Arresa...o quasi

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CAPITOLO 7
Diciamo che in questo momento ho soltanto voglia di buttarmi dalla finestra...a dir la verità ho voglia di piangere, perché fino ad adesso non l'ho fatto e devo mandar via questo peso che ho nel petto
Non so quanto tempo sia passato, potrebbero essere infinite ore , o anche giorni, non lo so....questa schifo di stanza non ha nessuna finestra ci sono soltanto queste luci bianche che mi stanno uccidendo , in più non mangio da tanto e ho una fame tremenda , inoltre mi da Fastidio il suono della mia pancia che brontola perché è soltanto questo che ho sentito per tutto il tempo
Per i primi 10 minuti dopo che quella sottospecie di dottore è uscito dalla porta , mi sono buttata sul letto diciamo per un tempo infinito, poi mi sono alzata e ho camminato davanti e indietro per altre ore e adesso mi trovo a terra a guardare il soffitto che ha delle macchie interessanti vicino alle luci
Mi manca la mia famiglia, mia sorella e anche i miei zii...quando ero a casa loro, dopo l'incidente ho pensato che forse potevo aspettare notizie dall'ospedale e intanto trascorrere il tempo con loro e con mia sorella e non mi sembrava brutto , perché alla fine comunque sarei stata con loro ed è questa la parte peggiore, io avevo speranza....la speranza di ricostruire qualcosa anche dopo l'incidente, ma adesso è andato tutto in frantumi per colpa....mia.
Tutti ogni sera rileggiamo una chat.tutti ogni sera riguardiamo delle foto.Tutti ogni sera pensiamo a qualcuno. E qualcuno ci manca, ci manca da morire....mi manca la mia famiglia e la mia vita
Mi tocco la guancia e mi rendo conto che sto piangendo

"Ecco chi si rivede!"sentendo quella voce apro gli occhi di scatto
Lo trovo appoggiato al muro con una posizione dal voler sembrare superiore
Mi siedo cautamente sul letto
"L'ha detto come se io fossi una ragazza che va in giro per le strade e che all'improvviso incontra di nuovo come due vecchi amici...be c'è una grande differenza, io non sono una ragazza che può uscire da questa stanza presumo e soprattutto noi non siamo amici "
La fame mi fa questo effetto
"Tutto questo lo so ,però devi sapere una cosa che noi dottori di un manicomio siamo obbligati a verificare i vari comportamenti dei nostri pazienti sottoposti a certe prove in base caratteriale e
probabilmente non hai capito niente di quello che ti ho appena detto"
Poggio i piedi sul letto , a causa del pavimento grigio gelido
Mi giro verso di lui
"Praticamente voi sparate cazzate in continuazione per vedere come reagiscono i vostri prigionieri, dottore non sono ancora diventata stupida be diversamente da lei..."
Lui scoppia a ridere
"Sei davvero una ragazza interessante "
Mi giro stranita...allarme pedofilia?!
Prima di riuscire a capire se sia un pedofilo o no entra una donna di una perfezione impeccabile, i capelli biondi retti da uno chignon realizzato benissimo, ovviamente i vestiti bianchi da dottore e nemmeno una sbavatura dal trucco fantastico....già la odio
"Bene lei deve essere jennifer white "si avvicina cautamente verso di me, stranamente la sua voce mette calma e mi viene voglia di dormire
Annuisco solamente
"Io sarò la tua psicologa da questo momento in poi, sono la dottoressa fauna scott"
Annuisco ancora , sto morendo di sonno
"Bene adesso che ne dici se parliamo un po'?"
Indovinate come ho risposto
Annuisco
"Bene charlie esci"dice la psicologa
E il pedofilo esce, facendo uno sbadiglio....quindi non mette sonno solo a me
"Jennifer lo so che sei una ragazza buona , gentile , altruista , generosa hai sempre aiutato la tua famiglia e sei stata impeccabile con tua sorella anche dopo l'incidente...di ragazze come te ne esistono veramente poche"
La guardo meravigliata non perché sa tutte queste cose su di me,si forse un po' per quello ma soprattutto per avermi fatto così tanti complimenti dopo l'episodio a casa dei miei zii
Quindi deciso di accennarle un sorriso di gratitudine
"Ma c'è un problema "inizia a dire
Ed ecco che il sorriso scompare
"Dobbiamo scoprire perché hai fatto quella cosa a casa dei tuoi zii"
"Io non so neanche quello che è successo , me lo può dire almeno lei?"quasi mi inginocchio per sapere la verità
"O non funziona così per capire devi ricordare "
"E come cavolo faccio a ricordare se ho un vuoto nella mia mente "
Sto iniziando ad eusarirmi
"Be allora vuol dire che quel vuoto lo dobbiamo riempire, questa è la parte più difficile ma non ti preoccupare che ci riusciremo, adesso riposa e aspetta la cena, noi ci vediamo domani "e detto questo se ne va
ma che lunga chiacchierata non sarà durata neanche 2 minuti
Quando decidono di ricordarsi di me , mi portano un minestrone da far Vomitare solo con uno sguardo e accanto pane con il formaggio
Il pane è buono il minestrone di meno anche se lo mangio tutto perché sto morendo di fame
Appena ho finito di mangiare entrano e sparecchiano e una donna mi accompagna alle docce
Grazie a dio mi sentivo così sporca
Entro e quando inizio a lavarmi mentre l'acqua calda mi scivola addosso come se fosse una consolazione o qualcuno che al solo tatto ti vuole escludere da tutti i problemi di questo mondo
Penso a mia sorella e ai bei momenti che ho passato insieme a lei e alla mia famiglia come una di quelle sere in cui ci riunivamo tutto insieme e facevamo la nostra maratona di film , o alle risate che mi facevo con le mie poche amiche che avevo in classe , per un secondo mi sembra di essere proprio lì seduta a ridere come una matta , ma mi riprendo quando qualcuno bussa al vetro della doccia, apro gli occhi di scatto e trovo la signora di prima che mi urla di uscire
Dopo neanche 5 minuti sono di Nuovo nella stanza soffocante , stesa sul letto scomodo con un polso ammantato alla sbarra del letto
Parole esatte "è solo per preucazione "
E io ho risposto "ovvio "non me ne importa più di tanto voglio solo non pensare più e con questo cado in un sonno profondo

L'ultimo simbolo Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz