Capitolo 26

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Capitolo 26

Ma quanto è bello cadere dal letto per svegliarsi?! Sono le 5 del mattino e grazie al mio dormire sempre sul bordo del letto, mentre stavo per girarmi sono caduta.

Mi massaggio con una mano la base dalla schiena che non appena è entrata in contatto con il pavimento, ha iniziato a farmi male.

Poso una mano sul letto e mi faccio forza per alzarmi. Non ho più sonno, quindi tanto vale che mi inizi a preparare ora. Sperando di non svegliare i miei genitori, vado a fare una doccia calda.

Sono dannatamente ossessionata con il bagnoschiuma al cocco, ma quello alla pesca non lo batte nessuno. Prima di passare al corpo però, lavo prima i capelli con lo shampoo - ovviamente - alla pesca. Non metto la musica perché:

1. È mattina presto e ho ancora un po' di sonno
2. Rischierei di svegliare i miei genitori e di subirmi le loro lamentele non ne ho voglia.

Applico il balsamo, lego i capelli in una specie di chignon fatto a caso e passo al corpo. Ovviamente uso il bagnoschiuma alla pesca. Faccio 3-4 passate e poi rimuovo il balsamo dai capelli, che intanto li ha lasciati super morbidi e profumati.

Strizzo i capelli per rimuovere l'acqua in eccesso, prendo un asciugamano e faccio una specie di turbante. Prendo l'accappatoio, lo infilo e lo chiudo con la cinta. In tutto ciò si sono fatte le 5.50, quindi corro in camera ed indosso l'intimo.

Da vera appassionata di creme e profumi, non può mancare la crema corpo alla pesca e lo spray per i capelli, sempre alla pesca.

Spalmo la crema su tutto il corpo ed indosso i jeans - rigorosamente a vita alta - strappati sulle ginocchia. Prendo un corpo top nero, lo indosso e poi mi dirigo verso il bagno che è accanto la mia camera.

Ne abbiamo due: quello accanto la mia camera e quello dietro la cucina. Lavo il viso utilizzando uno scrub per rimuovere tutte le " impurità " , lo asciugo e applico la crema, che stavolta non è alla pesca hahah

Sciolgo il turbante ed inizio a spazzolare i capelli per eliminare tutti i vari nodi. Decido di non asciugarli interamente, passo il phon solo dietro il collo e alla radice, voglio fare le trecce che partono dall'alto.

Dopo averle finite di fare, spruzzo lo spray alla pesca sui capelli e un po' di profumo - non alla pesca, ma sempre fresco - sui polsi, collo e caviglie. Vado di nuovo in camera, infilo gli orecchini a cerchio, scarpe basse e lego una camicia in vita.

Non mi capita sempre di andare a scuola vestita accuratamente, di solito per fare tutto devo metterci sempre 5/10 minuti, ma visto che oggi mi sono svegliata presto, perché non approfittarne?

Vado in cucina - solo dopo aver preparato lo zaino - e vedo mio padre a tavola che è ancora assonnato. Mi guarda tra lo stupito e l'assonnato. Come avrete capito, non è mio solito svegliarmi presto la mattina.

Prendo una tazza e ci verso un po' di caffè, lo diluisco con il latte e poi ci inzuppo i savoiardi. In assenza di un tiramisù, mangio questi hahah

Finita la colazione, vado di nuovo in bagno, lavo i denti ed intanto la mia mente inizia a farsi un bel po' di domande.

Chissà perché ieri Diggia non mi ha risposto. Forse è solo stressato per le gare, ma dannazione, gli costava tanto dirmelo?!

Una volta finito di lavare i denti, vado in camera ed inizio a truccarmi leggermente. Con questo caldo, mettersi fondotinta e tutte le altre cose, è da suicidio.

Alla fine meglio essere semplici, no?!

Finito il mio " trucco " vado a prendere il telefono. Sono giusto le 7:20, quindi meglio che vado in cucina. Prendo una gomma alla menta ed intanto osservomi miei genitori.

Knot || Fabio Di Giannantonio ||Where stories live. Discover now