Capitolo cinque.

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Rivelazioni.

La mattina dopo vengo svegliata da qualcuno che si lancia su di me.
"Ma che diav…" biascico ancora mezza assonnata, poi, dopo essermi accorta di chi mi ha svegliato continuo
"Lils, mi hai fatto prendere un colpo! Cosa diavolo ci fai qui?"
"Sono venuta a controllare che fossi sveglia, a proposito" si alza dal letto, apre la porta e grida "È sveglia." Due minuti dopo Roxanne e Dominique entrano in camera mia.
Io intanto mi sono tirata a sedere e sto cercando di prepararmi psicologicamente all'interrogatorio a cui, ne sono certa, sto per essere sottoposta.
"Allora?" Chiedono le tre sedendosi sul mio letto, sono molto più esaltate di me per tutta questa storia. Anche Domi alla fine si è lasciata trasportare da Lily.
"È stata una bella serata." Ammetto sorridendo, ma immagino che a loro non basti.
"Siete spariti quasi subito!" Dice Lily con aria maliziosa, supportata da Roxanne.
"Dai Rose! Tira fuori i dettagli piccanti!" dice quest’ultima ammiccando.
"Non c'è nessun dettaglio piccante!" esclamò io.
"E cosa avete fatto tutta la sera? Giocavate a gobbiglie? Dominique ci ha detto che quando è tornata lei a mezzanotte non eri ancora nel tuo letto." Risponde Lily strizzandomi l'occhio.
"Ragazze! Davvero, non è successo nulla! Mi credete una persona che può andare a letto con uno visto due volte?" Dico leggermente offesa.
"Ci stai sorprendendo in questi giorni, mai dire mai." dice Rox come per giustificare l'insulto di Lily.
"C'è un po' di differenza, comunque non ci sono andata a letto, chiaro?"
"Limpido! Allora che avete fatto?" Chiede Dom.
"Siamo andati sulla torre di astronomia e abbiamo chiacchierato." dico sorridendo, poi non abbiamo fatto nulla di speciale ma mi sono divertita.
"E basta?" chiede Rox quasi delusa.
"E non vi siete baciati nemmeno un po'?" Chiede Lily.
"Sì, basta e no, non ci siamo baciati... cioè un bacio sulle labbra per metà vale o no?"
"Ecco tornata la solita Rose, e noi che speravamo fosse diventata una vera Wesley!" dice Rox a Lily, entrambe profondamente deluse che io non abbia nulla di rilevante da raccontare.
"Sapevo che non ti eri ammattita del tutto!" Esclama Dominique abbracciandomi "Dai vestiti, andiamo a pranzo, è quasi mezzogiorno."

Meno di un’ora dopo siamo già tutti nella Sala Comune Grifondoro, il nostro rifugio nei pomeriggi freddi come questo. Ormai nessuno fa più caso a me, Albus e ai gemelli Scamander anche se apparteniamo ad altre case.
"Al, ti va se chiacchieriamo un po'?" Alla fine è il mio migliore amico e con lui non ho ancora fatto un discorso serio riguardo al ragazzo misterioso! In più lui è Serpeverde quindi magari può aiutarmi a scoprire chi sia!
"Certo, ma… forse non qui?" chiede capendo benissimo che il discorso è privato.
Insieme usciamo dalla sala comune e gli altri, così abituati ai nostri soliti momenti da soli, non ci fanno neanche caso.
"Allora, dove andiamo a parlare? In camera tua?" mi chiede.
"No, lo sai che le altre non vogliono ospiti. Da te?"
"No." Risponde subito, poi aggiunge "Credo che ci sia Nott con una tipa."
"Beh allora entriamo qui." Dico entrando in un’aula, ovviamente vuota a quest’ora del pomeriggio.

"Allora, di cosa volevi parlarmi?" chiede lui facendo apparire due puff su cui ci accomodiamo.
"Se non sbaglio abbiamo un discorso in sospeso. Insomma lo so anche da sola che è una pazzia e che non è per niente da me, ma vorrei tanto sapere cosa ne pensi tu!"
"Il tuo cavaliere mascherato… non hai ancora scoperto chi possa essere?"
"No, a proposito di questo, mi ha detto di essere serpeverde quindi magari tu mi puoi aiutare no?"
"Rose ti prego non tirarmi dentro a questa faccenda."
"Al ti prego, per me è davvero importante! Non so come spiegarlo ok? È che con lui sto bene, quasi come quando sono con te! Con la differenza che quando sono con te non ho voglia di baciarti."
"Ti piace eh?" Dice lui con un sorrisetto e uno sbuffo.
"Come fa a piacermi uno che non conosco?"
"Saresti tu che dovresti dirlo a me Rosie! Devo farti una domanda importante però, e pensaci bene."
"Dimmi."
"Sei sicura che ti piaccia lui come ragazzo? E che tu non sia solo ammaliata da questa sua cortina di mistero? Se poi decidesse di rivelarsi, o tu scoprissi chi è, sei sicura di non rimanerne delusa?"
Ecco, è questo che intendevo quando dicevo che nessuno, nessuno, mi conosce come mio cugino Albus: mi ha fatto esattamente la domanda che io ho evitato di pormi.
"Non lo so Al, anzi non so nulla! Le cose di cui sono sicura è che mi piace chiacchierare con lui, passare del tempo con lui! Lo sai che l’unico ragazzo che ho avuto è stato Aidan e sai anche com’è andata con lui quindi…"
"Non volevo guastarti il buon umore piccolina, ma è qualcosa a cui devi pensare." Dice lui abbracciandomi.
Io mi accoccolo sul suo petto mentre cerco di far luce nel mio cervello.
"Al cosa devo fare?"
"Piccola non posso dirti io cosa devi fare."
"Sarebbe più facile."
"Lo so, hai detto che avevi voglia di baciarlo no? Ti sei… ehm tolta la voglia?" Mi chiede mezzo curioso e mezzo geloso come sempre quando parliamo di ragazzi.
"No, cioè ieri sera abbiamo ballato e poi mi ha portato sulla torre di Astronomia…" Comincio io.
"Fammi capire, eravate da soli sulla Torre di Astronomia?"mi interrompe quasi infuriato.
"Può sembrare più brutto di come sembra! Lo so che tutti vanno lassù a fare cosacce ma noi abbiamo solo parlato! Giuro Al, te lo direi se fosse diversamente."
"Mh, vai avanti." Mi dice ancora in parte perso nei suoi pensieri.
"Non c’è molto altro da dire, siamo rimasti lassù tutta la sera e poi mi ha accompagnato fino alla torre dove io l’ho baciato, più o meno insomma. Gli ho dato un bacio qui." dico indicando il lato della mia bocca.
"Mh ok, e quindi ora cos’hai intenzione di fare?"
"Aspetterò stasera, per vedere se mi scrive… spero che lo faccia, insomma io mi sono divertita ieri sera ma magari per lui non è lo stesso! Anche se mi ha detto tutte quelle cose dolci magari si aspettava che lo baciassi o magari non si è divertito…"
"Ehi! Shh, stai andando in iperventilazione. Guardami." Mi dice puntando i suoi occhi nei miei.
"Rose scommetto che si è divertito tanto, come si fa a non divertirsi con te?"
"Tu sei troppo buono con me, e sei di parte."
"Può darsi che sia leggermente di parte, hai detto che ti ha detto delle cose dolci no?" Mi chiede.
"Sì" dico arrossendo "Mi ha detto che con me sta molto bene e che non vuole rischiare di perdermi." sorrido ripetendo le parole che mi ha detto ieri sera.
"Mi sa che non sei l’unica ad esserti presa una bella cotta, e poi dai! Dopo che ti ha detto cose del genere come puoi ancora avere dei dubbi?"
"Non lo so Al. Grazie però, sei davvero un tesoro. Sono fortunata ad averti." gli dico schioccandogli un bacio sulla guancia.
"Piccola quando hai bisogno di qualcosa sono qui, dai torniamo dagli altri o penseranno che siamo fuggiti come progettavamo di fare da bambini."

Orgoglio e Pregiudizio?Where stories live. Discover now