Blood;Sweet and tears?~Yoonmin

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Jimin quella mattina non aveva proprio voglia di alzarsi, si sentiva bene... fra le braccia del suo Hyung, così fredde eppure così accoglienti...

Ma se ripensava alla sera precedente...

Avrebbe dovuto dire a Yoongi come mai l'aveva presa male?

O semplicemente rimanere chiuso in sè stesso con i suoi problemi?

Lo aveva sempre fatto, da piccolo, si teneva tutto dentro finchè non aveva una crisi di pianto ed esplodeva.

Tutto finchè non ha conosciuto Taehyung, un ragazzo di cui Jimin su fidava ciecamente.

Lo aveva conosciuto all'età di 13 anni, e da allora erano sempre stati inseparabili, si dicevano tutto.

Taehyung era un ragazzo abbastanza alto e di giusta corporatura, aveva i capelli grigi e portava costantemente una bandana, ne avrà avuto una collezione intera nel suo cassetto.
Era estroverso e un pò particolare sui gusti. Nonostante avesse umili origini spendeva tutti i soldi che aveva in cose di Gucci. In realtà i suoi genitori Jimin non li aveva mai visti molto, Taehyung diceva che avevano "un lavoro che nemmeno lui sa" e così Jimin se ne stava.

Passavano ore il pomeriggio a casa di Taehyung, a giocare ai videogame e bere succhi, al posto di studiare.

Eppure Jimin aveva sempre avuto buoni risultati a scuola, insomma 'buoni', diciamo che si è sempre preso la sufficienza.

Mentre Taehyung, beh, a lui bastava leggere e subito aveva 9 in pagella.

Però Jimin andava meglio in educazione fisica, l'unica pecca di Taehyung.

Si rifiutava quasi sempre di farla e quelle poche volte che era costretto o fingeva un infortunio o si faceva trascinare da Jimin per tutto il campo.

Insieme avevano cominciato canto, ma agli inizi Taehyung era troppo timido per proseguire, aveva pensato di mollare, ma poi ha conosciuto l'insegnante di sostegno che lo ha aiutato molto, Kim Seokjin.

Taehyung lo vedeva un pò come una guida a quel Seokjin.

Mentre il rapporto che aveva con Jimin era qualcosa di incredibilmente indescrivibile.

Però adesso Taehyung non c'era, come poteva andare avanti? Come poteva senza di lui? Senza il suo migliore amico?

Doveva, doveva per forza andare avanti.

Nemmeno lui si spiegava perché Taehyung non ci fosse più, ma Jimin si fidava delle sue parole:

"mi dispiace Jimin, sparirò per un pò di tempo, ma tornerò, giuro che tornerò"