È la mattina seguente e Filippo e Lorenzo sono in viaggio verso casa.
Finalmente dopo due mesi impegnativi e felici fatti di instore e concerti, anche per loro è arrivato il meritato riposo.
Lori è seduto sul sedile posteriore dell'auto proprio di fronte a fil e, con il computer sulle gambe, controlla con attenzione le mail che gli sono state inviate il giorno precedente.
«Questa no, questa non la vedo adatta al video, questa no...» Continua interrottamente fino a quando Filippo non lo interrompe.
«Facciamo prima se lo facciamo solo io e te il videoclip.» Ride «Di questo passo lo faremo uscire tra un anno.»
Lorenzo non risponde e per un buon arco di tempo resta in silenzio analizzando per bene tutte le candidature e le foto delle ragazze proposte per il video.
Dopo aver scartato l'ennesima e-mail, Lorenzo si imbatte in una ragazza bionda dai grandi occhi color nocciola che lo colpisce subito.
«Questa è na figa!» esclama Lorenzo
mostrando al suo compagno la ragazza appena vista.
«È una bella ragazza.» lo asseconda continuando a giocare con il cellulare.
«Questa si che ci sta bene nel tuo video.» Lori continua a leggere la mail inviata dalla ragazza «10 anni di danza, nessuna esperienza televisiva, sa ballare qualsiasi cosa...»
«Stai cercando di convincermi solo perché è bona, vero?» ride dandogli un colpetto sulla spalla
«Ma no! Cioè è bella, presumibilmente è anche brava...cosa vuoi di più dalla vita?» si gratta la nuca «Poi si chiama anche Isabella...Isa-Bella.»
«Cretino.» ribatte Filippo portandosi la mano sulla fronte per la disperazione «Poi non puoi sapere che è brava se non la vedi ballare.»
Lorenzo fa segno al suo socio di stare in silenzio perché in questo momento sta a lui decidere le ballerine per il video clip.
Lorenzo digita velocemente sulla tastiera del computer i dettagli per il casting che si terrà tra due giorni a Milano.
Isabella non si sarebbe mai aspettata di essere scelta e di ricevere una risposta in così poco tempo, ma invece spesso il destino è buono anche con lei.
Il telefono segna l'arrivo di una mail ma Isabella esita prima di aprirla vedendo un mittente sconosciuto.
Controlla un po' le sue ultime mail inviate e ricorda che é proprio quella che le è stata segnata da Caterina, la mail per il casting.
Isa clicca sulla notifica e inaspettatamente si trova tutte le informazioni per fare un casting tra due giorni in un locale non troppo distante da casa sua.
Si porta le mani sulla bocca stupita e non esita nemmeno un secondo a chiamare la sua fidata amica Caterina.
«Cate...» dice con voce tremante
«Isa, che hai?» risponde preoccupata
«Mi hanno chiamato per fare il provino.» ride attorcigliando una ciocca di capelli con l'indice
«Cavolo!» Urla facendo girare tutti i passanti «Te l'avevo detto, stupida! Se diventerai famosa ricordati della tua migliore amica che ti ha sempre supportato, ricordati di quando a dieci anni andavano a mare insieme e tu ti divertivi a farmi fare le capriole ma io ero un fagottino e non riuscivo a fare niente...»
«Respira!» ride Isa sentendo le parole della sua amica dette tutto d'un fiato «Ma poi quale famosa? Dai non prendiamoci in giro; sicuramente può essere una bella esperienza e arrivati a questo punto mi farebbe piacere partecipare.
Ammetto che all'inizio ero un po' scettica ma tu mi hai fatto un lavaggio del cervello incredibile.» ride
«Ringraziami perché sono io che ti ho convinta.» alza le sopracciglia in modo snob.
«Ti ringrazio, amica mia, senza di te non saprei proprio come fare.» risponde con voce ironica
«Stronza!»
«Sei la mia musa ispiratrice...» la prende in giro
«Va bene stupida, ora ti attacco che ho il corso tra...» vede l'orologio «esattamente quattro minuti.»
«Vai a studiare, Capra.»
«dovresti farlo anche tu.» Cate sorride e attacca soddisfatta il cellulare.
Isabella e Caterina si conoscono sin da piccole e da sempre hanno condiviso tutto.
La loro amicizia ha riscontrato alti e bassi ma ciò che le lega è più forte di ciò che le divide.
Caterina ha sempre cercato di spronare Isa e di farle credere nelle sue potenzialità.
Si sottovaluta, pensa sempre di non essere abbastanza: abbastanza brava, abbastanza alta, abbastanza all'altezza per gestire determinate situazioni.
Intanto, nella macchina delle meraviglie, Lorenzo ha scritto ad altre quaranta ragazze che ritiene adatte per sottoporle al suo severo giudizio e a quello del signor Facchinetti.
«Io direi che queste vanno bene, insomma, tra le dieci mila mail che ci hanno mandato poche erano le ragazze con tanti anni di esperienza.»
«Lori.» dice Filo facendo un tiro di sigaretta.
«Dimmi Bró.»
«A me puoi dirlo che hai scelto solo le più bone...»
«Ma non è vero.» risponde imbarazzato
«Ti conosco bene, so cosa vuoi fare...» ride passandogli l'accendino.
Lori comincia a giocherellarci in modo nervoso.
«Ho scelto ragazze belle ma allo stesso tempo talentuose, poi la bellezza è soggettiva magari una ragazza bella per me non può esserlo per te.»
«Lori per me una ragazza vale l'altra nel videoclip, basta che lo giriamo perché sto morendo dalla voglia di spaccare e di dare il meglio.»
Lorenzo lo guarda perplesso.
«Secondo me stai diventando asessuato.» dice con tono serio.
«Che?»
«Cioè io ti sto trovando delle ragazze belle anche perché voglio cercare di far attivare l'ormone che è in te...forza!»
«Cosa vuoi dire con questo?» chiede Filippo ancora non capendo.
«Da quand'è che non baci, vai a letto o flerti con una ragazza?»
«Di sicuro da meno di te, a scemo!» urla
«Credi...» risponde malizioso
«Io in questo momento non ho bisogno di nessuna ragazza, di nessuna "avventura"» mima le virgolette «Non ho tempo per gestire anche una relazione,ora esistete solo voi e il mio lavoro. Quando avrò una relazione vedrai, per adesso meglio così.»
Lori abbassa lo sguardo e accende anche lui una sigaretta.
«Volevo solo farti svagare un po'...»
«E ti ringrazio, però davvero, per ora sto bene così.» sorride gettando la sigaretta ancora accesa dal finestrino.
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Fatemi sapere che ne pensate! Sono curiosa di conoscere i vostri pareri.🌹
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DIVISO IN DUE || IRAMA
Fanfiction«...l'unica che mi si è avvicinata non perché sono Irama, ma perché sono Filippo...» Ci sono persone che arrivano per caso stravolgendo completamente la tua vita e altre che lentamente se ne vanno lasciando spazio ad altre. Dopo la sua vittoria ad...
