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Non voleva far diventare triste quel ragazzo, solo coprire il fatto che fosse un vampiro.

"Jimin ascolta io..."non fece tempo a dire nulla, che il rosa era già fuori dall'appartamento.

Yoongi decise di spegnere la TV ed andare a dormire, quando sentì dei singhiozzi provenire da fuori la porta del suo piccolo appartamento.

Si precipitò ad aprire, vi trovò una faccia conosciuta in lacrime, con le gambe al petto.

Jimin alzò la testa verso il ragazzo che aveva appena aperto la porta, si asciugò le lacrime con le proprie braccia, ed essendosi dimenticato la felpa, moriva anche di freddo.

"Sc-scusa non volevo dis-disturbati..."si alzò pronto ad uscire, quando Yoongi lo bloccò per un polso facendolo entrare in casa.

"Mi dispiace, se prima ho detto qualcosa che ti ha ferito...ti va di rimanere qui stanotte??"gli domandò un pò impacciatamente.

Yoongi non era abituato a comportarsi così.

A chiunque altro gli avrebbe riso in faccia e lo avrebbe deriso ancora di più, ma con quel confetto curioso era tutto diverso.

Jimin si fece portare fino in camera senza obbiettare.

Yoongi gli diede una sua maglia.

"Puoi rimanere in boxer e usare questa maglia"disse. Jimin arrossì visibilmente vedendo che Yoongi non accennava a spostare lo sguardo da lui.

"D-dovrei cambiarmi..."

Yoongi ghignò, si sedette sul letto e si inclinò leggermente per arrivare all'orecchio di Jimin e sussurrare un

"Fallo"

Jimin era diventato un pomodoro e Yoongi ridacchiò, vedendo la sua reazione, si alzò ed uscì dalla stanza, dando il tempo a Jimin di cambiarsi.

"Ho fatto!" lo informò il più piccolo.

Il vampiro rientrò in stanza e si sdraiò accanto a lui, a debita distanza per non farlo stare a disagio.

Spense la luce.

"Yoongi?..."

"Si, Park?"

"Mi abbracci??" Yoongi un pò titubante fece come richiesto.

"Ora dormi, Chim"

Chim.

Gli piaceva quel soprannome a Jimin.

Lo faceva sentire, speciale.

"Buonanotte Hyung"

Blood;Sweet and tears?~YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora