'Masterly' di AJBeth

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[...] leggero sorriso, prima di aggiungere «Che impegno nobile[...] → anche qui mancano i due punti, non si può introdurre un discorso indiretto lasciando la narrazione senza punteggiatura.

[...] bene a non impicciarsi, è un luogo di morte, quello lì, non avvicinatevi, credete a me.» sputacchiava → il punto non va.

- Verbi.

Per quanto riguarda i verbi non abbiamo notato quasi nulla di anomalo se non per delle frasi riportate al presente piuttosto che al passato come il tempo che si usa per tutta la narrazione.

Alla fine del primo capitolo, ad esempio, proprio all'ultima frase, ti facciamo notare che hai scritto al presente mentre il resto della narrazione è al passato: È incredibile quanto, certe volte, il Destino capovolga i piani ed inverta i ruoli. → Se vuoi lasciarla al presente dovresti metterla in corsivo.

Una cosa simile accade qui: "In fondo, aveva ragione. È molto più facile dimenticare..." ricorda che se anche stai illustrando dei pensieri la narrazione deve essere mantenuta al passato, a meno che questi non siano mostrati in modo diretto.

"e ora poteva vedere..." attenta in questi casi, perché "ora" indica un momento presente, cosa che, se non usato con attenzione, va a cozzare contro la narrazione al passato. Per quanto non sia propriamente un errore ma solo una cosa da tenere d'occhio, ti consigliamo di usare alternative come "in quel momento" o simili per andare sul sicuro.

Capitolo 0- Quella notte, lui era solo. Non aveva avvertito gli altri delle sue intenzioni, perché intuiva che in tal caso lo avrebbero fermato. → L'intuizione in questo caso, è un'azione che si è verificata prima che lui si ritrovasse da solo, l'ha pensato in precedenza e non nello stesso momento in cui compie l'azione. Quindi, forse sarebbe meglio usare il trapassato prossimo? → Aveva intuito.

Capitolo 1 - Lo sfrigolio della legna che veniva consumata lentamente era l'unico rumore che si sentisse → che si sentiva

Keeran annuì soltanto: non era quel genere di persona che vive per sentirsi ringraziare → viveva

[...] chiuse la questione, stringendo i denti, e buttò il cellulare sul tavolo, in modo da non pensarci più. → buttando

Dopotutto, non era alle prime armi, aveva già uno stile suo e sapeva cosa volere. → voleva

[...] dedussi che fosse piuttosto mediocre a scuola → dedusse. Si narra alla terza persona.

In quell'attimo in cui gli occhi dorati di Keeran si posarono su di lei, raccolsero più informazioni di quante un umano non potrebbe mai fare in un'ora. → non avrebbe mai potuto fare

Per il resto non abbiamo notato nulla di sbagliato.

- Altro.

Tendono ad esserci delle forti ripetizioni di alcuni termini durante i vari capitoli (soprattutto i primi) o gli stessi paragrafi, quali Scàth, Grande e gli altri nomi propri. Capiamo che non è facile sostituirli considerando che sono molto specifici, ma prova a limitarli, perché altrimenti rischia di diventare spiacevole la loro costante ripetizione.

Non sempre la d eufonica è posta nel modo corretto.

esempio: ed inverta

Stai attenta all'utilizzo della d eufonica; a parte poche eccezioni, va utilizzata nel caso in cui la parola che segue la precedente inizi con la stessa lettera di quest'ultima oppure per una questione fonetica.

Ci sono giusto un paio di errori di battitura, niente di davvero grave. E, a ogni modo, sono davvero pochi. Complimenti per l'attenzione che hai usato per curare il testo:

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