chapter 1

14 4 1
                                    

Oggi è venerdì, e mi sto preparando psicologicamente alla giornata di domani.
Tutti sanno che il sabato sera i locali sono pieni, e ovviamente per me che lavoro da sola anche di più; capirete che non è umanamente possibile servire a tutta quella gente contemporaneamente non avendo nemmeno una persona che mi aiuta. Per questo mio padre ha assunto un po' di personale che conoscerò proprio oggi. So che delle ragazze faranno da cameriere e un ragazzo (a quanto pare figlio di un amico di papà) mi aiuterà con i cocktail o comunque a preparare i caffè nei giorni successivi.
Sono già uscita di casa e la mattinata è già iniziata per me, tanto che ho già la prima macchia sul grembiule di oggi.
Guardo entrare un ragazzo con la coda dell'occhio mentre faccio i caffè e mi accorgo che si posiziona proprio davanti al bancone, quindi continuo a servire la gente normalmente, aspettando che lui ordini qualcosa, ma non dice niente. Mi guarda e basta con un sorrisetto sulla faccia. Ci risiamo, ho detto mille volte a ragazzi così che non sono interessata e non sono neanche molto libera per frequentare qualcuno.
"Il mio numero non te lo dò, puoi anche andare via.", dico senza nemmeno guardarlo in faccia.
Lui però non sembra volere quello, infatti toglie gli occhiali con lo stesso sorrisetto beffardo di prima, rivelando due iridi versi smeraldo che sembrano due veri e propri gioielli.
"Infatti non sono qui per questo", mi guarda parlando e porge la mano per il saluto. "Sono Harry, mi ha assunto tuo padre, lavorerò qui da oggi."

cocktail shakerOnde histórias criam vida. Descubra agora