Kuroko Kasumi è la sorella gemella di kuroko Tetsuya. Nel terzo anno della Seiko si trasferisce in una scuola a Los Angeles Non riuscendo a sostenere il cambiamento dei suoi compagni di squadra nonché amici. Finito l'anno ritorna in Giappone da kuro...
In quel giorno nella scuola superiore Seirin c'erano molte persone che pubblicano il loro club "T'interessa il rugby?"
"Hai mai giocato a shogi?"
"Dovresti giocare a baseball se sei giapponese"
"Il nuoto! Farà bene alla tua salute!"
Tra quella marea di gente c'erano due persone identiche con entrambi i capelli e gli occhi azzurri che camminavano l'uno affianco all'altro.
La ragazza, leggermente più bassa del ragazzo, aveva i capelli lunghi che le arrivavano fino ai fianchi e il ragazzo era più alto della ragazza di pochi centimetri e con ciò non si poteva dire che era alto.
" Onii-Chan" disse la ragazza con voce tremolante a causa dalle forti emozioni.
" sì, Kasumi-chan?" Rispose il ragazzo tenendo con la mano destra un libro e con la mano sinistra la sorella gemella.
" Secondo te dove si prendono i moduli d'iscrizione per il club di basket?"
" Non saprei"
Ma nello stesso momento che lo disse sentirono urlare:" basket! Club di basket!" Ad averlo detto fu stato un ragazzo con i capelli marroni e la bocca a forma di un muso di un gatto. I due fratelli e si diressero lì per prendere i due moduli apposta per loro: uno per Kuroko Tetsuya e l'altro per Kuroko Kasumi.
" Vi andrebbe di unirvi al club di basket?"
" Koganei, lo fai nel modo giusto." disse un ragazzo dai capelli neri e gli occhi anche essi dello stesso colore rivolto al ragazzo gatto.
"Come dovrei dirlo allora?"
Lui chiudendo gli occhi e alzando l'indice della mano destra dice con tono derisorio:" ragazzi, unitevi al club di basket! Il club ha bisogno di qualcuno che ci aiuti seriamente!"
" ne ho abbastanza dei tuoi scherzi, Izuki." Disse lasciando uscire dalle labbra un sospiro. Dopodiché continuò" Mitobe, fatti sentire!"
Un ragazzo più alto dei due ragazzi precedenti si gira e fece segno di sì con la testa e con la mano cercava di dare i moduli senza parlare.
" non ci pensi nemmeno eh, uffa." Proprio in quel preciso momento da lì passarono inosservati gemelli Kuroko e presero i moduli.
P.O.V Riko Aida Seduta nel tavolo dove rappresentavo il club di basket sistemavo i pochi moduli d'iscrizione ricevuti insieme a Hyuga. " Sarebbe bello trovarne degli altri" dissi rivolta al ragazzo. "Non siamo nemmeno arrivati a dieci" ribatte Hyuga. "Abbiamo appena cominciato" dico girandomi a squadrare meglio il ragazzo affianco a me. Hyuga Junpei è il capitano della squadra di basket. Ha i capelli di color nero e gli occhi anch'essi. Guardandolo meglio e più affondo noto che è anche carino. Rimasi imbambolta per un po' ma mi riscossi e continuai " Siamo una scuola nuova. Se vincessimo l'Inter-High e la Winter Cup, partiremo alla grande" concludo sorridendo per farli capire di più il mio obiettivo. "Per caso, stai facendo pressione sul tuo capitano?disse Hyuga inarcando un sopracciglio. Facendo un sorriso più ampio risposi" Hyuga sei sempre stato così delicato?" Lo vedo alzare le mani in segno di rassegnazione e sbattere la testa sul tavolo dicendo" Farò del mio meglio. C'è la metterò tutta." Sorrido e per non fargli pesare troppo la cosa decido di cambiare discorso. " Chissà come sta andando il loro reclutamento. Se portassero qualcuno di promettente, sarebbe..." non conclusi neanche che Kogenai con una faccia disperata e rigata dalle lacrime disse:" I nuovi giocatori sono qui!" Non compresi subito quello che mi aveva detto che una voce a me sconosciuta mi domandò:" È questo il club di basket?" Lentamente alzo la testa e appena incontro lo sguardo della persona che mi ha rivolto la domanda spalanco gli occhi. Era un ragazzo molto alto con i capelli di color rosso scuro e aveva una faccia spaventosa.
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"Si" dico. Chi è questo tipo? Sprigiona la tenacia e l'intensità di una tigre! "Voglio iscrivermi" dice spostando con disinvoltura la sedia e sedendosi sopra. In un primo momento non capì molto "Cosa?" Domandai abbastanza confusa. "Voglio iscrivermi a questo club!" A quel punto capì quello che mi disse allora comincia a spiegargli un po' di roba sulla nostra scuola e sul club. Ma dopo un certo punto la interrompe. "Non importa. Me ne andrò dopo aver messo il mio nome." Dice indicando il modulo e prendendo una penna per scrivere il nome. Rimasi interdetta ma dopo un po' mi ricompongo notanto che aveva finito di scrivere. Allora prendo il modulo e noto che aveva scritto solo il nome: Taiga Kagami. Hyuga che fino a quel punto era rimasto in silenzio mi si avvicinò per vedere la causa dell mia reazione e di sicuro anche lui avrà notanto che il nuovo arrivato non aveva messo nessuna motivazione per iscriversi. Kagami si alzò dalla sedia per andarsene ma lo fermai chiedendoli il motivo per cui non avesse scritto nulla come motivazione. "Quando si è in Giappone, un posto vale l'altro per giocare me lo ha detto una tipa forte, fortissima " disse lasciandoci abbastanza perplessi dalla sua risposta. "È spaventoso" disse Kogenai riportandoci tutti alla realtà " è davvero uno del primo anno?" "Kagami Taiga ha frequentato una scuola in America. Nella patria del basket."dice il capitano leggendo il modulo. "Deve essere un fuori classe" dico esaltando dalla felicità per aver ottenuto un giocatore di quel calibro. "Hai dimenticato questi due moduli" "Oh, scusa" dico prendendo i due moduli dal ragazzo gatto. "Vediamo... il primo è di Kuroko Testuya" guardai perplessa la motivazione ma soprattutto sconcertata dalla scuola che veniva. I dubbi mi raggiunsero come un fulmine e guardai sconcertata anche il secondo modulo che era di Kuroko Kasumi. "Eeeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhh?!" Urlo non reggendo più la situazione. "Cosaaa??!!!"accorsero tutti i ragazzi intorno a me. "Vengono entrambi dal club della scuola Teiko." "Eeeeeeeeeeeehhhhhhhhh" urlano contemporaneamente i ragazzi.
Ciaooo. Ecco il primo capitolo e come detto nel prologo è quasi identica alla puntata se non fosse per l'entrata di Kuroko Kasumi. Vi lascio un pezzettino del prossimo capitolo .
"Kasumi perché non sei entrata direttamente come giocatore?" Mi chiese anche se sapeva la risposta. "Lo sai il perché. Non sono ancora pronta, soprattutto non sono pronta a rivederli tutti quanti, non sono pronta a rivere proprio lui"
Eccovi la particina. Spero di avervi almeno un po'incuriosito. Al prossimo capitolo ❤
