"La madre della creazione è un essere unico..."

"Mi rallegrerò quando arriverà il giorno che desiderate, lo sapete questo vero?"

Il Daishinkan gettò un occhio sul proprio figlio con aria serena per poi annuire

"Sarò paziente..."

"come ben vi si addice"







Finalmente riuscì a tornare nell'universo sette assieme a Shin e Lord Beerus, aveva trascorso davvero una piacevole giornata piena di emozioni e sorprese

"Allora Elery ti sei divertita?spero che tu ora stia meglio!"

"tantissimo Shin ti ringrazio!si..sarà stata un po' di stanchezza*o almeno credo....*"

"Non devi ringraziarmi!Siamo noi ad esserti grati per essere finalmente tornata tra noi!Riavere la ninfa del nostro albero madre è il regalo più bello che potessimo ricevere!"

Arrossì nel pronunciare tali parole, in realtà avrebbe voluto dirle molto di più ma sapeva che Elery era al corrente dei propri sentimenti,  gli bastava dimostrarglielo attraverso i suoi gesti e vederla felice

"Ti ringrazio Shin...anche io sono tanto felice di essermi riunita a voi tutti!"

"Io me ne vado!e ora vedi di compiere il tuo dovere senza combinare danni ninfa dell'albero della vita!"

Si stupì nel sentirsi chiamare, finalmente, con quell'appellativo dal signore della distruzione del proprio universo,  svanì poco dopo assieme al suo angelo che salutò sorridente il gruppetto lasciando soli Elery e Shin

"Sembra che finalmente anche il nostro Lord Beerus abbia accettato il tuo ruolo!"

"Ne sono davvero felice!ti prometto che farò del mio meglio per migliorarmi!"

"E io ti aiuterò!"

"Grazie Shin...uhm ora però vorrei cambiarmi d'abito!"

"Ma certo!va pure nel nostro palazzo!ci dovrebbero essere ancora le tue vesti se non sbaglio!"

"Si!"

Corse all'interno del palazzo, in realtà avrebbe potuto aiutarla a cambiarsi con un semplice schiocco di dita ma sapere di poterla avere ancora un po' sul suo pianeta, assieme a se, lo rendeva piuttosto sereno.

Una volta all'interno del palazzo tolse il velo dalle tinte verde smeraldo e le radici dorate sulle sue braccia sospirando

"uff...sono così stanca...però è stato piacevole..*anche se quando sono svenuta...*"

Ripensò allo sguardo del Daishinkan l'ultimo che era riuscito a intravedere prima di perdere i sensi. Venne risvegliata prontamente dai suoi pensieri da una voce

"lieto che uno di noi si sia goduto il ricevimento.."

Sussultò nell'avvertire quel tono che ben conosceva, non riuscì a voltarsi sussurrando solo il suo nome

"Z...Zamasu?"

"Non ti volti?"

Le intimò con voce ferma facendola sobbalzare nuovamente, rimase ferma in quella posizione deglutendo più volte

"....v..vorrei cambiarmi.."

"Quindi ora non gradisci più neanche la mia presenza...o il mio corpo ti rilutta a tal punto?"

Painting HellWhere stories live. Discover now