Capitolo 15

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*La mattina sucessiva*
Apro gli occhi. Il sole entra dalla finestra. Saranno le sette. Salto giú dal letto, sono emozionata! Oggi mi devo allenare con Minho per vedere se so posso diventare velocista!
Esco dal casolare e vedo Thomas vicino agli alberi. Dai, questo è il momento giusto...o ora o mai più.
Corro verso di lui.
IO: "Ehi ciao Thomas"
THOMAS: "Ciao Maddison, come va? So che oggi farai la prova con Minho!"
IO: "Si..Comunque ti devo parlare di una cosa, la stessa di ieri sera"
THOMAS: "Ah si, dimmi tutto"
Finalmente! Newt aveva ragione.
IO: "Allora, è un po' complicato..."
Vengo interrotta peró da un velocista in corsa.
X: "Dai Thomas, muoviti che è tardi!"
THOMAS: "Scusami tanto Maddy, ma sai com'è...devo andare"
IO: "Thomas aspetta! È importante!"
Grido quest'ultima frase, ma lui non la sente perchè sta già correndo verso il suo amico velocista.
"È importante" ripeto a bassa voce.
Non ci credo. Non sono riuscita a dirglielo neanche oggi. Non so se sono più triste o arrabbiata. Cacchio, sono sua sorella e neanche mi ascolta. Però, in effetti lui non lo sa. No, non lo sa.
Decido di scacciare via questi pensieri e di concentrarmi sul mio allenamento, cosí raggiungo Minho dall'altra parte della Radura.
MINHO: "Pronta per il tuo allenamento?"
IO: "  "Buongiorno Maddison" "Buongiorno Minho" "Come va? Tutto bene?" "Oh si, grazie per avermelo chiesto"  " gli dico prendendolo in giro.
MINHO: "Davvero molto divertente" ride facendo una pausa "Comunque a parte gli scherzi, come va nella radura?"
IO: "Dai...abbastanza bene. Ora iniziamo davvero" gli dico sorridendo.
MINHO: "Ottimo...Allora direi di iniziare con la velocità. Tieni questo orologio cosí potrai misurare quanto tempo impieghi per fare un giro completo della radura. Pronta?"
Mi metto in posizione di partenza.
IO: "Sempre"
MINHO: "Davvero ottimo. Tre...due...uno...VIA!"
Iniziamo a correre. All'inizio lui si trova davanti a me, poi lo raggiungo e lo sorpasso, poi lui mi raggiunge nuovamente. Siamo uno affianco all'altro quando noto che siamo arrivati al punto in cui ho parlato con Thomas poco prima. La rabbia inizia a circolarmi in corpo e si unisce all'adrenalina. Accelero e supero Minho. Corro sempre piú veloce e la distanza tra noi aumenta. Nel frattempo continuo a pensare al sogno/ricordo, Thomas, quello stupido velocista che lo ha chiamato. Tutti insieme nella mia testa come un vortice. Continuo ad accelerare e la distanza tra me e Minho continua ad aumentare. La distanza tra me e la realtà aumenta sempre di piú.

The Maze Runner - La Vita In Un LabirintoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora