❀Red Rose❀

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Taehyung Pov

Mi sveglio per l'ennesima volta presto e quel giorno non avevo voglia di andare a scuola così rimango a casa.
Ripenso a ieri sera. Non ho il coraggio di affrontare Yoongi. Nella mia vita mi sono paragonato a una rosa, rossa...piena di spine, in mezzo a un campo grande, immenso, pieno di rose bianche. Ero io quello sbagliato, quello ignorato, l'ultima scelta di tutti, quando una persona non sapeva con chi stare sceglieva me, ma quando ne incontrava un'altra, mi abbandonava.
Delle volte non mi accorgo nemmeno di chi và e viene.

Per anni ho fatto nascere molte spine che mi hanno provocato dolori immensi, mi sono sempre fatto del male, non mi accetto neppure adesso. Per la mia famiglia, forse, sono solo un peso. Chi vorebbe mai un figlio autolesionista come me?

Mi ricordo che avevo cominciato all'età di 14 anni. Da quando ho cominciato il liceo...tutto è andato per il verso sbagliato. Se prima ero l'ultima scelta, stavolta ero usato, i bulli si sfogavano su di me. Era insopportabile sentire le loro lagne o sentire il sangue che colava dalla mia testa o dai miei bracci. Credo proprio di aver vissuto in prima persona l'inferno. Non ne potevo più.

Cosa avevo di sbagliato? Ero brutto? Facevo schifo? Ogni volta che mi avvicinavo a qualcuno, magari scherzando o ridendo per far amicizia, è come se la gente provasse disgusto e volesse che smettessi di parlare subito e levarmi dalle scatole.

Lo ametto, non sono il ragazzo che tutti desiderano, se sono l'unica rosa rossa in mezzo a un campo di rose bianche non ci posso far nulla. Non ho scelto io di essere così.

Ogni notte sogno le stesse cose. Le prime cose che sogno sono io davanti a un'altro me, bloccato da delle radici di rose rosse con delle spine infilzate sulla mia pelle da cui cola del sangue. La parte del cuore è quella più colpita, quella più buia, quella più fredda quella...che non esiste più.

Con gli anni sono cresciuto, ho imparato a farmi rispettare, ma non sono cambiate molte cose. Stavolta la gente mi ignorava. Non riuscivo ad avvicinarmi a nessuno. Ma un giorno,  sotto la pioggia incontrai lui, Min Yoongi. Da quando lo conobbi mi sembra che le spine si stiano ritraendo, quasi scomparendo, mi sento più leggero, più libero, forse, più felice.

Dopo questo momento di riflessione prendo il cellulare in mano e invio un messaggio a Yoongi:

Dobbiamo parlare

Yoongi:
Ok...

{Angolo Autrice}
Konnichiwa gente!🌸☆
Ringrazio a tutte le persone a cui piace questa fanfiction.
Tanto love ❤

Ma quanto sono belli? 😍

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Ma quanto sono belli? 😍

Tʜᴇ Rᴏsᴇs 【taegi】🌹Where stories live. Discover now