Nome: Sarà il suo Stamen a darle il soprannome di Ai, che significa sia "Amore" che "Blu".
Codice: 444.
Età: 14 anni.
Aspetto fisico: Ai è una ragazza dai capelli molto lunghi e lisci, di colore blu tendente al viola. Ai lati della testa, ha due ornamenti bianchi. La carnagione è abbastanza chiara, gli occhi sono anch'essi di colore blu, con sfumature viola. Porta sempre con sé il suo coniglio bianco di peluche, che ha un occhio cucito e l'altro rosso. Spesso indossa una maglia nera e stivali dello stesso colore. La gonna è di colore beige (nell'immagine è strappata, in realtà non è così). È alta ben 169 centimetri, il che non è poco per una ragazza di appena 14 anni.
(Prestavolto: Hazama Rei, Doubt.)
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Carattere: Comincio con la premessa che è letteralmente impossibile sapere cosa passi per la testa di Ai. Infatti, lei è una ragazza che pensa a diecimila cose contemporaneamente. Per questo motivo, spesso si dimentica delle date importanti (è il giorno in cui il Padre dà i regali ai Bambini? E Ai quando se ne ricorda?).
In fondo, se svelaste ad Ai un segreto, state certi che non lo dirà a nessuno, anche perché 5 minuti dopo se ne sarebbe già scordata.
Adora pilotare i FRANXX. Si impegna al massimo quando deve farlo, che si tratti di una missione o di una semplice esercitazione.
Dice che è bello fare parte dei Bambini perché, una volta diventati Adulti, lei e i suoi amici non potranno più salvare il mondo a bordo dei FRANXX con i propri partner, ma dovranno venire salvati loro.
Ai è un po' timida sulle prime: non rivolgerebbe la parola a nessuno che non conosce, ma se fossero gli altri a farlo, lei vorrebbe subito entrare in confidenza, comincerebbe a parlare con loro e farebbe amicizia in un batter d'occhio.
È un tantino insicura di ciò che fa, ma quando pilota mette da parte questa insicurezza, perché crede che partendo da questo presupposto poi sia logico che non riesca a pilotare bene.
Sa essere abbastanza rigida nei confronti del suo partner, dopotutto, ma solo perché gli vuole bene e vuole che faccia il meglio di sé.
Ha un po' "paura" della morte. Non è paura in sé, è un altro sentimento strano simile a quello. Non vorrebbe morire, non vorrebbe lasciare le persone che ama, alle quali vuole così tanto bene... Soprattutto, però, le farebbe male vedere un compagno morire durante una battaglia. Perché? Perché è una che tende ad incolparsi praticamente di ogni cosa: se succedesse qualcosa ad un compagno o ad una compagna mentre stanno combattendo, si darebbe la colpa perché penserebbe: "É colpa mia... Non sono riuscita ad ammazzare questo stupido Stridiosauro prima che questo potesse uccidere la mia compagna... Sono inutile...".
Nonostante ciò, spesso è allegra e solare, non una musona che si rattrista per ogni piccola cosa. Il motivo del suo comportamento sempre contento è che non vuole far preoccupare il suo Stamen, lo Stamen che le ha dato il nome...
Nutre una grande curiosità verso il mondo esterno: sì, vorrebbe visitare la città degli Adulti, ma questo non significa che voglia diventare una di loro.
Storia: Ai è vittima di una maledizione: infatti, essendo nata e cresciuta in Giappone, non è stato un caso che il suo numero fosse 444, è una maledizione. In Giappone, infatti, il numero 4 è maledetto, il motivo è che la sua pronuncia è molto simile, se non uguale, alla pronuncia di "Morte" in giapponese. Non si conosce il motivo di questa maledizione ma, fortunatamente, nessuno ha mai lasciato in disparte Ai per un motivo così futile.
Anzi, c'è anche gente che reputa che il numero 4 sia affascinante. Ai non capisce se lo dicano per non farla stare male (per lo più lo dicono i suoi amici o il suo Stamen) oppure se lo pensino davvero.
In ogni caso, per fortuna, la maledizione non le ha mai dato grossi problemi: non è sfortunata, né porta sfortuna a chi le sta accanto. E nessun suo amico è morto, finora.
Come deve essere il suo partner: Il partner di Ai deve essere molto gentile con lei, deve cercare di incoraggiarla ma, soprattutto, deve essere onesto. Ad Ai bastano queste tre cose.
Relazione: Etero, disponibile, vorrei che avesse una relazione con il suo Stamen.
