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LEGGETE ANCHE L'ANGOLO AUTRICE
Salgo sulla mercedes di Connor ed arriviamo ad un ristorante molto carino.
La serata passa velocemente e a fine cena sono sicura di ciò che provo per lui, mi sono innamorata e come se mi sono innamorata. Il che è ESTREMAMENTE raro, perché di solito sono quel tipo di ragazza che guarda un sacco gli uomini, ma che si limita a fare apprezzamenti sul loro aspetto fisico. Per non parlare del fatto che lui, nonostante abbia solo 3 anni più di me (so che in realtà gli anni di differenza sono di più, ma nella mia storia mi fa comodo così ahah), sia di un grado parecchio più alto, ti piace un tuo superiore, complimenti Sophia, bella scelta. ma cazzo, innamorarsi non mi succede mai e non so se esserne felice perché quando mi innamoro do' tutta me stessa, ma quelle poche volte che mi è successo ne sono rimasta fregata. Perciò non voglio affrettare le cose, vedrò le sue intenzioni con me e mi comporterò di conseguenza. La cena è andata benissimo, ho amato parlare con lui di qualunque cosa: delle nostre famiglie, dei miei studi e delle nostre carriere. Anche mentre mangiavamo ogni tanto lo trovavo a fissarmi e iniziavamo una serie di sguardi e sorrisi che ci scambiavamo come se fossimo due liceali innamorati che però sono in classi diverse. Ad un certo punto stava per prendermi la mano, l'aveva sfiorata quando il cameriere ci aveva interrotti per chiederci se volessimo altro vino.
Una volta finito di mangiare, ci alziamo dal tavolo e lui insiste per pagare, allora glielo concedo e una volta saliti in macchina ci dirigiamo verso casa mia. Scendiamo dalla macchina e mi accompagna fino all'ingresso della mia villetta.
<< Sono stata bene con te Connor >> gli confesso un po' imbarazzata per la nostra vicinanza
<< anche io, non sai quanto Soph >>
Rimanemmo a fissarci per un po' e non sapendo cosa fare, mi avvicinai e gli baciai la guancia
<< buonanotte Connor >>
<< buonanotte Soph >>
Feci un passo e in quella frazione di secondo maledii me stessa per non averlo baciato, "sul serio Sophia? solo un bacio sulla guancia? nemmeno dei bambini lo avrebbero fatto!" continuavo a rimproverarmi nella mia testa.
Ad un certo punto sentii una presa sul mio polso
<< aspetta >>
Mi voltai con un sorriso.
Sentii la sua calda mano sinistra posarsi dolcemente sul mio viso e il suo pollice fare su e giù sulla mia pelle, mentre la forte presa del suo braccio destro mi avvicinava a lui cingendomi la vita, il tutto senza staccarmi gli occhi di dosso. Gli buttai le braccia al collo e con un sorriso a 32 denti portai avanti la testa  finché le nostre labbra si toccarono in un dolce bacio. Le nostre fronti erano ancora in contatto quando lui mi sussurrò:
<<non sai da quanto volevo farlo >> queste dolci parole e la sua voce tremendamente sexy (come lui del resto) mi fecero venire i brividi
<< anche io >> e mi fiondai di nuovo sulle sue labbra, questa volta in un bacio più passionale.
Finché il suo cazzo di telefono ci interruppe, lui si mise a fissarlo e poi spostò lo sguardo su di me:
<< hanno bisogno di me, un paziente che si sarebbe dovuto operare tra due giorni ha avuto un ricadimento, perciò ha bisogno di essere operato ora. Non vorrei ma devo scappare >> mi dice.
Si avvicina a me, mi prende per i fianchi e mi da un lungo bacio.
<< comunque sei bellissima, ci vediamo domani >> mi sussurra all'orecchio.
I brividi ,ancora, adoro quando lo fa perché risulta ancora più sexy del solito, il che sembra impossibile, ma sono questi piccoli gesti che mi fanno perdere la testa.
<< mi farai diventare pazza >> gli urlo ridendo mentre lui apre la portiera della sua mercedes
<< ci puoi scommettere piccola >> mi risponde lui sparendo nella sua macchina
"Piccola"
Ok ho perso la testa per lui, ne sono completamente innamorata.
<< in che casino ti sei messa Sophia? >> mi domando coprendo il mio sorriso con la mano.
Entro in casa con il livello di felicità alle stelle e una volta che mi sono cambiata e lavata scrivo ai miei amici:
- posso chiamarvi? -
Sarah: -certo-
Noah: -scusa ma sono impegnato, ci aggiorniamo domani-
Adoro il fatto di poter contare su Sarah a qualunque ora del giorno, così la chiamo e le racconto tutto, dalla cena al bacio, dalle parole sussurrate e alla chiamata che ha interrotto quello che poteva trasformarsi in più di un semplice bacio.
<< quindi vi siete solo baciati? >> mi chiede lei un po' "delusa"
<< sí, è dovuto correre in ospedale >>
<< ma hai intenzione di rifarti vero? >> non potevo vederla, ma sono sicura che stesse facendo la sua solita faccia pervertita
<< quando sarà il momento >> rispondo io
<< intanto, tu e Connor? ti ricordo le protezioni mia cara >> aggiungo ridendo
<< da come lo dici sembro io la tr*ia e tu la suora, tanto lo so che non vedi l'ora di farlo con lui...>>
<< SARAH! >> le urlo io
<< ok...ok... tanto la mia opinione non
cambia >>
<< togliti quello stupido sorriso dalla faccia, perché lo so che stai sorridendo all'idea dei tuoi pensieri da pervertita...>> la "sgrido" io
<< mi conosci troppo bene, comunque Connor é un amore, credo di aver trovato il ragazzo perfetto per me. Oltre ad essere dannatamente sexy è anche stra premuroso e si vede che ci tiene davvero a me >> confessa lei riferendosi a Wysel
<< aw che carina questa Sarah innamorata >> mi lascio scappare questo commento sdolcinato
<< devo andare, ti lascio ai tuoi film mentali sul cardiochirurgo sexy >> mi comunica lei
<< ma piantala! >> dico ridendo e terminando la chiamata.
Mi alzo dal divano e mi dirigo verso il frigorifero dove tiro fuori il succo all'ananas, del quale mi riempo un bicchiere. Finito quest'ultimo mi dirigo verso il mio letto matrimoniale, che per il momento non aveva visto nessun altro al di fuori di me, tolgo gli occhiali e noto sul cellulare una notifica di un'ora e un quarto fa. La apro e con mio stupore noto che era di Connor:
- ti auguro adesso una buonanotte, sto per entrare in sala operatoria, ma sappi che appena avrò finito i miei pensieri saranno tutti rivolti a te -
Mi si apre un sorriso enorme sulla faccia, quel ragazzo mi sta fottutamente facendo innamorare di lui e non poco.
Gli rispondo:
- sei davvero speciale, buonanotte Connor -
solo dopo averlo inviato mi rendo conto che forse sono un po' fredda in confronto a lui, ma si dovrà abituare perché sono fatta così: esternamente sono fredda, ma in realtà mi sciolgo per ogni minima dimostrazione di affetto.
Spengo il cellulare e con ancora un sorriso enorme sulla faccia, mi addormento.
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Angolo autrice:
GRAZIE MILLE, la storia è passata dalla posizione n° 32 alla posizione n°4 nella classifica di #chicago e il tutto grazie a voi!
questo capitolo è un po' diverso rispetto agli altri, é corto ed è un po' più "romantico" (la mia esperienza in amore è praticamente nulla, ma spero lo abbiate apprezzato lo stesso).
Anche adesso che Sophia e Connor si sono dichiarati non sarà tutto sempre rose e fiori, di certo ne vedremo delle belle!
Spero davvero che la storia vi piaccia e vi invito a commentare come al solito con la vostra opinione o semplicemente votando questa storia, così saprò che vi è piaciuta!
Un ringraziamento particolare a @Federica_Cozzolino , @0Dyesys0 e @sarapolidori04 che hanno votato, commentato e aggiunto la storia ad un elenco di lettura!,
Chiara

Connor RhodesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora