14.

1K 68 27
                                    

«Ecco, questi sono i prezzi della pubblicità per la durata e la ripetizione

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

«Ecco, questi sono i prezzi della pubblicità per la durata e la ripetizione.»

L'uomo di fronte ad Harry annuì, osservando il foglio che conteneva una piccola parte la quale spiegava alcune informazioni sul programma, l'orario e il prezzo per la pubblicità.

«Voglio il gelato, Harry» chiese sua sorella piccola mentre stringeva un po' più forte la mano con cui lui era appoggiato.

«Aspetta Soph, sto parlando.»

La bimba fece una smorfia, ma annuì, portando lo sguardo da un'altra parte.

«Be', ultimamente ho avuto molte spese perché sto rinnovando il mercato, ma terrò conto di questa informazione e ci penserò, mi farebbe comodo un po' di pubblicità per far crescere il mercato.»

Il riccio sorrise ampliamente e dopo annuì.
«Sarebbe ottimo, il mio numero di telefono è scritto sull'ultima pagina.»

«Perfetto, ti chiamerò in questa settimana, grazie.»

Harry strinse la mano dell'uomo e, dopo avergli augurato una buona giornata, si girò per dirigersi all'uscita del centro commerciale.

«Grazie per aver aspettato, adesso possiamo andare a prendere il gelato.»

«Di nulla, quel signore ti pagherà?»

«Speriamo» sospirò. Abbassò lo sguardo per vedere sua sorella che lo guardava sorridendo, con gli stessi occhi verdi che anche lui stesso possedeva.

Con la radio ogni mattina e il lavoro di cameriere nel pomeriggio, non aveva avuto tempo di stare con la sua sorellina. Non era giusto che la piccolina passasse il suo tempo a scuola e a casa tutti i giorni. In più, lui e sua madre lavoravano duramente per questo, per far in modo che a lei non mancasse nulla e assicurarle momenti come questo.

«Dobbiamo comprare il mangime per il pappagallo, Harry.»

«Giusto, lo faremo quando ritorneremo a casa, va bene?»

Lei annuì.
«Gli darai un nome?»

«Qualcosa mi verrà in mente.»

«Se hai bisogno del mio aiuto basta che chiami, sono molto brava a inventare nomi.»

Harry se la rideva mentre annuiva.

«Per ora ho solo bisogno di sapere quale gusto di gelato vuoi, Soph.»

La piccola di sei anni pose un dito sotto il mento e inclinò un po' la testa, meditando la sua decisione.

«Che sapore vuoi tu, Harry?»

«L'ho fatta prima io la domanda.»

«E io voglio sapere per prima.»

Harry fece una piccola risata e annuì nel vedere la smorfia che aveva fatto Sophie.

𝐑𝐚𝐝𝐢𝐨 𝐂𝐮𝐫𝐥𝐲 |𝐈𝐓𝐀|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora