In frantumi

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CAPITOLO 1
5 ore prima...
"Jennifer sbrigati siamo in ritardo!"mi urla mia madre dal piano di sotto
Cerco di chiudere la mia valigia ma invano , forse dovevo portare meno vestiti, la apro e incomincio a disfarla...si mia madre mi ucciderà
"Arrivo solo un secondo"che sta almeno per una mezz'ora visto che devo rifare tutta la valigia
Analizzo tutti i vestiti da portare anche se mi accorgo che non ne posso levare nemmeno uno perché sono già il minimo per una vacanza di 10 giorni , purtroppo mi rendo conto che ho portato troppi blocchi da disegno , album e pastelli , acquarelli matite , penne di ogni tipo e colore , ebbene si mi piace disegnare e devo ammettere che sono abbastanza brava
Riordino il tutto più velocemente che posso , scartando qualcosa
Sono felice perché sono riuscita a farlo in 8 minuti mi manca solo l'ultima cosa , prendo il sacchetto che contiene....aspetta un secondo
Io non lo so , lo apro e trovo la nostra foto di famiglia, mi ricordo benissimo il giorno in cui l'abbiamo scattata
"Jennifer! Muoviti cazzo "urla incazzata mia madre , quando si arrabbia diventa un demonio
Poso la foto sul comodino dove è sempre stata
"Che stai facendo?"mi chiede mia sorella con la faccia spaventata
"Loora cosa hai?"mi avvicino a lei
"Tu la devi portare "si avvicina al comodino e prende la foto per poi posarla dentro la valigia
"Loora ma che fai? Guarda che stiamo via solo per poco poi torniamo e la puoi rivedere"cerco di rassicurarla mi spaventa un po' la sua espressione sul viso
"No portala ti prego!"incomincia a urlare
"Ok non ti preoccupare la porto "mi avvicino alla valigia e la chiudo questa volta con successo e mi avvio verso la macchina con mia sorella che mi tiene la mano
Mi chiedo perché prima abbia avuto un comportamento così strano
Durante il viaggio parliamo del più e del meno , o a litigare su quale letto avrei dormito io o mia sorella , dopo un ora tra discussioni e chiacchiere mi metto ad ascoltare la musica con le mie adorate cuffiette azzurre
Mia madre ritiene che l'azzurro non ci stia molto bene con i miei capelli rosso mogano , ma invece io penso che posso indossarlo per il colore dei miei occhi azzurri a mandorla , vado fiera della forma dei miei occhi perché è particolare e a me sono sempre piaciute le cose diverse
Si è fatta sera e io sto ancora ascoltando la musica , all'improvviso la macchina si ferma
E io mi tolgo le cuffie per capire cosa succede
"Perché ci siamo fermati?"chiedo ai miei genitori
"T-tesoro non muoverti per nessuna ragione al mondo"mi sussurra mia madre con una voce alquanto spaventata al posto del guidatore
Mi giro verso mia sorella che si trova accanto a me e mi accorgo che dorme tranquillamente.. come vorrei farlo anche io in questo momento, ho troppa paura di quello che succederà nei prossimi minuti
"Papà?"chiamo con voce spaventata
"Non ti preoccupare per ora ci sta solo fissando "cerca di tranquillizzarmi
Noto che parla mentre guarda un punto in particolare davanti a se oltre il vetro della macchina
Seguo con attenzione il suo sguardo e vedo inorridita due enormi occhi rossi e con grande dispiacere riesco a intravedere anche il resto del corpo...è la creatura più spaventosa che avessi mai visto prima
Occhi rossi come il sangue , una bocca enorme con dei denti affilati come lame pronte ad ucciderti all'istante, il resto del corpo è tutta un ombra oscura , immensa da farti congelare all'istante
"O mio dio!"sono spaventata a morte , non ho mai visto nulla del genere
"Mamma , papà che facciamo?"chiedo disperata
"Per ora stiamo fermi "sussurra mio padre
"Ma perché se ne sta fermo ?"mi auguro che se ne vada anche se è molto improbabile che accada
Mio padre non risponde forse perché nemmeno lui lo sa
Sinceramente quella creatura non può esistere è qualcosa di inverosimile.....di soprannaturale
Mia madre accende il motore , forse perché vuole fare retromarcia
Iniziamo ad avanzare....aspetta cosa
"Mamma che stai facendo!"le urlo
"Faccio ciò che è giusto"mi risponde con una voce apparentemente disumana
"O mio dio mamma moriremo!"cerco di aprire tutti gli sportelli , ma ovviamente c'è la sicurezza per i bambini
"Papà!"lo chiamo
Ancora non risponde , mi avvicino e lo trovo che dorme
Mi giro verso mia madre
"Cosa gli hai fatto!"urlo disperata
Ma invece di rispondermi , preme sull'acceleratore
Ritorno al mio posto e mi assicuro che mia sorella stia bene , mi avvicino a lei e cerco di proteggerla il più che posso
All'improvviso sento un esplosione qualcuno sta cercando di uccidere l'essere spaventoso
Anche se dopo quella esplosione non è morto , incomincia a correre verso la nostra direzione , sento lo sportello di mia sorella che si apre
Mi giro e vedo qualcuno che cerca di tirarla fuori, l'uomo in particolare o donna ha delle mani stranissime e in verità ero troppo confusa per pensare, prendo per il piede mia sorella
"Voi non me la porterete via!"urlo disperata con le lacrime agli occhi
Il mio sportello si apre e qualcosa mi colpisce alla testa , sento la testa appesantirsi e poi l'oscurità avvolgermi

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