Artemis annuì.

«Voi adesso cosa farete?» domandò la Regina.

«Trovare il nuovo laboratorio ormai sarebbe impossibile per noi, quindi vorrei raggiungere il gruppo di Rossweisse per aiutarla ad arrestare il Governatore. Se lei è d'accordo, ovviamente.»

«Sì, penso sia una buona idea. In ogni caso contattate Rossweisse e valutate insieme come procedere.»

«Certo, come desidera.»

Dopo essersi congedata dalla Regina Blu, Artemis dissolse l'incantesimo e Pentesilea tornò a guardare il suo silenzioso riflesso. Rimase così per alcuni lunghi secondi: voleva schiarirsi le idee, ma soprattutto doveva trovare le parole giuste per convincere il Re Giallo a collaborare con lei. Da quando era salito al trono, il nuovo sovrano non si era mai dimostrato particolarmente incline alla collaborazione. Forse non accettava il fatto che una donna ricoprisse un ruolo pari al suo. O forse non gli andava a genio che il suo governo sarebbe stato temporaneo, mentre la Regina Blu sembrava destinata a regnare per sempre: lei e il Re Nero infatti erano i due Re Immortali, avevano assunto la carica nel momento in cui le sei monarchie erano state istituite, e nessuna regola imponeva loro di rinunciarvi, né ora né mai. Il loro compito principale era di preservare la pace: i Reami Blu si trovavano tra i Reami Verdi e quelli Gialli nel continente meridionale, mentre i Reami Neri erano nel continente settentrionale e dividevano i Reami Rossi da quelli Bianchi.

La Regina Blu prese un profondo respiro ed evocò l'incantesimo di comunicazione. Era stata lei stessa a chiedere a Shamiram di elaborare quella magia e poi le aveva commissionato la produzione di diversi specchi. Alcuni li aveva consegnati ad alcuni dei suoi collaboratori più leali, altri invece li aveva fatti recapitare agli altri Re, così da avere la possibilità di contattarli rapidamente in caso di necessità.

Quando la superficie si stabilizzò, nello specchio non apparve la stanza elegante e sfarzosa che ricordava. All'inizio ebbe il timore che qualcosa non avesse funzionato, poi capì che c'era qualcosa che copriva lo specchio dall'altra parte, probabilmente un telo.

«C'è nessuno?» provò a chiamare. «Sono la Regina Blu, devo parlare immediatamente con il Re Giallo.» Attese qualche secondo, poi provò nuovamente. Questa volta udì dei rumori: dei passi, e poi delle voci. Un incantesimo le permetteva di comprendere qualsiasi lingua, tuttavia il brusio era troppo debole e non riuscì a capire cosa stessero dicendo dall'altra parte.

«Sono la Regina Blu, devo parlare immediatamente con il Re Giallo» ribadì.

Dovette attenere alcuni minuti, ma alla fine la sua perseveranza venne premiata: il telo bianco che copriva lo specchio venne rimosso e lei si trovò davanti il viso affusolato del Re Giallo. Si trattava di un elfo, aveva i capelli biondo platino e gli occhi verdi. Sembrava piuttosto contrariato.

«Buongiorno, vostra maestà. A cosa devo il piacere?» esordì, cercando almeno a parole di dimostrarsi cordiale.

«Buongiorno, vostra maestà. Vi ho contattato per discutere di una faccenda molto urgente, quindi andrò subito al punto. Alcune mie amazzoni hanno avvistato un battaglione di ribelli vicino al confine con i Reami Gialli diretto verso ovest. Temo che alcuni vostri Reami potrebbero essere in pericolo. Avete per caso ricevuto rapporti a tal proposito ultimamente?»

«Vostra maestà, vi assicuro che tutti i miei Reami sono assolutamente sotto il mio controllo: i miei Governatori mi informano costantemente di tutto ciò che accade. Se vostra maestà ha un problema con i ribelli, temo che la cosa non mi riguardi. Ultimamente sono molto impegnato, quindi devo chiedervi di non contattarmi più per informarmi dei vostri problemi di stabilità interna. Ora, se non vi dispiace, il consiglio mi aspetta.»

AoD - 1 - I Gendarmi dei ReWhere stories live. Discover now