tra l'inferno e il paradiso

50 5 0
                                    

Giulia non voleva farsi vedere in quelle condizioni dalla sua famiglia,così comprò lo stretto necessario e prenotò un hotel famoso di Torino, dicendo ai suoi che avrebbe dormito con una sua amica per festeggiare il suo diciannovesimo compleanno. Paulo la cercò per spiegarle come,in realtà, fossero andate le cose. Provò a vedere se fosse in casa,ma ad aprirlo fu la madre.
P:"buonasera signora, scusi per l'ora...Giulia è qui?"
M:"no,mi dispiace. È in hotel con una sua amica."
P:"sapreste dirmi il nome dell'Hotel?"
M:"Sì,Hotel Astoria,Torino centro"
P:"Grazie,Arrivederci "
M:"Ciao Paulino"
Paulo raggiunse a piedi l'hotel e chiamò per l'ennesima volta Giulia,che finalmente rispose.
G:"cosa vuoi?"
P:"voglio te."
G:"ah,giusto; non c'è Antonella e vuoi me. Capisco la tua logica Paulino,ma io non sono la ruota di scorta per nessuno."
P:fammi spiegare..." non ebbe il tempo di finire che Giulia rispose con tono freddo e deciso:"non voglio spiegazioni da te".
P:"non m'interessa,sono sotto il tuo hotel. Chiederò informazioni e troverò la tua camera. Non vorrai aprirmi?bene, spaccherò la porta."
In breve tempo trovò la camera della ragazza e bussò.
P:"vuoi che spacchi la porta o verrai ad aprirmi?"
Aprì la porta ed entrò. "Auguri" disse, ma lei lo ignorò completamente e si sedette sul letto.
G:"cosa vuoi da me?"
P:"nulla,voglio che ascolti quello che ho da dirti. Io non volevo baciare Antonella, è stata lei che ha baciato me,lo ha fatto di proposito;voleva solo farti ingelosire"
G:"ok...ora te ne vai?"
P:"no, dormo con te."
G:"ahahah certo"
P:"perché no?"
G:"non voglio"
P:"almeno mi credi?"
G:"non lo so..."
Paulo rabbrividì e dai suoi occhi verdi scese una lacrima, cosa che non gli era mai successa davanti ad una ragazza. "Io-esitò- ti amo" ed un'altra lacrima bagnò il suo viso. A quelle parole Giulia non poté far a meno di guardarlo negli occhi nei quali notò la sincerità, l'emozione e il dispiacere con cui aveva detto quella frase.
"Paulo,mica stai piangendo?" Si abbracciarono;era tutto molto intenso come la prima volta,  forse di più.
"Anche io ti amo,Paulo, più di ogni altra cosa."
Paulo le stava fissando le labbra da un po';avrebbe voluto baciarla con la stessa facilità con cui baciava Antonella,ma gli veniva molto più complesso di una partita contro il Real Madrid.
P:"Allora -cercò di staccare un po'- posso dormire con te?"
G:"mi sentirei troppo in imbarazzo"
P:"per favooooreee" con il labbro inferiore vero sotto,come un bambino capriccioso.
G:"che bambino"
P:"Baby Paulo vuole dormire con te"
G:"ok,baby Paulo"
P:"e baby Paulo ha una matta voglia di baciarti"
G:"allora, che baby Paulo lo faccia pure!"
Quindi Paulo avvicinò il naso a quello di Giulia, inclinó la testa verso destra e con le mani sulle guance la baciò; fu il momento più bello della loro vita.
P:"continuerei per sempre se fosse possibile...perché ridi?" Si rivolse a Giulia che stava ridendo.
G:"sto pensando a quando era tutto un sogno, a quando mi sarebbe bastato solo un tuo capello per rendermi felice." Il ragazzo si strappò un capello e glielo diede.
G:"ma sei scemo? Non ti fa male?"
P:"sarei disposto a togliermi un braccio per te"
Si guardarono negli occhi finché lui non prese un cuscino colpendola. " Mi dispiace amore,ma era diventato tutto troppo sdolcinato". Anche lei lo colpì 'vendicandosi'. "Hai ragione tesoro"
Da lì iniziò una battaglia di cuscini e solletico,tra risate e abbracci. Tutto finì quando Giulia si trovò a cavalcioni su di lui,che era disteso sul letto, e lo colpì tre volte esclamando:"ho vinto". "Non ancora amore mio". Si giró e la baciò. Questa volta il bacio durò molto di  più,non riuscivano più a smettere.
G:"ti amo,ma pesi troppo;finirai per sciacciarmi"
P:"te ne accorgi solo quando ho finito di baciarti?😏" e le diede alcuni baci sul collo,facendole il solletico.
G:"ahahha smettila Pauloo"
P:"non voglioo" disse imitandola. "Comunque ora è tardi andiamo a dormire?"
Giulia guardò l'orologio e si accorse che erano le 3.30.
G:"tu dormi sul pavimento"
P:"ma se è un letto matrimoniale!"
G:"da quanto tempo siamo sposati?" disse ridendo.
P:"uffa dormirò a terra."
G:"bravo baby Paulo, quando vuoi capisci!"

el sueño de mi vida💎/Paulo DybalaWhere stories live. Discover now