19. The one and only.

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1. Right now.

Harry l'aveva scritta la sera in cui Louis l'aveva portato al Belvedere di Punta Cannone, la prima delle tante tappe che avrebbe visto e la prima delle tante leggende che avrebbe ascoltato. Ricordò la voglia che aveva avuto quella notte di non separarsi da Louis, ricordò la voglia di baciarlo e di ascoltarlo parlare per tutta la notte, di qualsiasi cosa volesse. Ricordò anche di aver sentito le sue stesse mani prudere dalla voglia di scrivere parole, una volta rientrato nella camera d'albergo. E ricordò che era solo grazie a Louis se aveva ritrovato l'ispirazione.

"I'm feeling like right now I wish you were here with me, cause right now everything is new to me."

Harry rimase fermo a guardare quegli occhi blu che illuminati dalla luce lunare erano, se possibile, ancor più belli. Si domandò se il ragazzo di fronte a sé stesse pensando le sue stesse cose. Si domandò se lo ritenesse interessante così come lo riteneva lui, si domandò se il tempo appena trascorso insieme lo avesse reso felice, si domandò se gli fosse piaciuto ogni minuto passato fino a quel momento, si domandò se anche lui avesse voglia di baciarlo per tutta la notte. Probabilmente Harry l'avrebbe fatto, avrebbe stretto delicatamente il suo polso con la mano per allontanare le dita dalla sua bocca, si sarebbe avvicinato al suo volto e avrebbe poggiato le labbra sulle sue, baciandolo piano e dolcemente, prendendosi tutto il tempo per assaporare il suo sapore e per scoprire in quale modo preferiva baciare una persona. Harry lo avrebbe fatto se solo Louis non avesse allontanato le dita dalle sue labbra di sua spontanea volontà e se solo non si fosse allontanato da lui di qualche passo, controllando l'orario sull'orologio che portava al polso. «Direi che è giunta l'ora di andare a dormire.»

2 Little things.

Entrambi sorrisero non appena partì quella canzone, con le labbra che si sfioravano, perché un paio di mesi prima, mentre gliela faceva ascoltare, Harry aveva spiegato a Louis come quelle parole gli erano venute in mente, durante quel giorno sullo yacht con i loro amici, durante quel momento in cui pensavano di essere in una piccola bolla, perché tutto ciò che li circondava non aveva importanza. Esistevano solo loro due.

"Your hand fits in mine like it's made just for me, but bear this in mind it was meant to be, and i'm joining up the dots with the freckles on your cheeks, and it all makes sense to me."

La mano del più grande scese sulla sua guancia e poi sempre più giù al suo petto. Harry deglutì e riaprì gli occhi, poggiando la mano sul polso di Louis per fermare i suoi movimenti ma tenendola ferma sulla sua. I due si guardarono, si scrutarono in silenzio rimanendo in quella posizione per qualche minuto, fino a quando Harry spostò la mano di Louis dal suo petto per intrecciarla alla sua e avvicinarsi ancor di più a lui per poggiare le labbra sulle sue in un bacio delicato e quasi impercettibile. Il riccio si allontanò di poco per osservare il volto di Louis da quella distanza e sorrise debolmente a labbra chiuse, sollevando la mano libera e toccando con le dita i suoi zigomi e il naso. «Hai le lentiggini» sussurrò sorpreso di non essersene accorto prima. Louis sorrise e annuì, senza però muoversi troppo così da non far allontanare le dita di Harry dal suo volto, perché era fin troppo piacevole. Il riccio avvicinò a quel punto le labbra al suo naso e vi lasciò un piccolo bacio, spostandosi poi sugli zigomi per fare la stessa cosa, mentre Louis gli accarezzava il dorso della mano col pollice e chiudeva gli occhi, rilassandosi sotto il tocco delle dita e delle labbra del più piccolo che non smetteva di lasciare piccoli baci per tutto il suo viso.

3 Home.

"Ti stavo aspettando" fu la frase da cui era nata quella canzone. La frase che Harry aveva detto a Louis quella notte in spiaggia, in maniera così spontanea e vera che anche in quel momento, riascoltandola e ripensando a quell'attimo, gli vennero i brividi. A Louis, invece, i brividi vennero quando pensò al fatto che Harry, dopo il suo ritorno, gli aveva rivelato che proprio in quel momento aveva iniziato ad amarlo e lui stesso se ne era accorto soltanto successivamente, perché in quell'attimo non era riuscito a dare un nome a ciò che aveva provato.

Somewhere in Southern Italy.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora