Noi Siamo Tutto ∞

Insieme

-Bea come stai?
Oggi è una bellissima giornata. Ti va di uscire insieme ? Magari a fare una passeggiata o a prendere un gelato? ♡
-Io sto bene, tu? Mi sei mancato tantissimo quest'estate sono contenta che sei tornato a Firenze! A me va benissimo! Dove ci vediamo ?
- Come sempre, alla stazione alle cinque va bene?
- Sì certamente.♡
-A dopo allora, un bacione.
- A dopo.

Mi preparo velocemente. Mi sono addormentata dopo mangiato e sono in ritardo per l'uscita con Federeico . È il mio migliore amico dalle elementari. Gli voglio tanto bene. Non litighiamo mai e ci piace trascorrere i pomeriggi a chiacchierare.
Come suo solito rientra sempre dalle vacanze estive dopo l'inizio della scuola. È molto intelligente e ha voti molto alti. A volte mi da pure lezioni di matematica.
Prendo la borsa ed esco di casa.
Arrivo alla stazione puntuale.
Trovo Federico che è seduto su una panchina con le cuffie. Mi avvicino, gli tolgo le cuffie e lo abbraccio. Lui prima rimane immobile e penso di aver sbagliato, forse prima dovevo avvisarlo che ero arrivata. Poi mi prende dai fianchi, mi alza e si mette a girare.
Io per non cadere mi aggrappo a lui anche con le gambe. Sono contentissima. Mi lascia e ci guardiamo negli occhi. Ho sempre adorato i suoi occhi, colore azzurro. Poi si mette a ridere, lo guardo perplessa poi mi metto a ridere anche io .
- Come mai ridiamo?
- Io rido perché quest'anno ti sei abbronzata tantissimo d'estate e hai il naso spellato. Ma rido anche perché sono felice di vederti. Tu ?
- Io rido perché sono felice di rivederti .
- Ci prendiamo un gelato?
Io prendo il solito cono con melone e cocco. Federico prende un cono con Pinguino, nutella e panna. Mentre mangiamo facciamo una passeggiata .
- Come è andata l'estate ?
-Benissimo, volevo darti una novità!
-Dimmi sono tutta orecchie.
- Mi sono fidanzato .
-Davvero! Sono felicissima per te! Lei come è? Racconta.
In realtà ero un po' gelosa, anche se non ne avevo motivo. Federico non è mai stato fidanzato con nessuno da quando lo conosco, cioè da sempre.
- Sì chiama Michela, le voglio tanto bene. È la ragazza perfetta per me . Ci siamo incontrati a fine Giugno . Da quel giorno ci siamo iniziati a sentire e siamo usciti più volte insieme. Mi ha fatto impazzire. La amo . E lei ama me. Così ci siamo messi insieme. Mi dispiace tanto non poterla vedere ogni giorno. Lei abita a Genova. 
Sono tanto contenta per lui. Si merita di essere felice, è un ragazzo fantastico, divertente, amichevole.

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Suona la sveglia . Oggi è già lunedì mi sembra solo ieri fossi uscita con Federico, invece l'ho visto due giorni fa. Vado in cucina, ho intenzione di fare una colazione abbondante. Riscaldo una tazza di latte e la riempio tre volte con i cereali. Quando penso di essere davvero piena, vado al bagno mi lavo e mi vesto. Mi metto dei jeans a vita alta, una maglione rosa e un paio di super star rosa. Anche se è ancora settembre, mi copro bene,sono molto freddolosa. Poi metto il mascara e mi dirigo in fermata. Oggi ho più sonno degli altri giorni.
Arriva l'autobus salgo e parte. 
Durante il viaggio vedo Chiara e mi vado a sedere con lei. Mi racconta che ha incontrato un ragazzo molto carino ad una gita scolastica e ora ci si sta sentendo. Sono felice per lei . Mi rendo conto che sono rimasta sola .
Federico sì è appena fidanzato, Ludovica e Jessica hanno relazioni centenarie e Chiara si sente da poco con un ragazzo.
Arrivo in classe perfettamente in orario . Il professore fa l'appello e  inizia a spiegare. Di Edoard non si vede neanche l'ombra. Spero entri in ritardo.
Passa la prima ora , la seconda e anche la terza.
Suona la ricreazione. Ormai Edoard non entra più a scuola. Ho sperato per tutte le prime tre ore che venisse e invece.
Faccio un giro in giardino e vedo qualcuno fuori dal cancello. Mi avvicino senza farmi notare e vedo che fuori al recinto c'è Edoard con una ragazza che ridono .
Quindi ha fatto sega.
Non ci voglio credere, non sembrava il ragazzo che marina la scuola.
Mi sento delusa, non tanto di lui quanto di me. Mi sono quasi intestardita sul fatto che fosse diverso, invece no. È uguale agli altri .
Suona la campana e torno in classe. Quasi inciampo mentre cammino velocemente . Arrivo i aula e si susseguono  due ore noiosissime a fare matematica e fisica.

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Torno a casa. Butto lo zaino per terra e si sente un tonfo che fa sussultare mia madre che sta preparando il pranzo.
-Bea è successo qualcosa?
La saluto con il bacetto sulla guancia
- No, tutto OK .
-Sicura? Ti conosco troppo bene e non mi sembra questo il tuo comportamento.
Mi avvicino e l'abbraccio.
- Sì mamma tutto OK.
Le  sorrido.
Mi faccio un panino con salame e salgo al piano di sopra, in camera mia a mangiarlo. Intanto controllo il diario. Non ho compiti.
Prendo il libro che sto leggendo e mi immergo nella lettura.
Adoro leggere. Specialmente libri Fantasy e d'Avventura.
Quando finisco di leggere, apro il telefono e vedo gli ultimi aggiornamenti di Instagram. Metto like ai post delle mie amiche e vedo le loro storie.
Dopo almeno mezz'ora che sono stata a giocare con il telefono, mi chiama mia madre dicendo che è pronta la cena.
Mia madre ha preparato le cotolette di pollo con le patatine fritte. Buonissimo!
Scendo in cucina e passo la sera a chiacchierare con i miei genitori .
Mi piace stare in famiglia e non pensare ad altro.