Knot || Fabio Di Giannantonio ||

Capitolo 3

Capitolo 3

Entro dentro casa, fermandomi prima a fare qualche coccola al mio cagnolino Cesare. Vado in camera e lascio cadere lo zaino a terra, mentre mi butto sul letto e rilascio un sospiro di sollievo. Continuo a pensare a quella dannata notifica. " Sarà lui o la fan page? " Questa è la domanda che riecheggia nella mia testa da due ore ormai. Decido di alzarmi per andare a mangiare, anche perché mia madre sta urlando da un bel po' che il pranzo è pronto. Lascio il telefono sotto carica e vado in cucina, dove trovo mia madre e mio fratello. Con lui non ho un rapporto ben definito, a volte ci prendiamo a parole e altre volte ci vogliamo un bene dell'anima.

<< Allora? Come è andata a scuola? >> Mi chiede mia madre mentre mi mette davanti un piatto enorme di pasta con la panna.

<< La solita storia. Ho solo litigato di nuovo con il professore di matematica. >> Rispondo io, mentre mi preparo a sentire una sua ramanzina sul fatto di dover portare rispetto. E su questo ha ragione, io rispetto sempre le persone più grandi di me, ma se devo essere presa per scema da uno che nemmeno mi conosce, allora non ci sto.

<< Per favore, siamo ad Aprile, cerca di non fare stronzate. >>

E con ciò chiude il discorso. Una volta finito il pranzo, con tanto di ruttino ( giusto per essere garbati haha), lavo il piatto, le posate ed il bicchiere, per poi riporre tutto al loro posto e mi dirigo in camera per studiare.
Dopo circa mezz'ora, la mia mente inizia a viaggiare di nuovo, e mi ritrovo a pensare di nuovo alla notifica.
Quindi, presa dalla curiosità, apro Instagram, vado sulle notifiche e trovo quel follow sempre lì. Ora sono sicura, è davvero una fan page.