Ⅴ stands for... | VKook [BTS Fanfic]

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« Cazzo questo tipo...» sussurrai frustrato e Jimin subito si sporse verso lo schermo del mio cellulare.
« "Dove vai così di fretta" ?? Dio santo! Ma cosa vuole da te? » esclamò secco il biondo, cominciando a tirar fuori dal suo borsone tonnellate di prodotti per il viso e makeup vario.
« Ti giuro che non lo so, ma mentre venivo qui mi sentivo così osservato che ho avuto i brividi. » gli risposi togliendomi la felpa, rimanendo solo con una maglietta addosso. Le luci puntate addosso mi facevano sudare molto, quindi avevo preferito togliere la felpa prima di cominciare a registrare il video.
« Sarà stata una tua impressione... Forse ha detto così per spaventarti. Non preoccuparti Kookie. » mi rassicurò unendo le sue piccole manine, creando un piccolo schiocco.
« Bene, cominciamo? » mi chiese poi con un dolce sorriso.
« Rendimi irriconoscibile, Chim. »
Detto questo, spinse il pulsante 🔴REC della videocamera e cominciò a trasformarmi.

⏳ Time skip | Circa un'ora dopo.

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Jeon_j_kook quanto mi ha reso figo quel genio di @parkchim1j?

Postai la foto sul mio profilo Instagram, ero annoiato e non avevo nulla da fare dato che Jimin stava ripulendo il suo studio e mi aveva categoricamente impedito di aiutarlo. Ero seduto sul divano di casa sua - ebbene sì, aveva una casa propria dato che sua madre viveva a Busan per motivi di lavoro - intento a fissare il nulla.
Di improvviso mi ritornò a mente lo sconosciuto del link.
Chissà cosa conteneva quell'indirizzo.
Tuttavia avevo davvero paura che fosse uno di quei virus che ti impallavano il cellulare e ti rubavano i dati personali quindi decisi comunque di non aprirlo, come mi aveva anche consigliato il mio migliore amico.

« Visto che sei qui perché non mi fai compagnia oggi? Magari guardiamo un film o giochiamo ad Overwatch... È da tanto che non facciamo una serata così » Jimin interruppe il mio flusso di pensieri ed io prontamente annuii.
« Hai proprio ragione Chim, ora però avviso mamma. » presi il cellulare che avevo precedentemente poggiato sul divano e aprii la chat con mia madre

"Stasera dormo da Jimin. Ho già fatto lo zaino per domattina quindi passo solo a cambiarmi velocemente."
Fortunatamente mia madre era una donna comprensiva e sapeva che avevo davvero pochissimi amici fidati, e che Jimin era uno di questi, quindi non aveva problemi a farmi rimanere per la notte. 

Tuttavia notai anche un'altra notifica.
Da quella chat.

Sentii il sangue gelarsi nelle vene non appena quel numero criptato inviò per l'ennesima volta quel Link.

Il mio dito fremeva.
Voleva aprirlo.

Si avvicinò allo schermo.

Angolo autrice!
Doppio aggiornamento (anche se è all'1 di notte tipo ayyy ma non riuscivo a dormire ahah)
Anyway, spero vi stia incuriosendo questa storia perché io mi sto divertendo da matti a scriverla! Bacini
😘