2°capitolo

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Prima di iniziare il ritiro della squadra vado dalle persone che mi amano come se fossi loro figlia cioè i miei nonni,in realtà i genitori di mia madre. Loro vogliono bene a tutte e due ma più a me visto che sono la vera figlia di loro figlia. Loro mi trattano in modo amorevole e non in modo "sei solo un peso quindi scansati"...io potrei morire per loro...li voglio troppo bene. Dopo essere passata dai miei nonni vado alla tomba della mamma...lei è morta tre mesi prima che arrivasse quella rompi scatole...io le volevo così bene... è morta perché un ragazzo la sparata...lo vorrei uccidere.
Dopo aver salutato le persone più importanti della mia vita,vado ai dormitori della squadra e là trovo Mark, Jude, Nathan, Axel, Archer e tanti altri...anzi ci sono tutti tranne Austin... sarà a casa sua(?)
Vedo mio padre arrivare con la ragazza che mi ha rovinato la vita e la prima cosa che fa è darci le divise e spiegarci gli allenamenti. Mi accorgo che i ragazzi non sono abituato a questi allenamenti
Io:"papà questi ragazzi non reggeranno a lungo se non alleggerisci gli allenamenti!"
Papà:" zitta! Qua tu non sei mia figlia ma sei una giocatrice quindi rispetta gli ordini!!...guarda tua sorella lei neanche si accorge di me e fa il suo lavoro,impara da lei!!!"
Io:" si scusa..."
Continuiamo gli allenamenti e i giorni passano...mi accorgo che i ragazzi prendono più in considerazione Cammy che Celia, Silvia e me...a proposito loro due sono le mie migliori amiche e sanno tutta la storia ma hanno promesso di mantenere il segreto...anche a loro Cammy sta'sul culo...
Oggi mi sto allenando ma mi arriva una telefonata e visto che stiamo facendo una tecnica io e Axel allora mi aspettano tutti...vado a prendere il cellulare:
(Le cose in corsivo è Mary e quelle in grassetto corsivo e l'altra persona)
Pronto?
Ciao Mary
Ciao nonni...cosa c'è?
Vedi ti devo dire una cosa...tuo padre lo sa già, è lì con te?
No... è con miss perfezione
Ah capito ahahah... comunque...la nonna è caduta
Faccio cadere il cellulare...ho una faccia terrorizzata, è come se ri vivessi la morte della mamma...anche se la nonna non è morta...
Silvia:" cosa c'è che non va!?"
Io:" n-nonna...c-cadere...m-m-morte..."
Dopo quello le lacrime iniziano a scendere...e l'aria nei polmoni si dissolve come se fossi sullo spazio senza casco...
Già ho perso la mamma...se perdo anche la nonna mi uccido...

Le note del calcio ||Caleb Stonewall||Där berättelser lever. Upptäck nu