Capitolo 15

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Paura

-Perdente , perdente- cantilenavo a mio fratello saltellando di qua e di la -fra cinque mesi ti darò la notizia - - va be , aspetterò cinque mesi, ora che si fa?- - che ne dici di una bella pizza- - si mi piace come idea- passai una delle più belle serate di questi ultimi tempi, dopo esserci diverti e aver mangiato mio fratello mi accompagnò a casa, sentivo qualcosa di strano nell'aria così dissi- Jason mi puoi accompagnare - e feci gli occhi dolci,- si, ma non sei abbastanza grande e vaccinata per aprire il portone di casa tua da sola?- - ti prego non fare domande, ho un brutto presentimento,e ricordati che quando ho un brutto presentimento succede sempre qualcosa- scendemmo dalla macchina e c'incamminammo per il mio appartamento. -oh merda- imprecò Jason,- che è successo?- -qualcuno è entrato nel tuo appartamento, avevi ragione ad avere un brutto presentimento.- -merda, no- - stai ferma qui , io vado a controllare se c'è qualcuno- - vengo con te- - no, tu stai ferma qui fin quando dico che puoi entrare-oh si come ogni mio presentimento si era avverato, chissà perché erano entrati e che cosa volevano, ritratto tutto , passai una delle più brutte serate di quest' ultimo periodo. Il tempo sembrava essersi fermato , poi ad un tratto mio fratello si materializzò sul portone,- ok, puoi entrare sembrerebbe che non manca niente, però c'è un po' di soqquadro - -meglio così- - vuoi che rimanga qua stanotte- - no, non c'è problema- gli diedi un lungo abbraccio e lo salutai . Ls prima cosa che andai a controllare fu la mia camera, all' apparenza non mancava niente poi controllai attentamente, OH MERDA ,imprecai mentalmente, il computer no , dovevo subito chiamare il signor Rooswort , fra tutte le cose che si potevano prendere proprio il computer, senza di quello sono spacciata, composi il numero del signor Rooswort con le mani tremanti -p-pronto - dissi con voce tremolante -pronto signorina James- rispose con voce ferma e autoritaria -sono entrati i ladri a casa mia, non hanno toccato niente di personale, solo il computer hanno preso- - oh merda,- si lasciò scappare- mi scusi per il mio vocabolario non appropriato, non si preoccupi bloccheremo tutti file esistenti su quel computer ed entro domani glieli ripasseremo su un altro computer che le recapiteremo a casa- -ok grazie mille, buonanotte- dissi- buonanotte signorina James- non visti l'ora di chiudere quella chiamta, buttai il telefono sul letto e anche io mi gettai sul letto a peso morto, affondai la testa nel cuscino e scoppiai a piangere

Paul's pov

Avevo fatto bene a rubarle quel computer..era una spia.Come si potevsa nascondere dietro una persona stupenda come lei ,una spia, d'altronde sapevo che non potevo fidarmi di lei, da oggi in poi gli renderò la vita difficile .Stavo cercando qualche file importante,ma niente apparte una sceda dettagliata su di me.Quando arrivò un avviso 'computer bloccato' sicuramente Beatrice aveva già avvisato l' FBI. -Martin vieni subito qui- -si signore- Martin era il mio fedele assistente mi potevo fidare di lui e in fondo lui per me era la mia famiglia.

-cosa voleva signore?- chiese affacciandosi dalla porta

-vedi questo computer fallo sparire subito..e con sparire intendo disintegrare e non fare ritrovare a nessuno nemmeno un briciolo dei suoi resti-

-ok,signore,sarà fatto entro il suo ritorno- -comunque sto andando, la macchina è pronta ?- - si l'aspetta già di sotto-presi la giacca di pelle nera che giaceva sulla poltrona e andai in macchina .

La mia dipendenza. ..tuWhere stories live. Discover now