send ; changki [ITA]

₂₈

il ragazzo dai capelli rosa si sedette vicino alla finestra della gelateria, fissando il menù dietro il registratore di cassa, contemplando quale condimento volesse ordinare per quando sarebbe arrivato il suo appuntamento.

in tutta sincerità, kihyun non era mai stato in quella yogurteria, aveva usato il condimento per yogurt come argomento per cercare di renderlo meno imbarazzante tra lui e changkyun da quando avevano iniziato a scriversi. non aveva mai pensato in un milione di anni che sarebbe andato ad un appuntamento con la sua crush e che avrebbero mangiato yogurt.

sospirò, pensando a quale fra 'turbine di fragola' o 'biscotti sbriciolati' potesse essere il miglior condimento.

a metà dibattito sul fatto che i pezzi di biscotto si sarebbero inzuppati con lo yogurt e se ne valesse davvero la pena prenderli, il tintinnio della porta che annunciava qualcuno entrare nel negozio svegliò kihyun dai suoi pensieri.

un sorriso timido si formò immediatamente sulle sue labbra quando vide il il ragazzo avanzare verso il suo tavolo. alzandosi dalla sedia, kihyun avvolse le sue braccia attorno al collo di changkyun, mentre il ragazzo portò le mani sulla sua vita, tenendolo vicino.

kihyun mormorò un lieve ciao che venne attutito dal colletto del cappotto del changkyun, ma il ragazzo lo sentì e, dolcemente, rispose con un complimento.

quando presero posto al tavolo, changkyun chiese: "cosa vuoi ordinare?"

in modo imbarazzato kihyun disse, "prenderò la stessa cosa tua."

il ragazzo annuì, tornando a guardare la lavagna del menù, fece un broncio col labbro inferiore mentre leggeva concentrato tutti i differenti gusti e condimenti.

infine - dopo che i due decisero che forse i biscotti sbriciolati non fossero la scelta migliore, e dopo che changkyun ebbe una discussione leggermente accesa sul perché il vortice di fragola avesse un sapore altrettanto finto dello yogurt menta al cioccolato -, entrambi lasciarono la yogurteria con yogurt alla vaniglia, e mango affettato che decorava la parte superiore.

kihyun prese un cucchiaio del dolce, portandolo alla bocca. "non posso credere che ci siano voluti venti minuti per decidere quale yogurt prendere". 

"non posso credere che non avessero nemmeno noci come scelta di condimento." 

"non ti piacciono nemmeno le noci."

"lo so," changkyun masticò una fetta di mango, "ma non era nemmeno un'opzione, cioè, era piuttosto deludente."

il ragazzo dai capelli rosa rise alla ridicola affermazione fatta da changkyun, e in conseguenza lo yogurt sul suo cucchiaio cadde per terra. si fermò sulle sue tracce, fissando il dolce ormai fuso sul marciapiede.

"riposa in pace un delizioso yogurt".

ruotando gli occhi, changkyun si mise il cucchiaio in bocca e afferrò il braccio del ragazzo, che stava salutando il suolo dove si trovava una singola fetta di mango.

"e tu chiami me drammatico," mormorò.

i due continuarono a camminare lungo lo stretto sentiero, dirigendosi verso la spiaggia. dopo aver finito i dolci snacks e averli buttati via, kihyun afferrò la mano di Changkyun, intrecciando le loro dita insieme. guidò il ragazzo in un punto sulle rocce, vicino all'acqua. 

seduti su una roccia piatta, aspettarono che il cielo si trasformasse in diverse sfumature arancioni e rosa-rosato.

quando il primo segno delle luci dorate si intonacò all'orizzonte, changkyun girò la testa di fronte all'altro. era in completa adorazione quando vide il sorriso che si posava sulla faccia di kihyun; come sembrasse così tranquillo e calmo in quel momento. era davvero facile per changkyun ammirare quanto fosse bello l'altro senza sforzo, perché a prescindere da qualsiasi cosa, kihyun appariva sempre etereo nel modo più semplice. 

alla fine, il ragazzo dai capelli rosa sentì lo sguardo dell'altro ragazzo su di lui, così, voltò la testa per guardarlo.

changkyun alzò una mano, appoggiando dolcemente le dita sulla mascella di kihyun. le sopracciglia del ragazzo si sollevarono leggermente, le labbra si aprirono, come per dire qualcosa, ma non furono pronunciate parole. invece, il suono delle onde che si infrangevano sulle rocce sotto di loro era l'unica cosa che teneva lontano il silenzio.

"posso dirti una cosa?"

kihyun chiuse la bocca, canticchiando in risposta.

"mi piaci davvero," disse changkyun, e poi lentamente si avvicinò. quando lo spazio che li separava divenne inesistente, entrambi chiusero gli occhi, assaporando ogni momento in cui le loro labbra si muovevano l'una contro l'altra.

una volta che si allontanarono, l'angolo delle labbra di kihyun si arricciò verso l'alto; le guance sfumate di rosso.

l'altro abbassò la testa, sentendosi improvvisamente ed estremamente timido e agitato dopo la sua azione impulsiva. ma quando il ragazzo dai capelli rosa emise una risata soffice e affannosa, catturò la sua attenzione.

changkyun inclinò la testa di lato, anche le sue guance bruciavano. kihyun sorrise, "mi piaci davvero, davvero tanto, changkyun, lo sai, quindi per favore non essere timido."

era piuttosto ironico che kihyun dicesse qualcosa del genere, considerando che era molto timido di se stesso, ma entrambi si sentivano un po' goffi e nervosi dopo tutto quello che era appena successo, in più dopo aver finalmente confessato i loro sentimenti l'uno verso l'altro. tuttavia, kihyun afferrò le dita dell'altro ragazzo, intrecciandole.

si sporse ancora una volta. il suo piano era baciare changkyun, ma, con l'ansia che gli scorreva attraverso il corpo, le sue labbra lo mancarono totalmente e finì per baciarlo sul naso.

i due iniziarono a ridere, dimenticando completamente quanto potesse essere imbarazzante, godendosi invece come la musica delle risate dell'altro riempisse l'aria.

"posso provarci di nuovo?"

"cosa? baciarmi?" changkyun sorrise compiaciuto, la sua faccia era diversa da come aveva recitato prima.

kihyun derise. "mi sono appena ricordato di aver dimenticato di dar da mangiare ai miei gatti, improvvisamente devo andare."

si alzò dalla roccia, facendo solo pochi passi prima che changkyun lo afferrasse per un braccio, facendolo girare di nuovo verso di sé. sussurrò, quasi disperatamente, "baciami, per favore."

e senza pronunciare un'altra frase, kihyun lo fece. era un semplice bacio a stampo, che durò non più di cinque secondi, ma erano entrambi felici.

il cielo cambiò, ora, rosso fuoco e chiazze di topazio coprivano l'azzurro, riempiendo le nuvole persistenti con i suoi colori. alla fine i due si sedettero di nuovo, appoggiandosi l'uno all'altro mentre guardavano il tramonto, condividendo il bel momento solo tra loro.

era piacevole, innocente, e a volte le persone non vogliono condividere certe cose con gli altri.

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Chiedo ancora venia per il ritardo e tutto, è stato alquanto pesante scrivere anche una singola parola sul pc dopo una bella settimana di svago puro dove ho parlato quasi più inglese e "tedesco" che italiano.

Grazie a chi mi ha incoraggiato nel capitolo precedente e in privata, siete così bellini aiuto ,,

come regalo ho deciso di pubblicare un capitolo al giorno per tutta la settimana~