1. Nuovo inizio

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Esco dall'aereo e l'aria fresca di Seattle mi travolge.
Sorrisi, sarà un nuovo inizio.
Trascino la mia valigia fuori dall'aereoporto e alzo la mano verso un taxi che appena mi vede rallenta e mi fa entrare.

«Dove la porto signorina?» dice il signore, avrà all'incirca 50 anni e sembra davvero molto gentile

«ora le mostro il posto» dico prendendo il cellulare permettendomi di fargli leggere tutte le informazioni dell'hotel dove ho prenotato una suite online.

«Va bene» dice facendo partire la macchina «allora? Com'è Seattle a prima vista?»

«Fantastica» rispondo ammirando gli innumerevoli edifici dal finestrino.

Dopo un pó ferma l'auto e dice
«eccoci qui»

«può aspettarmi qui?il tempo di portare le valigie sopra e torno! Le pago il doppio» dico quasi con tono supplichevole

Scoppia a ridere e lo guardo confusa

«Non si preoccupi per il costo! faccia con comodo!» dice e sorrido

Se le persone a Seattle sono tutte così allora credo di essere fortunata se dovessi trasferirmi.
Il signore scende dall'auto e mi aiuta a portare le valigie fino all'entrata e poi torna in macchina mentre io mi avvicino alla reception.
Una ragazza con i lunghi capelli biondi mi si presenta davanti sorridendo, un sorriso tirato che mette in risalto il suo rossetto rosso acceso abbinato al vestitino corto che evidenzia tutte le sue curve.

«Posso aiutarla?» chiede

«Ho prenotato una suite online, il cognome è Morris»

«Oh esatto,ecco a lei la card, ha bisogno d'altro?» sembra quasi gentile a chiederlo

«devo andare ad un colloquio e non vorrei fare tardi, è possibile far portare sopra la valigia?» afferro la card e sorrido

«certo! Chiamo subito uno dei ragazzi,non si preoccupi può andare e buona permanenza qui!»

«grazie» dico e esco in fretta dall'hotel per raggiungere il taxi, do un'occhiata veloce all'orario e per fortuna non sono in ritardo

Entro nell'auto e rilascio un sospiro di sollievo

«Grazie per avermi aspetta!» dico

«Di nulla! E ora dove la porto?» chiede

«Alla casa di moda Richards,grazie»

A queste parole si gira e mi sorride «congratulazioni! Non è da tutti lavorare lí» dice e iniziò a guidare l'auto

«Per ora è un colloquio ma speriamo bene» dico sorridente

La casa di moda Richards è la più famosa al mondo e tutte le persone appassionate di moda sognano di andarci. Sono stata fortunata a riuscire ad avere un colloquio anche perché quasi nessuno riesce a farsi strada in questo campo.
Dopo circa 20 minuti che per me sembrano durare ore arriviamo davanti all'enorme edificio bianco.

«Grazie ancora! Ecco a lei,tenga il resto» dico porgendo i soldi e uscendo dall'auto

«Grazie a lei! Buona fortuna per il colloquio»

«Buona fortuna a me» dico e lui sorride sfrecciando lontano con la sua auto

Decido di farmi coraggio e di varcare la porta nera, mi guardo intorno e rimango a bocca aperta quando vedo alcuni capi d'abbigliamento esposti semplicemente favolosi. Il mio sguardo cade sullo stile dell'arredamento, bianco e ogni tanto qualche decorazione in nero,è tutto molto fine e fantastico.
I miei pensieri vengono interrotti da una ragazza che corre da questa parte piangendo e per la velocità mi urta leggermente la spalla e la sento sussurrare un «scusami» la guardo allontanarsi e mi chiedo cosa possa essere successo ma poi una voce richiama la mia attenzione

Non posso lasciarti andareWhere stories live. Discover now