🐾 Capitolo 1.🐾

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⚠️ Dopo questa breve introduzione inizierà il primo capito, leggete fino alla fine. Spero vi piaccia.⚠️

Nel cuore della foresta di Bijarim, nascosto da occhio umano, prospera da secoli un villaggio, popolato dagli Shu, gli uomini bestia, che, protetti dalla luce lunare, hanno la capacità di trasformare in grossi lupi dal manto folto e gli occhi dalle tonalità di colori sgargianti. Gli Shu, in forma umana sono perfettamente simile alle persone comuni, tranne per gli occhi che restano dello stesso colore sgargiante, e inoltre, mantengono alcune caratteristiche animalesche come i denti aguzzi, la grande forza fisica e la capacità di ringhiare. La loro vita è organizzata in base a una gerarchia, che oltre a rispecchiare la loro natura lupesca, riflette anche il loro compito nella comunità:
Gli Alfa:sono in cima alla gerarchia, sono i lupi più forti, la loro stanza è molto più sviluppata rispetto agli altri lupi. Di solito hanno un temperamento feroce e aggressivo, tendono a sottomettere gli altri lupi, cercasi di conquistare la supremazia. Essere Alfa non significa necessariamente essere capo branco e comandare la comunità, ma comunque, chi è Alfa ha sempre dei compiti di estrema importanza. Sono i primi a scendere in battaglia e all'intero della comunità hanno una posizione di rilievo: sono serviti dalle femmine, e spesso, è scontato che essere facciano di tutto per soddisfarli. Ogni Alfa attraversa il periodo " Luna di sangue" quando trova il proprio compagno di vita,  detto anche Mate. In questo periodo sono particolarmente aggressivi e violenti, spinti dal desiderio innato di unire la propria anima con quella del proprio compagno.
Beta: Sono coloro che fanno le veci degli Alfa. Sono colore che li accompagna in battaglia. Sono più grandi di un lupo medio, ma la loro forza non è paragonabile a quella Alfa. I Beta vengono scelti dagli  Alfa, quando tra questi si crea un legame di indissolubile lealtà. Questo avviene tramite una cerimonia dove il Beta beve il sangue dell' Alfa, per ricevere un po' della sua forza. Il loro compito è quello di badare al villaggio e fare da guardia ai confini.
Delta: sono coloro che occupano nella comunità i ruoli più disparati: sono insegnati, medici, balie, artisti, mercanti ecc. Passano un breve periodo tra gli umani per apprendere informazioni utili per la vita al villaggio. Non scendono mai in battaglia, e il loro compito durante le situazioni di emergenza è quello di proteggere i cuccioli, anziani, e Omega.
Omega: Sono una tipologia rara di lupo, non tutti i branchi ne hanno uno, e per questo, sono molto desiderati. Di solito  il loro lupo è di stanza molto piccola e minuta. Hanno scarsa prestanza fisica, ed non corrono molto veloce. Nel branco hanno un ruolo importante: mantengono la pace e l'armonia. Sono lupi tranquilli, non hanno per niente una tendenza aggressiva e sono molto propensi a sottomettersi. Nella comunità di solito hanno ruoli di scarsa importanza, poiché il loro compito principale è quello di dare grandi cucciolate e badare ai piccoli. Il problema più grande degli Omega è il periodo detto " Prima luna" quando entrano in calore ed emanano un odore che porta gli altri Shu alla totale perdita del lato umano e razionale. La " Prima Luna" avviene solo quando l'Omega ha trovato il suo Mate: il compagno per la vita.

Quella mattina  tutto il villaggio era in fermento: i bambini correvano da una parte all'altra, impazziti, chi in forma di lupo e chi invece da umano, mentre venivano tenuti d'occhio a distanza  dalle loro madri che spettegolavano fra loro vicino ...

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Quella mattina tutto il villaggio era in fermento: i bambini correvano da una parte all'altra, impazziti, chi in forma di lupo e chi invece da umano, mentre venivano tenuti d'occhio a distanza dalle loro madri che spettegolavano fra loro vicino alle bancarelle per il mercato, invece, gli uomini erano seduti al bar, a giocare a carte,ridendo e fumando sigari. Gli anziani riuniti in piazza, erano comodamente seduti su sedie a dondolo, e si raccontava antiche storie di lupi e uomini, misto di mito e realtà, risalenti a prima che gli umani iniziassero a popolare la terra sacra degli Shu ,gli uomini lupo. Kim Taehyung fin da piccolo adorava sentirsi raccontare quei miti su i suoi antenati, seduto vicino al camino, accoccolato alla sua balia, nelle giornate fredde d'inverno, mentre gli altri potevano giocare fuori sulla neve, invece lui no, poiché era un piccolo debole Omega. Il ragazzo scosse la testa cercando di cacciare quei brutti ricordi di un'infanzia passata tra divieti e preoccupazioni da parte di tutti per la sua incolumità, per lasciar spazio  a pensieri più felici, tipo l'inizio di un nuovo giorno all'accademia del branco. Aspetta un secondo, quelli non erano per niente pensieri felici. Lui odiava quel posto: lì la gerarchia tra lupi era fin troppo presente e inoltre, le lezioni risalvare agli Omega era noiosissime: tutte sul come badare ai cuccioli o come capire chi sia il compagno più adatto per farsi ingravidare.Che schifo la vita da membro più pacifico e debole del branco. Certe volte avrebbe preferito nascere umano oppure come un Delta, dato che questi ultimi avevano la possibilità di uscire dal villaggio e per breve tempo vivere come  umani. Ma no, la sorte aveva deciso di farlo nascere Omega e addirittura, una degli unici 4 Omega maschi in un branco che non ne aveva da secoli. Vi lascio immagine quanto questi siano preziosi per tutti gli abitanti. Non fraintendete, lui non disprezzava le attenzioni che tutti gli regalavano, è sempre stato molto coccolato, seguito e amato, ma alla lunga, tutto questo può stancare. Inoltre, gli erano vietate molte cose, tra cui, il poter allenarsi a combattere corpo a corpo con qualcuno che non fosse un Omega come lui, uscire fuori dal villaggio per partecipare ai turni  di guardia, o unirsi alla lotta con altri branchi per difendere il suo villaggio. Ah, e non poteva avere una compagna o esperienze sessuali se non con la sua Mate, colei che lo affiancherà per tutta la vita, con cui la sua anima si unirà per sempre.  Giorno che non arriverà mai, probabilmente, dato che lui odia quasi tutti gli adolescenti del branco: cani boriosi che spesso, si dimenticano della loro parte umana e si comportano come bestie, e si consumavano fra sesso e dimostrazioni di forza.
Taehyung si lascia andare a un sospiro sconsolato, mentre passeggia per le vie popolate,sorridendo ogni tanto a qualche adulto che gli accarezza la testa bionda o gli strizzava le guanciotte  rosee. Dovette più volte sfuggire alle grinfie di alcune signore fin troppo premurose che insistevano per dargli da mangiare o  riempirlo di domande. Finalmente dopo poco arrivò al cancello della grande struttura che faceva loro da scuola, lì vide,  circondato da molte ammiratrici di ogni più disparate età, il suo amico più fidato: Park Jimin. Il ragazzo cercava di scappare dalle troppe attenzioni di quelle femmine, che cercavano in tutti i modi di riempirlo di regali. Quando sei un Omega,molte femmine non sanno resistere al tuo odore, e restano come stregate, può essere un vantaggio ma una volta che si entra in calore, la situazione diventa un po' troppo eccessiva.
Il biondo vide il suo amico sorridere alle sue fan, per poi congedarsi con un saluto, non preoccupandosi del volti affranti di quelle, e dei loro regali solo per lui.
"Iniziano già di prima mattina a tormentarti quelle?."gli chiese Tae, dando un'occhiata alla piccola folla dietro di loro.
" Non me ne parlare, Tae. Questa cosa dei feromoni mi sta stufando!. Non nè posso più di ritrovarmi sempre qualcuno di quelle intorno! Sono assatanate!". Si lamentò Jimin, sporgendo le sue grandi labbra all'infuori, in un broncio adorabile. Ecco, al contrario di Teahyung,Park Jimin rappresentava appieno un esemplare di Omega: molto basso, di costituzione minuto e con tratti facciali ancora da bambino, nonostante abbia già passato i 16 anni. Non aveva un temperamento per nulla aggressivo, era docile e ubbidiente, e tutti lo amavano.
"Immagino. Deve essere difficile per te combattere contro la Signora Choi e a sua dentiera affilata. Stai attento: quella donna sà mordere ferocemente  quanto ferocemente prepari i suoi dolci di riso!." Lo derise Taehyung con un finto  tono serio, in risposta, Jimin lo spinse in modo scherzoso. I due risero fra loro, finchè non notare che quasi tutti erano usciti dal cortile della scuola e si stavano dirigendo verso l'entrata del villaggio. Tae curioso chiese:"Cosa sta succedendo? È da stamattina che vedo tutti in agitazione, sta arrivando un'occasione di festa e mene sono dimenticato?."
Jimin guardò stupito il suo amico, guardandolo come se avesse detto qualcosa di assurdo.
" TaeTae, non ricordi?. Oggi torna il branco dei giovani Alfa dalla battaglia delle montagne ghiacciate. Sono partiti mesi fa, e adesso tutti non vedono l'ora di accoglierli come eroi. Sai, hanno vinto contro il branco rosso, ed d'ora in poi, avremo nuovi fiumi e distese di terrà infinite. Fantastico, no?." Si, sarebbe fantastico se solo quel branco di bestie non fosse tornato.
"Si, stupendo. Adesso quei energumeni avranno altro di cui vantarsi oltre l'essere dei stupidi Alfa. Dimmi qualcosa di più interessante: almeno qualcuno  di loro è morto?." Domandò il biondo, con un pizzico di speranza nella voce. Ma subito il suo amico mosse la testa in segno di negazione, divertito per le parole di Taehyung.
"Mi dispiace, ma sono tutti vivi, Beta compresi. Almeno così hanno detto dalle lettere mandate al capo-branco. Ma pensa positivo TaeTae! Magari qualcuno è schiattato durante il viaggio per tornare a casa.Dio, spero che almeno uno di loro sia ferito gravemente!". Esclamò Jimin, con le dita incrociate. Non giudicateli male, erano bravi ragazzi ma non riuscivano proprio a credere di dover sopportare di nuovo i soprusi di chi li considerava deboli e inutile.   Erano stati mesi di pace per i due ragazzi, quando quel gruppo di bestie era partito ma adesso era tutto finito, niente più pacchia, ma solo cani rabbiosi che rendevano le loro giornate un inferno.
Taehyung e Jimin, sobbalzarono quando un forte ululato squarciò l'aria.Quel verso significato solo una cosa.
Il branco più forte era tornato a casa.

 Blood Moon. Where stories live. Discover now