremo partiti.
La Macgranit aveva messo a disposizione un treno solo per noi, un invisibile agli occhi degli altri, ma purtroppo non hai nostri...

Presi le valigia, la baccetta, tutto il necessario insomma, e in un attimo mi ritrovai alla stazione di king's Cross.

Per fortuna non c'era tanta gente, meglio così.
Alzai un attimo lo sguardo, e mi ritrovai Malfoy davanti alla porta del treno che mi aspettava a braccia con serte, con aria anche un po' seccata.

Devo dedurre che sarà un viaggio piuttosto lun

foy: "Insomma ti vuoi muovere? È mezz'ora che ti aspetto"

Io: "Stai calmo, stavo controllando se avevo tutto con me"

E cosa ricevo in cambia?
Una smorfia.
Saliamo sul treno e come mi aspettavo era vuoto, c'eravamo solo noi due.

Io per fortuna avevo portato la Gazzetta del Profeta con me, per leggere e avevo anche qualche libro.

Mentre Malfoy, ogni tanto si alzava, guardava dal finestrino, e pensava.
A volte mi chiedo come fa a stare così a lungo a pensare, più che altro, come fa a stare in silenzio.

Era già passata un'ora.
Un'ora di silenzio.

Malfoy: "Deve durare ancora molto questo strazio?"

Come al solito.
Maleducato.
Io: "Si. Ti ricordo che Parigi è parecchio lontana e non possiamo usare la magia"

Malfoy: "Mi pare di non averti chiesto quello che dobbiamo o non dobbiamo fare"

Non lo sopporto.
È impossibile da gestire.
Se passo un'altra ora così, giuro che finirò per impazzire.

Io: "Sai cosa ti dico Malfoy? Visto che non hai bisogno del mio aiuto, quando arriviamo puoi anche cavartela da solo"

Ero irritata.
Per non dire incazzata.
Mi faceva incavolare e io non riuscivo a trattenermi, dovevo dire quello che pensavo.