el sueño de mi vida💎/Paulo Dybala

il trio dei sogni ed un regalo speciale

Ci mise giusto tre ore per prepararsi, era perfetta per tutti tranne che per lei. Indossava un vestito nero, con il corpetto d'argento ricoperto di brillantini,la gonna svasata le segnava la vita,valorizzata dai sandali neri, con un tacco alto. Aveva un bracciale d'argento a completo con gli orecchini, che si abbinavano perfettamente alla parte superiore del suo abito. La madre la aiutò ad arricciare i capelli i quali le stavano benissimo.
Si era preparata come non avesse mai fatto prima, quando la madre la vide rimase senza parole, o quasi.
M:"ti piace proprio tanto il Paulino, eh😏"
G:"dai mammaaa"
Entra Samira con Elisa, la sorella di 10 anni.
S:"ah, però"
G:"la solita😒"
E:"sì dai lasciatela, deve essere già stressata di suo...comunque avrei preferito Icardi"
G:"ma se è sposato; che stupidina."
S:"sono già le 20.00"
G:"o cavolo" L'ansia stava salendo, era sbiancata in viso,si sentiva svenire. La mamma se ne accorse.
M:"Giù che hai?"
G:"n-nulla."
S:"attacco di panico, vero? Ahhahah" Ridendo;amava prendere in giro la sorella.
Giulia la fulminò con lo sguardo.  Nel frattempo la madre andò in cucina per prenderle un bicchiere d'acqua. M:"cosa ti ridi? Lo sai che le capita spesso"
Le porse il bicchiere e bevve...si sentì meglio.
G:"stupida-disse riferendosi alla sorella- c'è anche una sorpresa per te, dovresti ringraziarmi".
Suonarono alla porta, andò ad aprire sua madre.
M:"U maronn mjj" fece in dialetto napoletano.
Gonzalo rise, non poteva fare altro. Samira riconobbe la tipica ristata dell'argentino, così rimase stupita per un po'.
S:"Giuliaa non mi dire che hai fatto venire Gonzalo per me?!" Disse sottovoce, come per non farsi sentire.
G:"mi pare ovvio, ti odio."
S:"gne gne"
G:"sisi, ora smettiamola, sta per entrare"
Gonzalo:"Ciaoo". Sembrava un bimbo quando gli davi il suo gioco preferito.
Erano entrambi vestiti eleganti, Giulia rimase a bocca aperta quando vide Paulo; era stupendo,bellissimo,magnifico,unico,prezioso. Non c'erano parole per descriverlo. Gonzalo si fermò a parlare con Samira, mentre Giulia era immobile a fissarlo.
Paulo la guardò.
P:"È bellissima la tua famiglia"
G:"Grazie,mia madre vorrebbe conoscerti"
P:"è sempre un piacere incontrare nuovi tifosi Juventini"
Accompagna Paulo nel salotto. Giulia con lo sguardo cerca sua madre che era in cucina a preparare la cena.
G:"ehy mammaa... che ti ridi?" Si era rivolta a Paulo, che rideva senza nemmeno sapere il perchè.
P:"amo quando ti arrabbi ahahah, ma fai venire tua madre...siamo in ritardo"
G:"mammaaaaa"
M:"Ehy Giu-rimase per un attimo con il fiato sospeso- Ciao Paulo, che piacere conoscerti" I due si strinsero la mano.
P:"il piacere è mio, signora. Mi dispiace lasciarla così, ma siamo già in ritardo per la cena."
M:"uh figurati, vieni a trovarci spesso!"
P:"Certo, arrivederci"
G:"ciao mà"

P:"su vieni Gonzalo, non possiamo fare ritardo pure questa volta". Samira e Gonzalo si salutarono, la ragazza fece un cenno a Paulo e i tre se ne andarono.